Il nostro Sguardo sul Mondo

2023
Marzo - Aprile

Marzo 

Plasmare l’anima - 3 marzo

Articolo della settimana “Io, come legno” ex detenuto diventa liutaio tratto dal supplemento Buone Notizie del Corriere della Sera di Martedì 28 febbraio 2023

Oggi vi portiamo la storia di Erjugen Meta, di origine albanese. Arriva in Italia a 15 anni, a bordo di un barcone di migranti, intraprende “strade” sbagliate e finisce in carcere ad Opera.

In questo contesto incontra maestri liutai cremonesi che gli danno la possibilità di riscattarsi e studiare per intraprendere questa professione.

Dice Erjugen: “Noi nasciamo come pezzi di legno informi, che attraverso il lavoro, la cura, la dedizione e la passione possono diventare uno strumento in grado di portare gioia agli altri”.

Nella sua vita lavorativa ha già costruito 40 violini, alcuni dei quali utilizzati anche da artisti famosi come Franco Battiato ed Eugenio Finardi.

Da pochi mesi è uscito dal carcere e tiene un corso di lavorazione del legno rivolto ad altri detenuti per realizzare oggetti sacri. 

Il legno utilizzato proviene dai barconi degli immigrati.

In carcere ha anche riscoperto la bellezza della vita tramite la scrittura di poesie.


C. sottolinea che, nonostante il contesto di restrizione in cui è vissuto a causa di uno stile di vita sbagliato, è riuscito a realizzare il suo sogno che si è trasformato nel riscatto della sua vita;

Secondo En., come espresso nella sua vignetta, «è bello che un ex detenuto sia riuscito a reinserirsi nella società, al contrario di tanti che usciti dal carcere continuano a delinquere».

Per Fr. è importante incontrare nel proprio percorso persone, progetti e istituzioni che offrono la possibilità di redimersi.

«Ciò che mi ha colpito maggiormente di questa bellissima vicenda - dice Maria - è il fatto che il protagonista si paragona ad un “legno informe”; attraverso il percorso che ha fatto si è trasformato in una persona migliore».

Eu. lascia una riflessione: “nel suono del violino, una voce per imparare a vivere”.

Anche per affrontare i disturbi della salute mentale è fondamentale intraprendere costruttivi percorsi di cura e di cambiamento.

 Donne: il coraggio e l’impegno - 10 marzo 

Breve rassegna stampa sulla Giornata della Donna del 2023


Questa settimana non abbiamo scelto un solo articolo, bensì un tema comune: la giornata della donna. 

Su La Gazzetta dello Sport, il titolo di un articolo recita "Chi si infortuna riceve lo stipendio. Chi resta incinta no" e propone il tema delle sportive discriminate in gravidanza. Eu. dice che purtroppo le donne nello sport si trovano penalizzate se decidono di avere dei figli e questa scelta può rischiare di diventare un ostacolo per la prosecuzione della carriera. Eu. ricorda anche il bellissimo caso di Fiona May, due volte campionessa mondiale di salto in lungo, che è riuscita a coniugare l'attività sportiva e la famiglia; è addirittura diventata allenatrice della figlia che ha seguito le sue orme.


Il giornale La Provincia titola "Ma le poste sono sempre più rosa. L'orgoglio di direttrici e postine". Gli uffici postali del territorio cremonese contano infatti un organico in maggioranza femminile comprese le posizioni di dirigenza. 

Eu. porta ad esempio l'ufficio che frequenta abitualmente, dove lo staff conta un solo uomo. Si trova molto contenta e a suo agio: gli operatori sono sempre gentili ed accoglienti. Per En. l'alta presenza di operatrici in un servizio così essenziale e delicato sottolinea il valore e le capacità femminile.


Il Corriere della Sera propone un articolo che parla del premio letterario al femminile "Raccontare il mondo. Difendere i diritti", istituito in memoria di Inge Feltrinelli, famosa giornalista, fotografa ed editrice.

