Le associazioni di volontariato sono il patrimonio più genuino di ogni comunità civile, perché rappresentano la parte migliore che ciascuna persona può donare spontaneamente agli altri. Lo spirito di partecipazione si innesca positivamente nel momento in cui il cittadino viene coinvolto costruttivamente nella macchina amministrativa. L’Ente locale non deve utilizzare le associazioni per scopi istituzionali, ma facilitare la loro autonoma organizzazione che così potrà essere solo di pubblica utilità. È necessaria una rete integrata tra istituzioni, servizi e associazioni godigesi, soprattutto per evitare disservizi e sovrapposizioni.
Per valorizzare questo immenso capitale sociale interverremo per fare in modo di:
- Ricostituire un gruppo di coordinamento per tutte le realtà associative e le agenzie educative (scuole e parrocchia) in grado di curare le relazioni con i vari soggetti, snellire l’iter burocratico, coordinare eventi e ottimizzare le risorse in una logica di rete.
- Individuare un interlocutore unico in sede comunale, potenziando l'URP, in grado di raccogliere tutte le istanze e indirizzarle agli altri uffici competenti; che stili un calendario unico degli eventi e assista le associazioni nella burocrazia, nella normativa e nella ricerca di bandi e/o finanziamenti.
- Mettere a disposizione spazi pubblici per le varie associazioni, riconvertendo edifici del centro - che sono o saranno in disuso (v. scuole elementari) - in luoghi di aggregazione per le realtà di volontariato, con sale attrezzate e accoglienti.
- Acquistare una tensostruttura per le feste di borgata. Essa potrà essere richiesta dalla cittadinanza a titolo gratuito (eventualmente con piccola cauzione) per iniziative socio-culturali e momenti di aggregazione
- Assegnare dei gettoni simbolici, in cambio di azioni virtuose messe in atto e documentate dalle associazioni, spendibili per l’utilizzo di spazi e mezzi comunali, per sconti su fornitura di materiale compostabile per eventi e per altri servizi d'interesse collettivo.