Date: 15-20 maggio 2022
Attività: Teaching assignment
Ente ospitante: Primary School Juraj Dobrila Rovinj
Partecipante: Massimiliano Maida,
Obiettivi: Scambio di buone pratiche, Insegnamento di lingue straniere (Italiano L2)
A PAROLE SUE:
Erasmus. Viaggiare, insegnare e imparare
“Viaggiare, insegnare e imparare”. Questi tre verbi racchiudono l’essenza della mia esperienza di mobilità Erasmus a Rovigno, Croazia. A dire il vero potrei elencare tantissime altre parole (senza contare le impressioni e le emozioni provate), ma queste sono per me le più rappresentative.
Il primo passo di questo viaggio inizia già nel mese di novembre, quando presento la richiesta per partecipare alla mobilità. Ho scelto Rovigno perché, grazie all’attività di teaching assignment, avrei avuto l’opportunità di insegnare italiano a studenti stranieri, un’occasione irresistibile per chi come me ha avuto una precedente esperienza proprio in questo campo, anche se solo in Italia. L’idea di poter insegnare la nostra lingua e di poter trasmettere qualcosa della nostra cultura fuori dall’Italia è stata la motivazione principale che mi ha convinto a intraprendere questo percorso. Mi attivo subito, quindi, contattando la collega Kristina Ferrara della scuola “Juraj Dobrila”, per pianificare il lavoro da svolgere nelle classi in base al livello di conoscenza che gli alunni croati hanno dell’italiano. Dopo aver preparato tutti i materiali necessari per le lezioni (fotografie, testi, slides, canzoni…) non resta altro da fare che la valigia.
Il soggiorno a Rovigno si tiene nel periodo compreso tra il 15 e il 20 maggio 2022.
Arrivo in una piccola città mediterranea, colorata e dalle atmosfere veneziane dove la gente ti accoglie con calore e ospitalità dicendo “dobrodošli”, benvenuti. È lo stesso calore con cui io e le mie colleghe siamo accolti a scuola: l’ambiente scolastico è colorato e luminoso e le lezioni si tengono in un clima sereno e divertente. I colleghi e il Direttore ci danno il benvenuto facendoci sentire a casa e gli alunni partecipano con interesse alle attività proposte (dibattiti, lavori di gruppo, ascolto di canzoni…) e sono curiosi di imparare cose nuove sull’Italia. L’attività di insegnamento è sicuramente impegnativa dal punto di vista didattico ma anche dal punto di vista della responsabilità, dato che – oltre a veicolare strutture grammaticali e lessico – cerco di trasmettere valori come empatia, rispetto reciproco e apertura verso gli altri. Questa stessa apertura l’ho riscontrata da parte dei colleghi e degli alunni croati: l’intera settimana si svolge all’insegna dello scambio, della reciprocità, della voglia di imparare dall’altro e di conoscersi. Alla fine di questo viaggio posso dire di essere tornato a casa con tanta esperienza in più, tanta soddisfazione e con un bagaglio di conoscenze più ricco.
Desidero ringraziare la nostra collega Alessandra per l’impegno profuso nell’organizzazione e gestione del Progetto Erasmus+, i ragazzi e i colleghi croati per averci accolto, ma soprattutto le mie colleghe e compagne di viaggio Eleonora, Salvina e Tanja per aver condiviso con me questa bellissima esperienza.
Hvala I Doviđenja! Grazie e arrivederci!
Prof. Massimiliano Maida