Neutralità della rete

Art. 4

(Neutralità della rete)


1. Ogni persona ha il diritto che i dati trasmessi e ricevuti in Internet non subiscano discriminazioni, restrizioni o interferenze in relazione al mittente, ricevente, tipo o contenuto dei dati, dispositivo utilizzato, applicazioni o, in generale, legittime scelte delle persone.


2. Il diritto ad un accesso neutrale ad Internet nella sua interezza è condizione necessaria per l’effettività dei diritti fondamentali della persona.

La neutralità della rete Internet è l'idea che tutti i dati e i servizi presenti su Internet debbano essere trattati allo stesso modo, indipendentemente dall'origine, dalla destinazione o dal contenuto. In altre parole, la neutralità della rete garantisce che gli operatori di rete non possano discriminare o bloccare il traffico Internet in base a criteri come la sorgente, il contenuto o il destinatario dei dati.

La neutralità della rete è stata vista come un principio fondamentale per garantire l'accesso equo e l'innovazione su Internet. Se gli operatori di rete potessero favorire alcuni dati o servizi a discapito di altri, ciò potrebbe influire sulla capacità di alcune aziende o individui di accedere al mercato o di sviluppare nuovi servizi. Inoltre, la discriminazione del traffico Internet potrebbe limitare la libertà di espressione e il diritto all'informazione dei cittadini.

Tuttavia, la neutralità della rete è stata oggetto di dibattito in molti paesi. Alcuni sostengono che gli operatori di rete debbano avere la possibilità di gestire il traffico Internet in modo da garantire la qualità del servizio e proteggere la sicurezza della rete. Altri sostengono che gli operatori di rete debbano essere vincolati dalla neutralità della rete per garantire l'accesso equo a tutti i dati e i servizi presenti su Internet.

In molti paesi, le leggi e le politiche sulla neutralità della rete sono state adottate per proteggere l'accesso equo a Internet e garantire che gli operatori di rete non discriminino il traffico Internet. Tuttavia, in alcuni casi, queste leggi e politiche sono state modificate o abrogate, sollevando preoccupazioni per gli effetti che questo potrebbe avere sull'accesso equo e l'innovazione su Internet.