Liturgia della Fellowship of Isis di Olivia Robertson

Melusina, Centri vitali della Dea

Iniziazione dei piloni

Rituale no. 1

ORACOLO DELLA DEA ISIDE ATTRAVERSO LA SUA SACERDOTESSA

Sacerdote: (Invocazione) Iside alata, Figlia di Nuit dal corpo stellato, aiutaci ad ottenere la vita eterna risvegliando il sole interiore!

Oracolo: Siete attratti dalla Luce come una falena è attratta dalla fiamma. Ma è per la vostra protezione che i veli della notte avvolgono le vostre vite sulla terra. Il corpo fisico custodisce i poteri dormienti dentro di voi come il guscio della terra custodisce la sua miriade di gioielli di potere. È importante che ogni centro vitale sia risvegliato attraverso la colonna centrale, sia attraverso la propria colonna vertebrale che attraverso l'asse polare della terra. Considera i centri vitali come bei frutti di molti colori che crescono dall'albero della vita dentro di te. I frutti ottengono la vita dal tronco centrale. Eppure ognuno ha al suo interno i semi dell'immortalità.

C'è chi, spinto dall'ambizione, si pone di fronte all'albero della vita e afferra un frutto particolare, che questo porti amore, potere o felicità. All'inizio si sperimenta l'estasi. Coloro che prendono il frutto dell'ambizione si considerano l'unica divinità dell'universo! Altri si considerano i più belli, i più adorati, i più potenti. Ma un tale assalto all'albero della vita, la palma del Mio Corpo, non dura mai. I doni della mia palma sono all'inizio goduti, ma poi disgustano, quando l'essenza vitale li abbandona. Solo i frutti che non vengono raccolti portano la vita eterna, perché derivano la loro perfezione dalle radici che crescono dalla matrice e dal sole. Appoggiatevi con la schiena contro l'albero, e la forza vitale permeerà il vostro essere.

Quello che dovete fare è semplice. All'alba e al tramonto rivolgetevi alle divinità e invocate il loro aiuto. I loro poteri vi conferiranno tutto il potere, l'amore, la gioia e la saggezza di cui avete bisogno per un giorno! Ottenerne di più porta eccesso e ripercussioni su se stessi. Poi, mentre il sole scende ad Occidente, rivolgetevi ancora una volta alle Divinità e ringraziate per tutti i doni conferiti a voi e al vostro lavoro. Di notte tornerete da Noi e lì riceverete il Respiro della Vita, in modo che possiate compiere la vostra parte quotidiana nel Nostro Piano Divino.

Riconoscete i doni degli altri e li condividerete, e non vi apparterete nell'isolamento egoistico. Soprattutto, guardate il sole solo quando si riflette nell'acqua.

Figli miei, sono con voi nelle altezze e nelle profondità.

Le sacerdotesse indossano corone egiziane e tengono bacchette di loto; i sacerdoti indossano copricapi egiziani e tengono il bastone. I compagni indossano cerchi e copricapi e tutti indossano abiti egiziani di molti colori. Il sacerdote di Anubi tiene il bastone dalla testa di sciacallo e indossa vesti gialle. Neofita è in bianco. Sull'altare drappeggiato d'oro ci sono otto candele accese, una ciotola d'argento d'acqua e incenso che brucia. La musica può essere riprodotta in tutto.

Sacerdotessa Ierofante: (offre incenso e traccia il segno dell'Ankh) Invoco Iside, Figlia di Nuit, Che conosce il Nome Segreto di Ra. Iside Grande Incantatrice, portaci alla Vita eterna!

Sacerdote Ierofante: (offre incenso e traccia un cerchio) Invoco il Dio Ra, che si rinnova all'alba di ogni eone. Aiutaci a raggiungere la rinascita spirituale!


L'INCANTO DI RA DA PARTE DI ISIDE


2a Sacerdotessa: (unge la fronte di ognuno dicendo) Ricevi la visione interiore che permette di penetrare i misteri!

1a Sacerdotessa: Compagni alla ricerca della vita eterna, imparate dalla narrazione di come il Dio del Sole Ra è stato incantato da Iside, Signora della Magia! Ora accadde che Ra divenne vecchio. Un giorno, mentre con passi deboli, attraversava le colline occidentali, della saliva cadde dalla sua bocca e cadde a terra. Ora Iside lo aveva seguito, e impastò la saliva con la terra per fare l'argilla. Formò un serpente, gli diede vita, e lo mise sul sentiero di Ra. Ed ecco che Ra calpestò il serpente e fu morso sul tallone.


VIENE MESSO IN SCENA IL DRAMMA DI RA E ISIDE


1° Sacerdote: E Ra si lamentò. E gridò: "Venite a me, voi Poteri che provenite da me! Sono stato ferito da qualcosa di mortale. Il mio cuore non sa cosa sia. I miei occhi non l'hanno vista. La mia mano non l'ha modellata. Io sono il Potente, il Forte e la Mia immagine divina è in ogni Dio. I miei divini genitori, Tefnut e Shu, i leoni Dea e Dio, hanno nascosto il mio nome all'interno del mio corpo in modo che nessun incantatore potesse ottenere il potere su di me. Ora sono colpito da non so cosa. Il mio cuore è pieno di fuoco".

1a Sacerdotessa: E le grida di Ra fecero accorrere i suoi figli e le sue figlie divine. E Iside venne con le sue parole di luce. Il respiro della vita era dentro la sua bocca.

1° Sacerdote: E Ra le parlò. "Sono stato morso da un serpente. È il fuoco? È acqua? Sono più freddo dell'acqua. Ho più caldo del fuoco".

Prima Sacerdotessa: Iside disse a Ra: "Oh, dimmi il tuo nome, o mio divino padre, perché la vita è nella potenza del tuo nome".

1° Sacerdote: E il veleno bruciava più forte delle fiamme di fuoco: come sul Nilo si riversò attraverso il suo corpo. E la maestà di Ra parlò: "Mi offro per essere esaminato da Iside. Il mio nome sarà passato dal mio corpo al suo corpo".

1a Sacerdotessa: Iside la potente degli incantesimi, dichiarò: "Parti, dolore del veleno!  Occhio di Horus dell'orizzonte, vieni fuori dal Dio Ra e Brilla!" Ed ecco! L'Occhio di Horus il Falco, figlio di Iside, si alzò e brillò in Oriente. E Iside disse: "Ra è rinato!" E la compagnia degli Dei si rallegrò.

Fine del dramma



Neofita: Come possiamo fidarci di una tale Dea, che ha ottenuto il potere segreto di suo padre dopo averlo avvelenato?

Sacerdote Ierofante: Comprendi con l'occhio interiore della saggezza. Non c'è veleno che possa eguagliare i poteri infuocati e ghiacciati quando questi si risvegliano nel corpo umano! Senza il sole esterno non ci sarebbe vita sulla terra. Ma quando il tempo per gli umani di svegliarsi si avvicina, la pelle di serpente terrena del corpo si assottiglia e il Sole interiore sorge e sale sulla colonna vertebrale. Quando gli iniziati egiziani furono risvegliati chiamarono questo potere Buto, il cobra. Quando si alzò e trafisse la fronte, il potere del fuoco caldo fu chiamato l'occhio destro di Horus: il potere ghiacciato proveniva dall'occhio sinistro della Dea Uachat. Questi due si unirono in un unico terzo occhio di Luce.

Neofita: Chi non temerebbe una forza così terribile?

1° Sacerdote: Solo un neofita con una mente pura e un cuore pulito può sopportare tale pressione.

1a Sacerdotessa: Il risveglio del Centro di Vita, sia nel pianeta, nell'albero, nell'animale o nell'uomo, viene direttamente dai Neteru, le Divinità. I misteri sono emanati per prepararci al grande risveglio, che può arrivare ovunque, in qualsiasi momento, inaspettatamente.

2° Sacerdote: Sei disposto a sottoporti all'Iniziazione dei Piloni, che porta l'anima al Tempio della Vita?

Neofita: Con le benedizioni di Iside, lo sono.


CREAZIONE DELLA BARCA DI RA

2a Sacerdotessa: Compagni, creiamo la Barca di Ra, affinché possiamo navigare su di essa lungo il Nilo stellato fino alla sua fonte nel Tempio della Vita! 

