UNA PAGINA TUTTA NUOVA

Una pagina tutta nuova.mp4

Emozioni, creatività, rispetto, ambiente e riciclo sono alcune delle parole chiave di un breve percorso didattico che ha visto protagoniste la 2B e la 3B di Roverchiara e la 3D di Minerbe. Insieme al prof. Lista le classi sono state impegnate in un’esperienza che ha permesso di acquisire maggior consapevolezza emotiva e di aumentare la propria sensibilità verso alcune tematiche, con momenti di riflessione, scrittura ed elaborazione creativa.

La 2B di Roverchiara si è interrogata sul “valore del rispetto”. In un primo momento gli alunni hanno provato a formare una definizione di “rispetto” attraverso il dialogo e il confronto in classe. In seguito hanno confrontato le definizioni personali con quelle presenti sul vocabolario Treccani. Conclusa questa prima parte, l’attenzione è stata focalizzata sul rispetto nel mondo dello sport, con la lettura di un’intervista di Roberto Saviano ad un ex pugile della nazionale italiana. In seguito sono stati guardati e commentati dei video di famosi gesti di fair play nel mondo del calcio.

Da qui in poi il percorso didattico è stato all’insegna della creatività. I ragazzi, infatti, hanno raccontato in forma scritta episodi di rispetto, compiuto o ricevuto, in ambito sportivo o nella vita quotidiana, riflettendo sulle emozioni provate in quei particolari momenti. L’ultima fase è stata dedicata alla creazione di lavori realizzati attraverso la tecnica del Caviardage. Il Caviardage è una particolare forma di scrittura creativa che permette di scrivere poesie, pensieri, messaggi o brevissimi racconti non partendo da una pagina bianca, ma da testi già scritti. Attraverso il riciclo di vecchi libri, destinati al macero o a restare dimenticati e impolverati sopra alti scaffali è possibile realizzare lavori molto belli e fantasiosi.

Ad ogni ragazzo è stata consegnata una pagina strappata da un vecchio romanzo; su questa ognuno ha dovuto cercare parole che permettessero di esprimere un messaggio o un pensiero sul valore del rispetto. Dopo aver individuato e cerchiato le parole interessate gli studenti hanno dovuto cancellare tutto il resto. In seguito hanno potuto decorare a loro piacimento sia la pagina che le cancellature, con l’unica regola di lasciare inalterate le parole selezionate. L’ultimo passaggio è stato quello di incollare la pagina cancellata e decorata su un foglio colorato. Il risultato finale è un insieme di testi molto significativi, risaltati da ornamenti, disegni e cornici tutti diversi, capaci di rispecchiare la personalità di ogni autore.

Per quanto riguarda le terze, queste hanno affrontato innanzitutto la definizione di “paesaggio emozionale”, cioè un paesaggio capace di emozionare l’osservatore. Acquisita la definizione sono stati affrontati due testi: Quel mare che bagna Napoli di Raffaele La Capria e L’Infinito di Giacomo Leopardi. Dopo la lettura i ragazzi hanno riflettuto sui tratti paesaggistici presenti in questi lavori (il primo in prosa e il secondo in poesia), e sulla bravura dei rispettivi autori, che hanno descritto gli elementi che vedevano come fossero “le cose più belle del mondo”. 

Il momento successivo ha previsto che ogni studente descrivesse prima un proprio “paesaggio emozionale” e poi un paesaggio a loro caro che abbia subìto trasformazioni a causa dell’inquinamento o del cambiamento climatico. Infine anche i ragazzi delle terze si sono dedicati all’attività di Caviardage. 

«Lavorare col Caviardage è stato bello, sia perché non lo avevamo mai fatto prima, sia perché è stato divertente cercare parole significative e cancellare ciò che non serviva.»

«È stato divertente cercare le parole sulla pagina per poi cancellare e decorare tutto il resto, compresa la cornice. È stata una cosa nuova!»

«Non è stato semplice trovare le parole giuste, ma è stato bello colorare e decorare la pagina del libro.»

«È stato interessante e divertente affrontare l’argomento del rispetto in questo modo.» 

Prof.  G. Lista