"Che il Drago si svegli" Disegno a colori di Lady Olivia Robertson

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Introduzione

 Risvegliare i centri psichici

Nella Realtà Eterna, Fonte della Divinità, non c'è né inizio né fine. Quindi non c'è distinzione su chi sia il più grande, la Dea o il Dio. Quando la Divinità si manifesta dalla Matrice non manifesta, viene creato il Vuoto, Spazio. E dove c'è spazio c'è la misurazione, che è il tempo. Perché ogni cerchio ha un punto all'interno dal quale possono essere misurate le stelle. E attraverso ogni stella si forma una spirale che forma una miriade di spirali. Ma la Mente formativa che crea Spazio e Tempo e stelle e spirali è la Deità. E la Divinità per provocare il cambiamento si divide in Due, Dea e Dio. E la Dea è Figlia della Matrice e dello Spazio, e il Dio è il Figlio del punto della Luce e del Tempo. Dal loro reciproco amore scaturisce la Creazione.

Sia la Dea che il Dio hanno due Poteri dentro di loro in perfetto equilibrio. Questi sono il potere d'oro dell'amore e il potere d'argento della verità. La loro polarità produce il Pantheon delle Dee e degli Dei. I due poteri, chiamati Yang e Yin, Positivo e Negativo, Rajas e Tamas, quando in equilibrio producono statis - Pace, Nirvana, Satva. Ma quando sono squilibrati producono movimento; creano mondi. Quindi non c'è armonia senza stasi: nessuna creazione senza azione. Entrambi sono di origine divina.

In ogni galassia, in ogni atomo, queste due potenze lavorano, a volte in passività, a volte in azione. Ed entrambi operano attraverso le modalità della Grande Dea e del Grande Dio. Lo Yin-Yang può essere paragonato alle chiavi maggiori e minori nella musica, o alle due serie di colori dello spettro: Yang; rosso, blu e giallo: Yin; viola, verde e arancione. La differenza tra le modalità Dea e Dio e i poteri Yang e Yin è questa: Dea e Dio sono emanazioni dirette dalla Divinità, con le qualità di Amore, Bellezza e Verità, e la volontà di esprimere queste qualità attraverso la creazione dell'Universo. Yang-Yin, forze positive e negative, sono i poteri attraverso i quali la Divinità opera. Il potere è lo strumento con cui la Divinità porta alla nascita soli e mondi.

Il motivo per cui il nostro mondo è attualmente in turbolenza è lo squilibrio di queste due forze, e un malinteso di base sui ruoli della Dea e del Dio, di uomo e donna. Sotto il dominio patriarcale le qualità dello Yang, l'attività, con i suoi attributi di intellettualità, la tecnologia e il dominio autoritario erano tutte attribuite al sesso dominante, il maschio. Le qualità Yin, di gentilezza, ricettività, obbedienza e carità sono state attribuite alla donna. I simboli usati erano il Sole e la Luna. Ma nella precedente civiltà egiziana la donna era rappresentata dal Trono di Aset, e l'uomo era rappresentato da Khonsu, il Dio della Luna. In India al Sole vengono ancora date qualità maschili e femminili, Surya e Surya' con la 'a' accentata. Il patriarcato attraverso la superiorità tecnologica occidentale non solo diede tutta la forza positiva agli uomini: ridusse il ruolo delle donne alla Signora velata inattiva, totalmente sotto la protezione del suo Signore e Maestro. Avrebbe potuto guadagnarsi il paradiso: non controllava nessuna chiesa.

Uno dei motivi per cui il dominio maschile ha prevalso in misura così straordinaria è stato attraverso l'ignoranza scientifica! Dall'avvento degli ariani del nord con le loro spade di ferro - circa il XII secolo prima di quest'epoca - i loro scienziati insegnavano che solo gli uomini tenevano la vita dando seme. Le donne erano solo la terra in cui veniva piantato il seme.

