La cultura produce socialità e comunità, moltiplicando le relazioni tra le persone. Non è un bene materiale, ma un bene spirituale di cui tutti hanno bisogno per esprimersi, raccontarsi, riconoscersi e vivere pienamente. È nostra volontà arricchire e diversificare le proposte culturali in modo da raggiungere tutti, prestando attenzione alle diverse fasce d’età e di interesse. Inoltre daremo risalto alla cultura del territorio riscoprendo festività e usi della tradizione popolare. Verranno promosse iniziative che favoriscono l’aggregazione e la condivisione del sapere in diversi ambiti. Sarà coinvolto attivamente l’associazionismo, creando reti di collaborazione e saranno incoraggiate le iniziative di piazza.
Ci impegneremo a trovare maggiori risorse economiche attraverso canali diversi (pubblico, privato, FSE).
Il nostro paese è ricco di siti di interesse storico e archeologico, ma spesso gli stessi godigesi non li conoscono a sufficienza. Per questo è d'obbligo incentivare un'informazione ad ampio raggio affinché ci riappropriamo del nostro patrimonio storico, antico e più recente.
Rinnovare il comitato di gestione del museo, affiancando ai membri storici nuove figure qualificate.
Garantire un'apertura più frequente (oltre a quelle straordinarie), accompagnata da un'azione informativa per conoscerne il patrimonio.
Fare rete con altri musei che condividono un patrimonio affine e conservano reperti rinvenuti nel nostro territorio.
Utilizzare maggiormente il museo come risorsa didattica per le scuole del territorio attraverso progettualità condivise ed esperti qualificati.
Aumentare la partecipazione alla rassegna di incontri promossi dal comitato di gestione, mettendo in atto una comunicazione puntuale per pubblicizzare le iniziative, utilizzando sia i canali tradizionali che i nuovi media.
Per quanto riguarda le Motte avviare un dialogo proficuo tra l'amministrazione di Godego e quella di San Martino di Lupari per valorizzare l'area attraverso azioni di pulizia, manutenzione e installazione di cartellonistica esplicativa.
Far conoscere i siti d’interesse storico: incentivando visite guidate aperte a tutti e progettando percorsi didattici per le scuole del territorio.
Curare adeguatamente le aree verdi circostanti, avvalendosi, quando necessario, della supervisione di professionisti e di volontari adeguatamente formati.
Valutare la possibilità di usufruire di donazioni (credito d'imposta per erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo – v. Art bonus / D. L. 83/2014) per finanziare interventi di conservazione, restauro, acquisto materiali (anche per la biblioteca, v. sotto).
La biblioteca è una “piazza del sapere”: per questo pensiamo debba essere accogliente, fruibile da tutti e ricca di materiali aggiornati e interessanti per la comunità in cui si trova.
Per cui intendiamo:
Crediamo che l’amministrazione debba essere un ponte tra le famiglie e le scuole.
L’Asilo nido e la Scuola dell’Infanzia non sono “scuole dell’obbligo”, ma il loro valore sociale è indiscutibile: hanno un ruolo fondamentale nello sviluppo e nella crescita del bambino, data l’attuale rapida evoluzione socio-economica della società e, di riflesso, della famiglia.
Vista la concreta impossibilità dell'ente locale di provvedere direttamente mettendo a disposizione questi servizi, si ritiene dovere istituzionale agevolare le famiglie godigesi. Pensiamo quindi di:
Inoltre intendiamo: