CULTURA

LA FORMA DELLA VOCE

Yoshitoki Oima

~E' peggio non comprendere o non accettare se stessi?~

La forma della voce è un manga* a me particolarmente caro per i temi in esso trattati, come bullismo, amore, ironia, comicità, malinconia, il tutto condito con un epilogo davvero inatteso.

Yoshitoki Oima, questa giovane mangaka** nata nel 1989, mi ha stupito per la freschezza e la poesia con cui ha saputo trattare l'argomento del bullismo e delle diversità fisiche senza renderlo d'impatto pesante e noioso. 

La storia narra le vicende tra due compagni di classe nel periodo tra le elementari e le medie; lei sorda, carina, gentile, socievole e ben disposta verso gli altri, a volte anche troppo, lui “gangster”, bulletto e mai soddisfatto dalle sue scorrerie.

Le loro vite si intrecciano insieme a quelle dei loro compagni in una storia scandita dai dispetti di lui e dalla troppa bontà di lei nel sopportarli sempre

Lei all'apice dei dispetti, verrà trasferita dalla madre in un altro istituto, lasciando un vuoto nelle vite del personaggio principale e dei personaggi secondari.

Lui poi comprenderà i propri errori e cercherà di rimediarvi, fino a cercarla alcuni anni dopo per scusarsi ed instaurare un’ “improbabile” amicizia.

Viola 2D


*fumetto giapponese 

**fumettista giapponese 


Nell'immagine a fianco:

Shoko Nishimiya, la protagonista  dell’anime/manga “La Forma Della Voce” (Ginevra 2D)

OBSIDIAN  -  Jennifer L. Armentrout

~Amore, alieni e guerre extraterrestri!~


Katy, diciassette anni, si trasferisce nel West Virginia, dove conosce il suo vicino di casa, nonché coetaneo, Daemon Black. 

Daemon è arrogante, presuntuoso ed egocentrico, infatti si troverà subito in disaccordo con lei.

Dopo diverso tempo, si scoprirà che lui è un alieno e da quel momento combatteranno insieme in mezzo a mille pericoli.

Sino a qui sembrerebbe una modesta e scontata “love story con alieno”, ma la parte più bella e divertente del libro è il rapporto ironico di amore e odio tra i due personaggi principali.

il primo libro della serie è narrato in prima persona da lei, mentre il secondo libro racconta le stesse vicende dal punto di vista di lui; questo crea un parallelismo estremamente divertente, che porterà il lettore per mano sino alla scoperta del vero io di Daemon.  

Viola 2D

ORIZZONTI DI GLORIA

La guerra vista da una prospettiva diversa…

“Orizzonti di gloria” è stato girato nel 1957 dal famoso regista Stanley Kubrick.