Kerry Arsenault, scrittrice finalista del premio stesso, afferma che "Le storie non cambiano il mondo, non difendono i diritti. A farlo sono le persone. Quelle storie che ispirano in noi amore, empatia, comprensione hanno però il potere di predisporci alla generosità e alla collaborazione e, di conseguenza, all'azione, perché quando una persona la conosci e sai cosa sta vivendo, hai nei suoi confronti una responsabilità diversa".

Per En. questo premio è molto importante, perché raccontare e raccontarsi avvicina le persone. «Anche noi utenti nel nostro piccolo cerchiamo occasioni per raccontarci, in primo luogo per abbattere lo stigma nei confronti delle persone con problemi di salute mentale».


Sempre sul quotidiano di Cremona, segnaliamo un articolo dal titolo "Il dovere della protezione sociale. Il pensiero alle Afgane dimenticate". A Crema, nella sala dei Ricevimenti del Comune, si è svolto un importante incontro promosso da Rotaract e associazione Pangea. Il tema centrale era la drammatica situazione delle donne in Afghanistan, peggiorata durante il regime dei talebani e in parte dimenticata a causa della guerra in Ucraina. 

Eu. rivolge un pensiero di solidarietà a queste donne, che definisce «combattenti per una vita migliore».

En. trova che sia molto importante dedicare attenzione a questo tema e «parlarne – afferma - per conoscere e non dimenticare».

Secondo Fr., 

Oltre agli spunti di riflessione offerti dall’incontro, Fr. Sottolinea l’importanza dell’impegno sul campo: in occasione dell’iniziativa, è stata lanciata una raccolta di fondi per finanziare opere di solidarietà concrete.


Ca., giovane studentessa che oggi ci ha accompagnato nel lavoro di redazione, ha trovato molto interessante il nostro modo di affrontare le tematiche tratte dai giornali, che ogni settimana ci porta a ragionare in modo approfondito e ad esprimere le nostre opinioni personali.

Still I Rise, una proposta di riscatto - 17 marzo

Articolo della settimana tratto dal La provincia del 15 marzo 2023 "Solidarietà senza confini. Premio Nobel per la Pace. Still I Rise ancora in corsa” 

L’articolo scelto questa settimana riguarda l’associazione Still I Rise, il cui presidente e co-fondatore è Nicolò Govoni, nostro illustre concittadino. L’associazione è stata nominata al premio Nobel per la pace del 2023 perché “garantisce istruzione gratuita e protezione a bambini profughi e vulnerabili”. La nomina arriva dalla Repubblica di San Marino che ha già in corso con l’associazione Still I Rise importanti progetti relativi ai minori stranieri non accompagnati. L’associazione è stata insignita nel 2022 del Premio Madre Teresa per la Giustizia Sociale. Govoni è molto grato per questa opportunità, che ritiene essere un grande incoraggiamento per fare sempre meglio e in maniera indipendente. 

Ma. dice che l’indipendenza dell’associazione le ricorda l'importanza dell’autonomia personale e dell'essere responsabili in primis di sé stessi.

Come sottolinea En., nel mondo ci sono tantissime associazioni che fanno del bene in molteplici campi e quindi nel mondo non ci sono solo brutte notizie.

Eu. esprime un ringraziamento a Nicolò Govoni e all'associazione: “Tanti bambini – afferma - hanno avuto accesso all’istruzione e almeno ad un pasto caldo al giorno”.

 Ci. è rimasta colpita dalla storia di questo ragazzo dal passato a tratti burrascoso, che ha superato questi momenti negativi per intraprendere un cammino di solidarietà. In questo modo ha dato una svolta positiva alla sua vita e a quella di tanti altri.

Per Pa. è sempre emozionante leggere notizie su questo personaggio: spesso, sfogliando le pagine dei suoi libri, non riesce a trattenere le lacrime.

Secondo Fr., il passato turbolento di Govoni lo ha reso forse più sensibile e più abile nel rapporto con la sofferenza altrui. Come ricorda il nome dell’associazione, “Still I Rise” è un progetto che insegna a rialzarsi sempre nonostante le cadute.