La Barca di Ra viene creata danzando fino a quando una sfera splendente circonda la compagnia.

3a Sacerdotessa: Sediamoci in cerchio. Per innalzare l'energia per il viaggio, cantileniamo le Parole di Potere!

Buto! (mani sulla base della colonna vertebrale)

 Nuit! (mani sopra il centro del sesso)

Sekhmet! (mani dietro la vita) 

Aset! (Braccia alzate come ali) 

Nephthys! (mani sul cuore) 

Maat! (mani dietro il collo) 

Muth! (mani dietro la testa) 

Hathor! (mani a coppa sulla testa) 

Iside! (le braccia spazzano il corpo)

Energia elettrica può essere sentita, ghiacciata sulla testa e sul collo, calda nel resto dei centri. Luci colorate possono essere viste nel cerchio dell'arcobaleno.

GLI 8 TEST

3a Sacerdotessa: I nostri occhi sono chiusi. Possiamo vedere la nostra barca splendente più da vicino. Ecco, il Dio Anubi, Guida delle Anime, è a prua! (il dialogo d'ora in poi è diretto al neofita) Amico mio, resta accanto ad Anubi a prua. Saremo dietro di te. Il Dio dalla testa di sciacallo ha sollevato il suo bastone e la nostra barca scivola fuori dal nostro Tempio e naviga controcorrente sul Nilo delle Stelle, la Via Lattea. La luna sta calando e viaggiamo verso sud. Improvvisamente su entrambe le rive ci troviamo di fronte a due rocce giganti, nere nell'oscurità. Alla nostra sinistra, la roccia orientale ha davanti a sua la statua scolpita del cobra, Buto. Davanti alla roccia occidentale sulla destra vediamo una gigantesca statua di Kephera, lo scarabeo, che fa rotolare la sfera terrestre durante la notte.


IL PRIMO TEST

Anubis: Amico mio, prima di entrare nel Delta stellato, affronta la prova di Xat, il corpo fisico. Nel nome di Maat, Dea della Verità, rispondi a questa domanda. Perché il serpente perde la pelle, mentre lo scarabeo si nasconde nel suo guscio?

Neofita: L'anima in via di sviluppo perde le pelli delle successive incarnazioni terrene, mentre lo Spirito protegge la sua luce interiore all'interno di un guscio, perché le follie dell'anima non la estinguano.

Anubi: In nome di Buto e Kephera, passa i piloni!

3° Sacerdote: Un raggio del sole che sorge colpisce la base della tua spina dorsale! La nostra barca naviga attraverso i piloni e raggiunge le paludi primordiali del Delta stellato, con giunchi che perforano l'acqua scintillante. Entra in questa palude e prova nuova energia!

Pausa

Torna alla barca. Va avanti e raggiungiamo due possenti piramidi. Tra di loro c'è il sole che sorge. Prima della piramide orientale, che è fatta di granito di siyenite rosso, c'è una statua del Dio della Terra Geb. Prima della Piramide occidentale, che è racchiusa in marmo bianco, c'è una statua di Nuit, capelli e braccia alzati. Nel cielo c'è un miraggio di Nuit che inarca il suo corpo stellato sul Geb sdraiato.

IL SECONDO TEST

Anubi: Amico, prima di entrare in Giza delle Stelle, devi superare la Prova di Ka, il doppio eterico. Nel nome di Maat rispondimi. Perché Nuit si piega su Geb? È per dare o ricevere potere?

Neofita: entrambi. I Neters versano i loro raggi stellari su di noi, affinché possano riportare le nostre anime a loro. Ma diamo loro le nostre lacrime, le nostre risate, i nostri doni. Così il divino e il terreno sono portati in comunione.

Anubi: Nel nome di Geb e Nuit, puoi passare i piloni!

2° Sacerdote: un raggio del sole che sorge colpisce il tuo centro sessuale. La nostra nave naviga attraverso le piramidi e raggiunge un'oasi in mezzo a un deserto. Entra lì e goditi il bagno in piscine con palme! Le acque ti porteranno il rinnovamento.

Pausa

Si ritorna alla barca che ora naviga fino a due piramidi a gradini fatte di calcare giallo, dorato sotto il sole allo zenit. davanti alla Piramide Est c'è un colosso della dea dalla testa di leone Sekhmet. Davanti alla Piramide Ovest c'è una statua seduta del Dio creatore Ptah.


