Da lunedì 27 marzo a giovedì 30, un gruppo di 20 studenti e 4 docenti provenienti da una scuola di Valencia sono stati accolti nel nostro Istituto e impegnati in varie attività, realizzate grazie alla sinergica, nonché preziosa, collaborazione del personale docente e dei nostri alunni.

I nostri ospiti hanno assistito ad uno spettacolo folkloristico che ha visto un gruppo di studenti in costume tradizionale esibirsi in danze e canti siciliani. Guidati poi da un altro gruppo di alunni, hanno visitato i locali e gli spazi esterni del nostro Istituto. Per 4 giorni sono stati coinvolti in attività di gruppo, laboratoriali, musicali, motorie e, per finire, in una visita didattica nella Valle dei Templi ad Agrigento.

L’incontro e lo scambio culturale con studenti e docenti spagnoli è stato una forma di arricchimento reciproco, di stimolo ad una maggiore apertura ad un’armonica integrazione culturale, ciò che vuole essere lo spirito, l’obiettivo principale del programma Erasmus+

L’esperienza di formazione per due docenti francesi, Laurence Chesné-Royer e Marie-Astrid Bezard, provenienti dal Collège de la Coutancière di La Chapelle sur Erdre, vicino Nantes, è stato un evento indimenticabile. Le colleghe hanno passato la settimana a partire dal 12 aprile nelle classi, accolte e accompagnate da alcuni docenti di sostegno che, insieme ai docenti curricolari, hanno mostrato come funziona il sistema inclusivo della scuola italiana. Le nostre ospiti sono state piacevolmente colpite dalla nostra organizzazione, dal modo in cui gestiamo i rapporti interpersonali sia tra noi docenti sia con gli alunni, hanno molto apprezzato la sessione più teorica e informativa tenuta dall’ins. Suvero, la prof.ssa Salerno e la prof.ssa Di Marco che hanno presentato il sistema scolastico italiano anche con riferimento agli alunni BES, l’intervento diagnostico e dettagliato del prof. Pipitone sul fenomeno della dispersione e le indicazioni sulla valutazione presentate dalla prof.ssa Savona. Attraverso il confronto con le colleghe sono emersi i punti forti della nostra organizzazione e di un sistema scolastico che, anche se spesso è sottovalutato, risulta essere più inclusivo rispetto a quello di altri Paesi. Inizialmente invitate dal gruppo accoglienza composto dai nostri alunni a fare un giro della scuola, di seguito immerse totalmente nella vita scolastica ordinaria, circondate da un affetto e un’attenzione che a noi risultano semplicemente spontanee, le docenti hanno anche avuto la possibilità di osservare una lezione dell’orchestra del nostro istituto che le ha commosse alquanto, così come sono state molto grate della trinacria in ceramica realizzata e donata dalla nostra collega di arte Angela Tropia. 

Nelle due settimane di aprile, dopo le vacanze di Pasqua, si sono avvicendati presso il nostro istituto docenti e alunni provenienti dalla Francia, dal Portogallo e dalla Spagna. La scuola ha vissuto giorni all'insegna dell'internazionalizzazione accogliendo e ospitando tre docenti provenienti dalla zona di Nizza che hanno osservato il lavoro dei docenti di arte e di lettere, tre docenti di sostegno di una scuola vicino Braga che hanno svolto il loro job shadowing nelle classi con i nostri alunni più speciali e due alunni portoghesi che hanno seguito lezioni di inglese, musica, tecnologia e francese con i loro coetanei.

La seconda parte della nostra esperienza Erasmus si è svolta in 8 giorni, dal 14 fino al 21 Aprile. Ognuno di noi ha accolto il proprio corrispondente spagnolo nella propria casa,cercando di farlo sentire al più agio possibile.

Il giorno del loro arrivo siamo andati a prenderli e ad accoglierli in Piazza Politeama,e successivamente siamo andati a mangiare in un bar a Palermo dove abbiamo fatto provare loro alcune tipicità siciliane,come l'arancina,o i pezzi di rosticceria.Il 2 giorno siamo andati di mattina a scuola,e dopo ognuno di noi,è andato a casa col proprio corrispondente a pranzare e durante il pomeriggio ci siamo recati presso una struttura a Bagheria,chiamata "Villa Palagonia";terminata la visita,siamo andati ognuno di noi a casa propria.Il 3 giorno abbiamo trascorso la mattina a scuola e durante il pomeriggio abbiamo svolto con il comune di Belmonte l'escursione di Belmonte Mezzagno;terminata l'escursione,abbiamo portato i ragazzi spagnoli a degustare il gelato e successivamente abbiamo fatto fare loro un altro giro del paese per poi andare a cenare in un pub a Belmonte.Il 4 giorno siamo andati in gita a Palermo,successivamente siamo andati a pranzo in un ristorante di Belmonte e poi abbiamo trascorso il pomeriggio a casa di Martina Ferraro,dove ci siamo divertiti giocando a giochi di società e a scherzare.Il 5 giorno siamo andati di mattina a scuola e durante il pomeriggio siamo andati a giocare al bowling a bagheria;dopo il bowling siamo andati con le famiglie in un ristorante e siamo tornati a casa.Il 6 giorno siamo andati di mattina a scuola e durante il pomeriggio abbiamo portato gli spagnoli con i propri corrispondenti alle prove d'orchestra dei ragazzi del corso musicale e dopo abbiamo avuto la cena con tutte le famiglie e i professori dell'Erasmus.Durante il settimo giorno alcuni sono andati di mattina a Palermo,altri per motivi di lavoro dei genitori sono andati di pomeriggio e dopo aver cenato ci siamo recati nuovamente a casa di Martrina Ferraro per stare tutti insieme.Durante l'ultimo giorno siamo andati di mattina in un parco per giocare e divertirci insieme e nel pomeriggio ci siamo recati nuovamente presso Piazza Politeama per salutare i nostri amici spagnoli,nella speranza di incontraci nuovamente in futuro.è stat un'esperienza fantastica,che ha permesso di conoscerci ancora di più con i nostri amici spagnoli.Durante la loro permanenza hanno avuto modo di assaggiare tutti i piatti tipici della trazione italiana e di visitare gran parte delle attrazioni che ci offre il nostro territorio.

Quest’anno abbiamo il piacere di ospitare una delegazione di docenti turchi e una delegazione di docenti francesi che nella settimana dal 7 all’11 aprile sono stati accolti nelle classi della scuola primaria e della scuola secondaria del nostro istituto.