Questa ignoranza dell'esistenza dell'ovum, il seme che dà la vita della donna, è meglio illustrata nel dramma greco "Oresteia". Oreste, incoraggiato dalla sorella Elektra, uccide sua madre Clitennestra a causa del suo adulterio. È inseguito dalle Furie per il peccato di matricide. Fuge nello stato appena creato di Atene, completo dei suoi scienziati e filosofi. Con decreto, i teologi ateniesi dichiararono che Oreste non aveva commesso un peccato nell'uccidendo sua madre, perché era suo padre Agamennone che aveva piantato il seme della vita all'interno di sua madre, che quindi era mero territorio. Oreste fu dichiarato innocente e il Tempio delle Furie fu bandito da Atene. Come palliativo, si spera che gli Atenies hanno ribattezzato le Furie "le Benevole". L'età del ferro del patriarcato era ormai ufficiale.

Fino al ventesimo secolo questa falsa scienza ha prevalso, soprattutto con insegnanti altamente spirituali, sia in Giappone, Cina che in India. I guru precedenti si attenevano agli antichi insegnamenti Matriarcali, identificando l'ovum con Yoni. Questi sono stati considerati con un certo disprezzo dai loro colleghi più "spirituali", che insegnavano che una donna poteva raggiungere il Nirvana solo se si fosse reincarnata come maschio. Anche alcuni Yogi diedero questo stesso insegnamento.

È interessante notare che la scoperta da parte degli scienziati occidentali dell'esistenza dell'ovum portò finalmente un cambiamento nella teologia cattolica romana. Cristo era stato ritenuto Dio attraverso l'operazione diretta di Dio, lo Spirito Santo, usando Maria come mera terra ricettiva. Portava il Dio attraverso il suo corpo, ma non aveva parte nella sua realizzazione. Ma i teologi cattolici ora hanno scoperto che la donna sopporta esattamente la metà del compito creativo nel formare un bambino. Maria quindi aveva dato metà del suo seme umano per formare il Dio! Pertanto, secondo la teologia sia ebraica che cristiana, stava dotando il bambino del peccato originale! Non era un Dio perfetto: solo la metà, come Apollo e Dioniso.

Potevano risolvere questo problema solo in un modo. Per fare di Cristo un Dio intero, dovevano fare della Vergine Maria mezza Dea! Nel dogma del diciannovesimo secolo, "L'Immacolata Concezione della Vergine Maria" - da non confondere con la Nascita della Vergine - Maria fu dichiarata libera dal Peccato Originale. Ciò ha coinvolto anche sua madre Anne che era libera dalla macchia, e così via a Eve. Ma poiché Eva era ritenuta piena di peccato originale, questa teologia era sospetta! Dubito che il Vaticano avrebbe avuto la temerarietà di portare avanti il dogma e far infuriare così i loro "fratelli separati", protestanti, se Maria stessa non fosse apparsa in numerose Apparizioni. Ha detto a St. Bernadette che era "L'Immacolata Concezione". Il Vaticano ha colto il suggerimento.

La gente si potrebbe chiedere, cosa c'ha tutto questo a che fare con me personalmente? Poi aprono i loro giornali e leggono del bottino della terra, dei buchi nello strato di ozono, dei mari contaminati, dell'annientamento di intere specie. Leggono di guerre settarie indotte dal nazionalismo e dal tribalismo: la violenza causata dal fondamentalismo patriarcale religioso. Tutto ciò che minaccia l'esistenza stessa della razza umana dovrebbe influenzare ognuno di noi.

Potrebbe sembrare che per ristabilire l'equilibrio dobbiamo praticare le caratteristiche Yin ricettive del pacifismo completo, il ritiro da tutte le attività. Ma chi può sedersi in meditazione mentre gli animali sono soggetti di vivisezione, quando i bambini vengono abusati, mentre i regimi crudeli tengono le popolazioni sotto tirannia? Chi può sedersi tranquillamente senza fare nulla mentre le nostre foreste vengono abbattute, le nostre acque inquinate, la nostra aria resa sempre più tossica? Riposa per un po' fuori dal corpo sì: ma vivere è agire. Abbiamo le notti per dormire.

