Le antiche pergamene

Presso l'Archivio Comunale sono conservati alcuni antichi documenti, importanti per ricostruire alcuni eventi storici della città.

24 novembre 1418

Copia notarile di conferma dei privilegi concessi alla Comunità di Abbiategrasso da Filippo Maria – Duca di Milano – rilasciata dal Notaro Francesco Michele Pagano.

4 giugno 1423

Il Duca Filippo Maria Visconti dichiara che ogni abitante censito nel territorio di Abbiategrasso, debba concorrere, in uguali proporzioni, ai carichi occorrenti alla Comunità.

21 marzo 1439

Filippo Maria Visconti, duca di Milano, conte di Pavia, signore di Genova, concede alla Comunità ed agli uomini di Abbiategrasso, con le loro famiglie, l’immunità da tasse, taglie, mutui, sussidi, imposizioni, angarie, contribuzioni, focolari, alloggiamenti di soldati, imbottitura del vino, dazio per biade e fieno, mediante pagamento di 750 lire di moneta vecchia.

2 settembre 1447

Antonio da Seratico, conte di Montebondone, feudatario di Abbiategrasso, conferma e rinnova tutte le immunità già concesse da Filippo Maria Visconti nel 1439 per 750 lire di moneta vecchia.

7 marzo 1464

Bianca Maria Sforza, moglie di Francesco Sforza, duchessa di Milano, concede a Ser Giacomo Giacheto, cittadino milanese, l’esenzione di tutti i carichi che egli aveva verso la Comunità di Abbiategrasso.


28 aprile 1483

Gian Galeazzo Maria Sforza, duca di Milano, conte di Pavia e di Angera, signore di Genova e Cremona, concede per la prima volta il privilegio alla Comunità di Abbiategrasso di tenere il mercato settimanale il martedì ed una fiera annuale della durata di tre giorni per la festa di S.Pietro.

30 novembre 1498

Gian Galeazzo Maria Sforza, duca di Milano, conte di Pavia e di Angera, signore di Como e di Cremona, conferma ai Podestà di Abbiategrasso il privilegio – già concesso nel 1373 da Bianca Maria di Savoia, moglie di Galeazo Visconti e signore di Abbiategrasso – di trattare essi stessi tutte le cause civili e criminali, ogni questione, liti, controversie: senza che altro giudice si possa comunque intromettere.

29 agosto 1500

Massimiliano Maria Sforza Visconti, duca di Milano, principe di Pavia, conte di Angera, signore di Genova, Cremona ed Asti, riconferma alla Comunità di Abbiategrasso, nella stessa maniera che già si usava a Monza, l’esenzione della dogana e dal dazio per le merci portate al pubblico mercato settimanale.

3 gennaio 1520

Francesco I, Re di Francia, conferma i privilegi, le concessioni, le giurisdizioni, le immunità, le esenzioni e gli indulti già concessi alla Comunità di Abbiategrasso dai Duchi di Milano.


13 dicembre 1543

Data a Bruxelles – Firma autografa - L’Imperatore Carlo V conferma alla comunità di Abbiategrasso tutte le immunità e tutti i privilegi già concessi dai Duchi di Milano.

23 Novembre 1545

Il Senato di Milano approva la conferma dei privilegi concessi dallo Imperatore Carlo V, alla Comunità di Abbiategrasso, a Bruxelles il 13 dicembre 1543. (pergamena a libro formato da fogli 5 - pagine 10 )

23 settembre 1706

Patente protezionale e salvaguardia, concessa del campo generale di Abbiategrasso da Eugenio principe di Savoia e di Piemonte, Marchese di Saluzzo, Consigliere di Stato a certo Girolamo Vigevano perché sia rispettata la Conca del Dazio del Naviglio. Degna di rilievo è la firma autentica del documento “Eugenio Von Zavoy” come se il firmatario fosse di origine tedesca o meglio prussiana.