Happy news al BarLume: un giorno diverso - 17 marzo

Nel pomeriggio di mercoledì 15 marzo una piccola delegazione di partecipanti al gruppo Happy News ha fatto tappa alla Fondazione “Elisabetta Germani” di Cingia De' Botti, in provincia di Cremona. Seduti al BarLume in compagnia degli ospiti della struttura, gli specialisti delle buone notizie hanno condiviso le letture positive di alcuni giornali e riviste.

Molti dei partecipanti si erano preparati all'incontro scegliendo già mattinata l'articolo da commentare. È stato un confronto valido e proficuo, in cui sia gli ospiti che gli invitati erano fortemente motivati: il signor At. ha trovato un articolo sul comune di Crema che stanzia fondi per bambini poveri. La signora R. ha scelto una pagina dedicata ad una giornalista filantropa che opera nelle zone di guerra. La signora El. ha raccontato la storia del cliente di un ristorante che ha rischiato la vita a causa di una forte reazione allergica, ed è stato salvato dalla prontezza di spirito del ristoratore. Una partita di calcio solidale è invece il tema dell’articolo scelto dalla sig.ra V. Il signor Ann. ha riportato un articolo sugli effetti benefici della musica per il corpo e lo spirito. Il signor An. ha proposto uno sguardo alternativo sul calcio, con un pezzo sugli accostamenti cromatici dell’abbigliamento sportivo che "sfila" nel campionato italiano. La signora Ma. ha presentato l’iniziativa promossa dalla biblioteca di Soncino, che propone ai suoi utenti un gruppo di lettura dedicato ai libri di narrativa.  

Molto interessante anche l’intervento di un anziano ospite della casa di riposo, che ha raccontato alcune sue avventure di gioventù legate al mondo contadino negli anni Venti e Trenta del secolo scorso: una vera e propria lezione di storia “in diretta”.

Questo momento di condivisione è stato ricco e positivo: ha fatto sentire i partecipanti molto "vivi" e attivi nonostante gli anni….E gli acciacchi. Per tutti, la consapevolezza che la salute mentale è un bene prezioso, ad ogni età.

L’incontro si è concluso con un rinfresco, addolcito ulteriormente da una deliziosa crostata.

L'acqua è vita - 24 marzo

22 marzo: Giornata mondiale dell’acqua

Articoli scelti:

- Corriere della Sera pg 20: “Lo scienziato ex rugbista vince il Nobel dell’acqua. Sfido le diseguaglianze”

- Corriere della Sera, inserto Milano pg 1: “Milano non soffrirà la sete fino al 2050

- La Provincia pg 29: “Siccità. Ecco il piano coordinato

In questa importante Giornata il nostro gruppo ha affrontato il tema dell’acqua, in particolare il problema della siccità.

Lo scienziato Andrea Rinaldo, docente ordinario di Costruzioni Idrauliche all’ateneo di Padova, ha vinto il “premio Nobel dell’acqua” grazie ai suoi studi sulle reti fluviali.

Un nobile obiettivo ha sempre animato la sua ricerca: salvare Venezia, la sua città di origine. Il suo passato da rugbista gli ha insegnato a non mollare mai.


Il professore ha condotto numerosi studi in tutto il mondo, soffermandosi su aree geografiche con gravi carenze idriche: una sua amara considerazione è che spesso la popolazione non ha accesso all’acqua, ma dispone del telefonino.


Una buona notizia: la falda di Milano garantirà acqua sicuramente fino al 2050. Il livello di oggi è frutto di piogge cadute circa cent’anni fa: non solo i milanesi hanno acqua da bere, ma questo importante serbatoio naturale alimenta in parte le coltivazioni e addirittura contribuisce alla portata del fiume Po.


Allargando lo sguardo alla situazione idrica generale, l’articolo ci informa che Milano è attualmente molto più virtuosa rispetto ai decenni precedenti: sono calati i consumi sia civili sia industriali ed è aumentato il trattamento e la depurazione delle acque reflue.