IL TERZO TEST

Anubi: Prima di poter entrare in Memphis delle stelle, devi affrontare la terza Prova di Sekhmet, la Leonessa! Rispondi, nel nome di Maat. Cerchi il potere? e come lo useresti?

Neofita: Tutto il Potere emana dalla Fonte Divina ed è conferito dalle Divinità. Riceverei il potere solo da loro, e quindi sarei ispirato da loro per metterlo a frutto.

Anubi: Nel nome di Sekhmet e Ptah, puoi passare i Piloni.

2° Sacerdote: Un raggio d'oro del sole colpisce il tuo plesso solare. La nostra barca naviga attraverso le piramidi e raggiunge un deserto delimitato da rive del fiume ricche di lunghe erbe e sicomi. Gli animali selvatici vagano qui. Sganciati e avventurati lì, perché qui tutti gli animali sono amichevoli. Sekhmet ti darà potere!

Pausa

Torna alla barca, che naviga davanti a due alti Coni fatti di ametista. Sul Cono Est è scolpita la forma di Asar con pastorale e flagello: sul Cono Ovest è scolpita la figura di Aset alata. Sopra c'è un miraggio di Aset che riporta in vita il defunto Asar con il battito delle sue ali.

IL 4° TEST

Anubi: Amico, prima di entrare in Aten, Città dell'uccello Benben, devi superare la Prova di Sahu, l'Anima. Nel nome di Maat, rispondi: aspiri a volare, e quindi rifiuti la terra?

Neofita: Volerei, ma tornerei al nido! Sono nato dal corpo stellato di Nuit e volerei da Lei, portando con me tutto ciò che amo sulla terra.

Anubi: Nei nomi di Asar e Aset, puoi passare i piloni!

1a Sacerdotessa: un raggio di luce del sole in declino ti colpisce tra le scapole e ti senti pronto per il volo dell'anima! La nostra barca naviga tra i Coni e raggiunge una città bianca splendente le cui pareti sono ornate da bellissimi dipinti. Gli uccelli sorvolano gli alberi da fiore e i pesci nuotano nelle piscine di loto. Entra in questa città e senti il potere di creare.

Pausa

Torna alla barca, con le tue ali appena trovate! La barca naviga e raggiunge due coni alti fatti di cristallo rosa. Sul Cono orientale è scolpita la figura della Dea Nefti, coronata dalla luna crescente. Sul Cono occidentale è scolpita la forma del Dio Anubi, accucciato su un trono d'oro. Sopra di loro c'è la luna nuova e il sole tramonta in Occidente.

IL 5° TEST

Anubi: Amico, per entrare in Abydos delle Stelle, devi affrontare la Prova di Aib, il Cuore. Rispondi, nel nome di Maat! Ciò che è invisibile ma visto da tutti: è il più debole e tuttavia il più potente: il più ricercato ma il più disprezzato?

Neofita: è amore! Perché l'amore è in tutti i cuori, sia attraverso la passione o l'odio, il dolore o la gioia, il bene o il male. L'unico antidoto all'Amore è l'indifferenza.

Anubi: Nei nomi di Nefti e Anubi, passa i piloni!

1° Sacerdote: La barca naviga attraverso i piloni e un raggio della luna nascente ti riempie di estasi, e il sole al tramonto ti scalda il cuore. Raggiungiamo incantevoli giardini su entrambe le rive. Qui ci sono rose e piscine in cui si può fare il bagno. Svegliati allora, e goditi questo giardino, e con i cervi bevono dalle sorgenti che sgorgano!

Pausa

Torna sulla barca con la felicità nel tuo cuore. Lei naviga e raggiunge due Colline di Zaffiro. Prima della collina aspra orientale c'è una statua del Dio scimmia della saggezza, Thoth. Prima della collina liscia occidentale c'è una statua della Dea Maat, che tiene la piuma della Verità.

IL 6° TEST

Anubi: Prima di poter entrare in Tebe delle Stelle, affronta la Prova di Tet, lo Spirito. Rispondi nel nome di Maat! Perché la scimmia è pensata brutta, la Dea è bella? Pertanto l'adorazione della Bellezza è un ostacolo alla Saggezza?