Il film è ambientato durante la Prima Guerra Mondiale, vista dal punto di vista dei Francesi, il cui scopo è invadere una trincea austriaca (il cosiddetto formicaio). Il regista propone agli spettatori due sequenze narrative: la prima mostra gli alti  gradi dell’esercito francese che discutono su cosa fare e come elaborare strategie (questi vengono definiti, nel film, coloro che combattono la guerra dietro ad una scrivania); l’altra sequenza narrativa mostra una trincea francese colma di soldati e ufficiali che eseguono gli ordini dei “piani alti” senza metterli in discussione. Per capire il messaggio del regista, devo fare riferimento ad una scena del film. Durante la scena girata all’interno della trincea, il colonnello Dax riceve l’ordine di iniziare l’invasione del “formicaio” passando per la Terra di Nessuno (la zona di terreno compresa tra due trincee). Alla fine, i sopravvissuti sono costretti a ritirarsi, dato che la maggior parte di loro è stata uccisa dal “fuoco” nemico, ritornando in trincea. Il colonnello Dax, nel frattempo, aveva ricevuto l’ordine di aprire il fuoco sui suoi soldati, perché non stavano avanzando ed erano a metà della traversata, ma il colonnello rifiuta. Dopo poco verrà convocata una Corte Marziale  che deciderà la sorte di alcuni soldati, sorteggiati a caso, che non hanno avuto il coraggio di invadere il formicaio, e che saranno giustiziati per dare il “buon esempio” agli altri. Questo, infatti, è il messaggio del regista: Kubrick ha girato il film non per mostrare le atrocità della guerra in sé, ma per mostrare le atrocità commesse dai “piani alti” dell’esercito che vogliono a tutti i costi raggiungere i propri obiettivi senza alternative e discussioni. Toccherà ad un personaggio carismatico come il colonnello Dax tentare di ribaltare la situazione, ma con scarsi successi. Una delle cose che fa capire la condizione dei soldati nelle trincee è la scena della traversata della Terra di Nessuno, prima citata.  La scena mostra centinaia di soldati intenti ad evitare il “fuoco” austriaco che, tuttavia, porta delle vittime. La scena è stata girata in Baviera nei pressi del campo di un contadino, affittato dal regista. Sono stati utilizzati esplosivi reali e, come soldati, centinaia di poliziotti tedeschi, dato che parte del loro addestramento è militare.  Il fatto che il film sia in bianco e nero crea un’atmosfera “grigia” e cupa come la guerra.        

Io, personalmente, ho apprezzato questo capolavoro, anche se molte scene presentano dialoghi di ampia durata che possono annoiare alcuni tipi di spettatori. Questo film è un grande capolavoro storico unico e il suo genere è uno dei miei preferiti. Infine, sono presenti scene che suscitano emozioni intense, anche di grande stupore negli spettatori, perché definiscono la crudeltà dei grandi ufficiali.

Michele 3B

Comi-Facts


Il fumetto, forse la prima forma di “libro” che hai sentito, a parte le storielle della mamma.

Forse li leggi ancora oggi, o magari collezioni quelli vecchi!

Ma sapevi che il primissimo fumetto fu inventato nel 1895?

Stai leggendo Comi-Facts, dove Flavio vi spiegherà molte cose sui fumetti, i manga e pure i loro successori: le animazioni!

Continuando quello che dicevo prima, Yellow Kid è il primo fumetto, e fu creato da un certo Richard F.

Grazie a lui ora conosci i fumetti dei supereroi che ancora esistono oggi sotto forma di film, tra cui Superman, il cui primo fumetto nasce nel 1938.


Andando avanti nel tempo; dai fumetti si passa alle Animazioni!

Il primo cartone animato fu Fantasmagorie, creato da Émile Cohl, nel 1928, mentre la prima animazione ufficiale Disney è Steamboat Willie.

E comunque, Topolino prima non era la star della Disney; prima di lui c’era un prototipo; Osvaldo, Osvaldo il Coniglio Fortunato (del 1927, mentre Topolino nel 1928 con Steamboat Willie).

Le nazioni del mondo sono più di 150, eppure i fumetti conosciuti in tutto il mondo sono quelli americani, ma soprattutto quelli giapponesi: I Manga!

Nella storia dell’umanità il primo fumetto giapponese che noi conosciamo risale circa al XIII secolo, nel periodo Kamakura (1185  - 1333). Però, il primo manga moderno risale al 1951, di nome AstroBoy (in giapponese 鉄腕アトム), ma non è tanto conosciuto. I più famosi, che ora hanno anche i loro film e anime sono:

Dragon Ball, risalente al 3 aprile 1995, One Piece, del 22 luglio 1997, oppure My Hero Academia, del 7 luglio 2014.

Molti di voi magari li conoscono già oppure li seguite ancora oggi.

Questi, insieme ad altri, sono poi diventate serie animate, chiamati anime, per fare un esempio c’è Attack On Titan (1 agosto 2015).

In più, molti videogiochi hanno ricevuto anche i loro anime, tra cui i Pokémon, che oltre ai manga risalenti al 1997, sono stati creati vari anime.

                                                                                                        Flavio 2E

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