Una svolta fondamentale proviene dal governo: è stata istituita una “cabina di regia” per affrontare il tema della siccità. Sono allo studio due tipi di misure: la prima prevede interventi rapidi indirizzati al periodo estivo, la seconda progetti strutturali a medio e lungo periodo. 

Riprendendo il nostro titolo, l’acqua permette la vita, quindi merita la massima attenzione: non va assolutamente sprecata. Per troppo tempo l’uomo ha dato questa risorsa per “scontata”: ora che comincia a scarseggiare, tutti ci accorgiamo della sua importanza.


Senz'acqua non si vive!

Autismo: tanti modi per parlarne - 31 marzo

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Articoli della settimana tratti da 

La Provincia di Cremona  pg 11 “Autismo. Così il buio si accende nelle scuole

La Provincia di Cremona pg 26: “La T-shirt di Francesca per Fondazione Sospiro

Il due aprile si celebra la Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo. 

A questo proposito, l’associazione cremonese Accendi il Buio propone incontri e conferenze nelle scuole. L’autismo è una forma di disabilità: le persone che ne soffrono hanno spesso difficoltà interpersonali e relazionali, che influiscono sulla capacità di realizzare pienamente il proprio potenziale di vita. L’associazione offre molte tipologie di aiuto alle famiglie: ha anche creato un vademecum dal titolo “La bussola dei servizi”.

Ogni essere umano desidera il suo spazio nel mondo: questa associazione aiuta le persone autistiche, ricordandoci che ogni individuo ha diritto di trovare servizi, aiuti e supporti idonei a realizzarsi pienamente nella società.


Ci. nota con piacere che l’associazione ha promosso una serata sportiva dal titolo “Tra autismo e realtà” nella quale la Polisportiva Corona invita in campo due squadre di calcio. Lo sport è un ottimo strumento per sensibilizzare su questa patologia. A tal proposito, Ma. ricorda e apprezza particolarmente una frase del famoso atleta Pietro Mennea: “Lo sport insegna che per la vittoria non basta il talento, ci vuole il lavoro e il sacrificio quotidiano. Nello sport come nella vita.”


Tanti sono i modi per avvicinare la gente all’autismo: dall’articolo scopriamo infatti che verrà organizzato uno spettacolo di magia dedicato al tema, presso il Centro Ricreativo di Malagnino. D'altra parte anche noi siamo abituati a parlare di Salute Mentale utilizzando tanti canali: l’arte, il fumetto, le Happy News ed altri ancora.


Secondo Ma. parlare nelle scuole di questa problematica può aiutare a sensibilizzare l’opinione pubblica, non solo gli addetti ai lavori.


Anche En. e Ma. avrebbero voluto trovare strumenti per gestire meglio le sue problematiche. Per esempio un prontuario, magari redatto da persone con un Sapere Esperienziale (ESP).

Il secondo articolo scelto parla di Francesca Lussignoli, un’artista autistica che ha disegnato una maglietta dedicata alla sua patologia, rappresentando un padre ed un figlio che mettono a dimora un albero come simbolo della vita. I ricavati della vendita di questa T-shirt verranno devoluti alla Fondazione Sospiro per la costruzione del primo Centro Nazionale Autismo.

La redazione Happy News ritiene che sia importante essere protagonisti, come è stata Francesca in questa occasione: è un modo per sentirsi artefici della cura della propria salute ed anche della propria vita. È dunque fondamentale per il proprio benessere. 

Aprile

Cent'anni per la cultura - 7 aprile

La cultura fa sempre notizia. L’Università Statale di Milano compie cent’anni, celebrati con 18 mesi di eventi e l’apertura di un museo virtuale (VUMM).

La costituzione dell’ateneo è del 1924: in quell’anno gli iscritti furono circa 1500, nel corso del tempo il numero degli studenti cresce rapidamente fino ad arrivare agli attuali 60 mila. Per rispondere alla sempre maggiore richiesta di iscrizioni, l'università ha ampliato i propri spazi; nel 1958 per esempio si insediò nell’ex ospedale sforzesco della Ca’ Granda.


