Il bosco di Malabotta
Roccella Valdemone è collocata ai piedi della Rocca Grande, una grande roccia che domina il paese.
Il territorio è montuoso e percorso dal torrente Roccella e dai suoi affluenti, che confluiscono tutti nell'Alcantara.
Una parte del territorio rientra nella Riserva Naturale Orientata Bosco di Malabotta.
Lo stemma della famiglia Spadafora
Anticamente si chiamava "Auricella" (per le presunte cave d'oro) e fu una fortezza strategicamente importante.
Nel periodo normanno fu ceduta nel 1296 da Federico II d'Aragona a Damiano Spadafora col titolo di baronia, divenendo in seguito marchesato. Il borgo appartenne a questa famiglia per lungo tempo.
Le attività economiche sono legate principalmente all'agricoltura, i cui prodotti principali sono i cereali, le olive e l'uva, e all'allevamento bovino, ovino e suino. Presente, anche se di minore rilevanza, è l'attività artigianale, soprattutto nei settori della lavorazione del legno e del ferro.
Festa della Madonna Dell'Udienza
Tradizioni popolari
La Festa della Madonna Santissima Dell'Udienza si svolge a Roccella Valdemone, piccolo comune in provincia di Messina, nei giorni del 14, 15 e 16 agosto di ogni anno. La celebrazione prevede la processione, una funzione religiosa nella piazza principale del paese e la benedizione dei bambini.
Beni Culturali
Di notevole interesse architettonico sono i resti del Castello medievale, la Chiesa SS. Maria dell'Udienza, che custodisce al suo interno una statua marmorea raffigurante la Natività, la Chiesa di San Nicolò, la Chiesetta del Calvario.
Chiesa SS Maria dell'Udienza
Chiesa di San Nicolò
Chiesetta del Calvario