Cultura

Un libro che consiglierei di leggere a tutti, sia ai grandi che ai piccoli, è Momo, scritto dall'autore tedesco Michael Ende.

Questo libro è un insegnamento sia per aiutare i piccoli a crescere in modo corretto, sia per far capire agli adulti gli errori che hanno commesso lungo il corso della loro vita, condizionando anche quella degli altri. 

La protagonista del libro è Momo, una bambina apparsa dal nulla, abbandonata in un orfanotrofio a sé stessa. Finalmente riesce a scappare da quell'orribile luogo e, giunta nella periferia della città, si rifugia nella periferia di una grande città, all'interno di un vecchio anfiteatro.

Lì fa nuove conoscenze e incontra persone che, come lei, avevano trovato la forza di ricominciare da capo, pur non possedendo niente.

Momo scopre di avere una dote particolare: è in grado di saper ascoltare le persone come nessun altro.

Gigi Cicerone e Beppo Spazzino diventano la sua famiglia, due amici capaci di farla divertire e insegnarle ad amare.

Gigi e Beppo vivono entrambi nella povertà, ma possiedono, come Momo, doti eccezionali: Gigi è capace di creare storie fantastiche in grado di far divertire sia Momo, sia i turisti che visitano l'anfiteatro guidati da lui; mentre Beppo ha un cuore d'oro, gentile e pieno di pensieri che gli vagano per la mente, molto significativi per Momo, meno per il resto del quartiere. Beppo era un semplice spazzino e, quando la sera tornava a casa, raccontava a Momo tutto quello che aveva fatto durante il giorno.

Sulla loro amicizia calerà molto presto un'ombra oscura che cambierà le persone.

I Signori Grigi, ladri di tempo, porteranno via a Momo i suoi più cari amici, obbligandoli a lavorare senza potersi dedicare alla loro vita più autentica. Momo, aiutata da Mastro Hora, ovvero colui che distribuisce il tempo agli esseri umani, e da Cassiopea, la sua fedele tartaruga speciale, capace di vedere avanti nel tempo di una mezz’ora, deve sconfiggere i Signori Grigi e salvare l’intero mondo dalla loro schiavitù.

Riuscirà Momo nella sua impresa?

Personalmente consiglio molto questo libro, perché durante la lettura ci si immedesima nel personaggio, provando i suoi stessi sentimenti e le sue stesse idee e, inoltre, l’argomento che tratta, cioè l’utilizzo scorretto del tempo da parte degli uomini, è molto importante per la vita di oggi e del futuro, che, magari un giorno, potrebbe cambiare.

Per concludere, vorrei aggiungere che nessuno tra i libri che avevo letto finora era mai stato così tanto interessante e significativo da spingermi a ribellarmi contro tutto quello che in questo mondo è scorretto e ingiusto.

Emma P. 2B