Ma. ricorda che un tempo questo tipo di studi era rivolto solo alle classi più abbienti, mentre invece oggi tutti hanno la possibilità di accedervi. Inoltre, sottolinea che per le persone con problemi di salute mentale sono previste importanti agevolazioni.


Nel discorso di inaugurazione del centenario, Il rettore Elio Franzini ha ricordato la ricca storia dell’università. In particolare, il momento in cui fu richiesto ai professori universitari di prestare giuramento al regime fascista ed il professore milanese Piero Martinetti, insieme a pochissimi altri in Italia, si rifiutò di giurare.


Il VUMM (Virtual UniMi Museum) offre a tutti i visitatori 2300 immagini digitalizzate del suo immenso patrimonio di storia, scienza, arte e cultura che raccontano in modo particolareggiato questa importantissima istituzione.


En. è dispiaciuto di non aver frequentato l’università, dove gli sarebbe piaciuto intraprendere gli studi di Lingue. Oggi l’offerta rivolta agli studenti è ampia: esistono sempre più specializzazioni universitarie, che con il passare del tempo aumentano costantemente.


Ci. consiglia a tutti i ragazzi di intraprendere una formazione universitaria, perché lo studio contribuisce a renderci liberi e più consapevoli delle nostre scelte.

Anche Eu. è d’accordo e sottolinea l’importanza dei momenti di orientamento per offrire ai giovani occasioni di discernimento e consapevolezza. 

Vaccino a mRna: messaggero di speranza - 14 aprile

Articolo della settimana

Cancro e infarti curati con i vaccini a mRna? Una speranza concreta”.

tratto da Corriere della Sera del 12/04/2023


La scienza promette che entro il 2030 saranno disponibili nuovi tipi di vaccino per la cura di gravi malattie, come tumori, malattie infettive, ereditarie, cardiovascolari e genetiche.

La novità è dovuta all’utilizzo dell’mRna (acido ribonucleico messaggero), scoperto nel 1961: la sua funzione è quella di distribuire a tutte le cellule le istruzioni contenute nel Dna che servono per debellare le malattie.  

Le cellule saranno “istruite” per riparare organi danneggiati, organizzare al meglio la risposta immunitaria e migliorare la circolazione sanguigna. 

Questa rivoluzionaria notizia potrebbe cambiare la vita di molte persone.


Ma., che assiste una persona affetta da HIV, conosce bene le limitazioni e le sofferenze causate da questa malattia. Una cura di questo genere migliorerebbe davvero la vita del suo assistito.

 

Lo scienziato Alberto Mantovani dell'Istituto Humanitas di Milano invita a non avere aspettative miracolistiche, ma ci informa che gli studi stanno procedendo con risultati incoraggianti.


Ci. afferma che è fondamentale per la ricerca avere a disposizione molti fondi monetari per potenziare gli strumenti da affidare ai diversi enti coinvolti negli studi.


Eu. sostiene che le iniziative di raccolta fondi come Telethon sono molto importanti, poiché mirano a sensibilizzare l’opinione pubblica su queste fondamentali tematiche. Sarebbe molto contenta, se esistesse una cura “miracolosa”  per tante malattie. Soffre di diabete, quindi avrebbe una speranza in più di guarire.


Ma. sottolinea che anche le cure per le malattie mentali sono molto cambiate nel corso del tempo. In particolare, è cambiato l’approccio con il paziente, che è ora più cordiale e meno impositivo. Inoltre, vengono usati farmaci sempre più mirati contro le specifiche patologie, migliorando la qualità della vita per chi li assume. 


Questa importante notizia ha ricordato a Fr. il celebre film americano del 1966 “Viaggio allucinante” in cui un’equipe medica a bordo di un sommergibile veniva miniaturizzata ed iniettata nel corpo di uno scienziato per curarlo. 

In tutti i campi del vivere moderno, la scienza e la tecnologia hanno fatto passi da gigante: secondo En. più ci si incammina verso il futuro, più avremo soluzioni sorprendenti.