Neofita: Per una scimmia, una scimmia è bella, per un umano, è brutta. La bellezza è sia al di sopra che al di sotto di tutto l'apprendimento e lo sforzo spirituale. È l'alambicco della Natura, il Suo arcobaleno che unisce Amore e verità.

Anubi: Nei nomi di Thoth e Maat, puoi passare i piloni!

Sacerdote Ierofante: un raggio di luce dalla luna crescente ti tocca la gola. La nostra barca, naviga attraverso le colline e raggiunge un paese roccioso ricco di oro e gioielli, ognuno con le sue proprietà magiche. Entra in esso e disegna l'essenza delle gemme nel tuo essere.

Pausa

Torna alla nostra barca, che naviga verso due obelischi opale in avvicinamento. La forma della Dea Muth in copricapo avvoltoio è scolpita sull'obelisco orientale: sull'obelisco occidentale è scolpita la figura del Dio Amon Ra, nel suo copricapo di due pennacchi.

IL 7° TEST

Anubi: Amico, prima di entrare nel Paradiso dell'Isola di Seheil, devi affrontare la Prova di Baie, lo Spirito Divino. Rispondimi, nel nome di Maat! Con l'Occhio della Visione dovresti scegliere solo di guardare al buono, al vero, all'adorabile, o dovresti guardare il male, le bugie, la bruttezza?

Neofita: L'occhio della visione deve discriminare per poter scegliere tutto ciò che è buono, vero, adorabile! Solo comprendendo le distorsioni di queste qualità possiamo imparare a trasmutare il male in bene.

Anubi: Nei nomi di Muth e Amon, puoi passare i piloni!

Sacerdotessa Ierofante: Un raggio della luna piena al Sud ti colpisce sulla fronte. La nostra barca naviga attraverso gli obelischi e raggiungiamo l'Isola del Paradiso dove è il desiderio del tuo stesso cuore. Con una nuova visione, entra in essa.

Pausa

Torna alla barca che ora affronta due obelischi di topazio. Prima dell'obelisco orientale c'è una statua del Dio Heru, Falco del sole nascente. Indossa un copricapo bianco e blu. Prima dell'obelisco occidentale c'è una statua della Dea Hathor, che porta sulla testa il disco di Ra sulla luna cornuta.

L'OTTAVO TEST

Anubi: Amico, prima di entrare in Philae of the Stars, affronta la prova finale dei Neteru, le divinità. Nel nome di Maat, rispondi: quale è supremo, Dea o Dio?

Neofita: Nei Cicli del Tempo, Uno è a sua volta più grande dell'Altra: ma nell'Eternità Sono uniti. Chi può dichiarare il Figlio più grande di Sua Madre: la Figlia, più grande di suo Padre? Come può un Dio o una Dea essere un'anima gemella per un Compagno inferiore?

Anubi: Nei nomi di Heru e Hathor, passa i piloni.

Sacerdotessa Ierofante: La nostra nave naviga tra i piloni e raggiunge Nun, la Collina Primaevale. Sulla sua cima c'è il Tempio della Vita. Lascia la barca e sali la collina! * * *

Pausa

Anubi: Amico, prendi questa Ankh di Iside che è la chiave della vita! Apri la porta del Tempio ed entra! Ecco, sull'altare di Iside c'è la Fiamma Eterna. Davanti c'è il Pozzo della Vita che è la Sorgente del Nilo Stellato. Hai superato l'Iniziazione dei Piloni! Accetta una corona di stelle da Iside.

Meditazione. Sacerdotesse e sacerdoti guidano il viaggio di ritorno fase per fase attraverso i piloni in ordine inverso. La barca di Ra è dispersa dalla danza. La sacerdotessa Ierofante unge il nuovo iniziato con olio consacrato. Il sacerdote Ierofante consegna l'ankh. Rapporti. Energie di guarigione vengono inviate. I ringraziamenti sono dati alle Divinità.

Fonti: "Egyptian Magic", Florence Farr, Aquarian Press. "The Gods of the Egyptians", Budge, Dover. "Goddesses of Chaldea, Syria and Egypt", Lawrence Durdin-Robertson.
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