Recensione del film " È successo qualcosa di straordinario"

Titolo originale: “Big miracle”


Titolo tradotto: ”Qualcosa di straordinario”


Anno di programmazione: 2012.


Attori principali: Drew Barrymore, John Krasinski e Kristen Bell.


Breve trama: “Qualcosa di straordinario” è ambientato in Alaska nel 1988 e tratta di una storia vera, accaduta 33 anni fa, che attirò l’attenzione di tutto il mondo. E’ la storia del salvataggio di una famiglia di maestose balene grigie, Fred, Wilma e il cucciolo Bam Bam, rimasta intrappolata sotto il ghiaccio del Circolo Polare Artico e liberata grazie all’intervento e alla collaborazione delle due superpotenze rivali della Guerra Fredda, Stati Uniti e Unione Sovietica. Nel film si fanno portavoce dell’evento il reporter Adam e la volontaria di Greenpeace Rachel, ex fidanzati, che si ritrovano a Barrow uniti nella battaglia per la conservazione della specie. L’opinione pubblica é sensibilizzata a tal punto che l’azione di salvataggio, che inizialmente coinvolge solo la comunità locale di eschimesi, si allarga poi a macchia d’olio.

Un ricco petroliere, che all’Artico trivellava in cerca di petrolio, mette a disposizione una chiatta rompighiaccio e la Guardia Nazionale degli Stati Uniti fornisce gli elicotteri per trainarla ma purtroppo si incaglia. Due cugini di Minneapolis, che commerciavano degli sghiacciatori per impedire alle barche ormeggiate di ghiacciarsi, arrivano in Alaska per mettere a disposizione e non far chiudere l’unico buco rimasto aperto nel ghiaccio dal quale le balene emergevano per respirare. Gli eschimesi portano avanti il piano di scavare una serie di altri buchi, circa 425, lungo un percorso di 8 km per condurre le balene all’oceano. Serviva però una nave rompighiaccio per aprire un passaggio nella cresta a margine dell’oceano e l’unica disponibile nelle vicinanze, in Siberia, è sovietica. Il presidente Reagan accetta l’aiuto offerto dalla Russia, nonostante le tensioni politiche, e il salvataggio è portato a termine con successo. Il cucciolo purtroppo ferito e malato di polmonite muore e non può seguire i genitori finalmente liberi in mare aperto.


Commento: Questa pellicola, è molto interessante e capace di coinvolgere e commuovere nei momenti più drammatici come la morte di Bam Bam. L’unica nota negativa è il fatto che ci siano dei momenti morti senza dialoghi o scene appassionanti. Al centro di questa commedia sembra ci sia il salvataggio delle balene.Tutti coloro, però, che contribuiscono a questa missione e che sembrano interessati alla sorte dei cetacei, mentono. Essi, infatti, intervengono sulle prime solo per fini di tipo finanziario. Per esempio, la stampa si trova nel piccolo paese perché lo scoop sulle balene raddoppierà gli ascolti, il presidente dell’agenzia petrolifera mostra il suo finto lato da ambientalista per un ritorno di immagine e per migliorare la propria reputazione, i cittadini del paesino intervengono per continuare ad avere il diritto di caccia alle balene. Nel film sembra che anche Greenpeace abbia il secondo fine di aumentare i propri sostenitori. In realtà, però non penso sia così. Infatti la rappresentante dell’associazione non si sarebbe mai calata nell’acqua gelida per salvare il piccolo balenottero Bam Bam se non fosse stata veramente interessata alla salute delle balene. Alla fine la storia delle balene ha anche riunito un po’ la Russia e l’America, protagoniste della Guerra Fredda e ha cambiato la prospettiva di tutti.Ognuno ne esce in qualche modo diverso e migliore,perché ha conosciuto la forza della solidarietà e della condivisione.

Consigli per la visione: Consigliamo questo film alle persone di ogni età, perché ci insegna che bisogna lottare e collaborare sempre per raggiungere un traguardo; ci invita inoltre a non mollare mai anche nei momenti di sconforto,di tristezza e di difficoltà.


Autori: F. M. L. 3D, P. G. 3D, G. M. 3D, S. T. S. 3D