CONCEPT

Riflettendo sulle criticità dell’area intorno all’Aniene, per trasformare la crisi in valore, come prima cosa credo sia necessario seguire il concetto espresso da Unlost territories. Bisogna considerare questi territori non perduti, bensì delle opportunità da cogliere e far rifiorire. Intervenire sull’esistente significa riutilizzare luoghi o strutture abbandonate, riqualificandole e innescando così i processi per riattivare la vita in periferia. Questa struttura dovrà fungere da catalizzatore, ripopolando le aree da parte dei cittadini e attraendo persone nel quartiere.

In questi territori apparentemente perduti e che sembrano non appartenere a nessuno, credo che la cittadinanza stessa sia il miglior punto di forza per raggiungere gli obiettivi. Chi meglio di coloro che vi abitano e che quindi conoscono le mille sfumature e criticità del luogo, potrebbero trovare soluzioni più adatte? Ciò che mi piacerebbe fare è restituire al cittadino uno spazio che gli appartiene, attraverso la cura e la realizzazione di una struttura multitasking, che possa frequentare sempre, di giorno e di sera per attività diverse l’una dall’altra. Se la struttura funziona, sarà in grado di attirare a sé persone provenienti da diverse parti della città, e andrà ad aumentare il valore di tutto ciò che è intorno. Puntare sulla cittadinanza e sull’integrazione, andando a ricreare il concetto di appropriazione del territorio è ciò che credo sia necessario. Attraverso l’arte, il cinema, la cultura ed il gioco è possibile rianimare questi luoghi e dare loro la possibilità di una seconda ed infinite vite. Queste attività, partendo dal gioco e dalla cultura possono ricreare quel rapporto tra uomo e spazio che sembra si sia perduto. Perché non coinvolgere giovani, bambini ed anziani, romani e persone appartenenti alle diverse etnie e culture che vivono gli stessi luoghi? Ascoltando le esigenze di chi maggiormente vive questi luoghi e soprattutto indagando i desideri che maggiormente sono inespressi si può creare qualcosa di forte. Creare uno spazio delle relazioni umane che risponda contemporaneamente a più principi. Deve essere multitasking, ovvero ospitare più funzioni, devono esserci dei green system, sistemi tecnologici in grado di relazionarsi con la città circostante e deve essere in grado di creare il valore di cittadinanza. Solo attraverso questo senso di appartenenza ad una comunità, la struttura può essere “protetta”, valorizzata e apprezzata.