Pannelli so…lidali - 21 aprile

Articolo tratto da La Repubblica del 19 aprile 2023 “Servizi dal comune in cambio di elettricità’” 

L’articolo di questa settimana verte su un tema molto importante: il risparmio energetico.

Siamo a Milano e diverse realtà pubbliche e private hanno costituito una Comunità Energetica Rinnovabile (CER), che ha progettato ben cinque piani da presentare al Comune. I progetti prevedono l’installazione di pannelli fotovoltaici su edifici pubblici quali scuole o edilizia residenziale (case popolari) al fine di produrre energia elettrica da cedere al Comune in cambio di servizi.

Questi avranno la finalità di migliorare la qualità della vita delle persone coinvolte in interventi di carattere sociale, ad esempio progetti educativi rivolti ad istituti scolastici oppure di sostegno alle fasce più fragili della popolazione, di contrasto alla povertà energetica e d’incentivazione alla mobilità sostenibile.

In particolare, la cooperativa milanese “Abitare” intende pianificare lavori di efficientamento presso i propri immobili in cambio di servizi da erogare ai quartieri di Niguarda, Affori, Dergano e al Borgo di Chiaravalle. I progetti sono ancora in fase di studio.


Eu. sottolinea che l’efficientamento è una realtà anche a Cremona: nel suo condominio saranno infatti effettuati lavori di ristrutturazione per rendere le abitazioni a risparmio energetico. Oltre al vantaggio ambientale, le bollette saranno meno care.


Ma. pensa che migliorare la qualità della vita delle persone che riceveranno questi servizi possa essere d’aiuto anche per quanto riguarda la salute mentale: vivere in un ambiente decoroso e pulito favorisce il benessere.


Il supporto della CER, sottolinea Ci., rappresenta una valida iniziativa per il risparmio su scala nazionale. Questo permette al paese di ridurre l'importazione di energia e frenare dunque la dipendenza dall’estero.

En. pensa che l’installazione di pannelli solari sia una cosa molto positiva, ma non bisogna dimenticare che richiede un certo investimento economico. Auspica quindi che vi sia un importante finanziamento pubblico per affrontare i costi, per esempio utilizzando i fondi del PNRR.

Per Fr. la CER è un significativo esempio di collaborazione in rete: è infatti molto bello co-produrre, pensare insieme e mettersi a confronto dialogando. Anche nel mondo della salute mentale, unire tante realtà crea le condizioni per elaborare soluzioni ricche, creative e raggiungere insieme risultati migliori.

Tutela e protezione sul web - 27 aprile

Articolo tratto dal Corriere della Sera del 26 aprile 2023 

Privacy, da Apple a Facebook - Scatta la sorveglianza europea

L’articolo tratta delle varie aziende che operano sul web all’interno dell’Unione Europea. La novità consiste nella sorveglianza da parte dell’UE, attraverso un regolamento (Digital Services Act) che prevede obblighi di trasparenza e affidabilità per i 19 gruppi (ad esempio Google, Bing, Zalando, Instagram). Verrà prestata particolare attenzione ai minori per garantire sicurezza e incolumità a chi come loro trascorre molto tempo sui social e su internet in generale.

Nel caso le regole non vengano rispettate, sono previste multe ingenti e in caso di recidiva il divieto di operare nell’UE. 


Secondo Eu., un uso moderato di strumenti tecnologici previene il ricorso ai professionisti della salute mentale. Per C. è corretto introdurre misure coercitive per arginare eventuali usi scorretti delle piattaforme operanti sul web.
S. sottolinea che l’UE è molto attenta a queste tematiche rispetto ad altri stati.

En. apprezza molto l’iniziativa dell'UE  anche se utilizza i social in maniera moderata.

Per A. è importante creare una maggiore consapevolezza nei giovani, sia sulle potenzialità sia sui pericoli che il web riserva. 

Ma. è convinta che tutelare i giovani sia importante, perché loro sono il nostro futuro.