Il compito di salvare la nostra terra è così immenso che temiamo persino di offrire aiuto! Qui la guida divina è essenziale. Dobbiamo sviluppare la nostra intuizione attraverso la nostra fede, a modo nostro. I momenti migliori per farlo sono all'alba e al tramonto. In tale contemplazione non è sufficiente fare affidamento sulla nostra intuizione, la nostra stella nascosta dentro. Abbiamo bisogno di aiuto dall'esterno, dalla Divinità trascendentale. Come diceva mio nonno: "For a man to live without God is to try and pick himself up by his own bootlaces!" (Per un uomo vivere senza Dio è cercare di tirarsi su dai suoi stessi lacci!  - Bootlace è un anello di pelle sul retro di uno stivale, usato per indossarlo) Dopo tutto, nella realtà non c'è distinzione tra l'esterno e l'interno. Lasciate che le stelle risplendano dentro di voi.

Una volta ricevuto un quadro chiaro di quale sia la nostra parte nel Piano Divino, la preoccupazione successiva  è, come possiamo, noi così insignificanti, così pieni di sogni in un mondo crudele, fare qualcosa al riguardo? È qui che la Melusina viene in soccorso. C'è solo una fonte di Potere; la Divinità. Gli uomini hanno gestito questo potere attraverso la Modalità del Grande Dio e hanno prodotto meraviglie intellettuali, artistiche e scientifiche. la ripercussione è stata l'uso improprio, con conseguente pericolo attuale. Ma l'altra fonte di Potere, la Dea, è stata quasi totalmente trascurata. L'Oracolo è stato relegato al circo - "Madame Zita tells Fortunes". Le fiamme spuntano per il mago del palcoscenico... Il potere attraverso la modalità della Grande Dea è stato attribuito alla magia nera o all'inganno. Anche la vita dopo la morte è stata negata o semplicemente ignorata.

Eppure questa Potenza funziona attraverso il veicolo eterico attorno al quale è costruito il corpo terrestre. Scorre attraverso la controparte eterea dell'intero universo fisico. La sua area è stata denigrata come "Limbo", luogo di fantasmi disincarnati, poltergeist, maghi neri, streghe e l'occasionale "Alto Adepto" ne mette alcuni in ordine! La sua forza è stata definita Kundalini in India, Manitu presso gli indiani nordamericani, Mana dai popoli dell'Oceania, Melusina dagli occidentali e Buto dagli egiziani. Una volta che ci siamo veramente centrati nella Divinità, e conosciamo chiaramente la nostra Intenzione, possiamo invocare questo Potere. Ci rendiamo conto che non è possibile, come elettricità, evocarlo secondo la nostra volontà, ma che deve essere invocato rispettosamente come divinità vivente, potere vitale.

Molte persone chiedono: "Come possiamo conoscere la differenza tra le modalità della Dea e del Dio, se non dobbiamo equipararle a polarità negativa e positiva? Dobbiamo essere ermafroditi?" La risposta è semplice. Dobbiamo solo studiare il dominio patriarcale attraverso la sua età del ferro per tremila anni, ...poi renderci conto di cosa gli manca! Molto bene è venuto dall'uso della Modalità del Grande Dio: la legge e sua applicazione: belle opere d'arte: sistemi etici: filosofia e, soprattutto, lo sviluppo delle scienze.

Ne deriverebbe quindi che la Modalità della Grande Dea dovrebbe portare al risveglio di tutto ciò che il Patriarcato ha temuto e respinto! Questi includerebbero lo sviluppo di doni psichici, tra cui magia, medianità, chiaroveggenza, chiaroveggenza e telepatia. La comprensione e l'intuizione sarebbero sempre più utilizzate, piuttosto che le forze dell'ordine. La psicologia sarebbe impiegata per la psicoterapia piuttosto che per l'analisi. "L'uomo conquista la Natura", cambierebbe in "La donna fa parte della natura". Soprattutto, la terra non sarebbe considerata come possesso di nazione, tribù o individuo, possesso che conduce a guerre territoriali. La terra sarebbe considerata una casa di cui prendersi cura, da amare e condividere.

Fondamentalmente, tuttavia, con la Modalità Grande Dio dobbiamo raggiungere l'uguaglianza, e non la sovranità. È attraverso l'amore della Dea e del Dio, di Iside e Osiride, Radha e Krishna, Eros e Psiche che l'armonia divina arriverà sulla terra. Nella Realtà Eterna prevale questa armonia. È solo nei mondi creati che le Modalità Dea e Dio prevalgono in cicli. Ora abbiamo l'onore di essere incarnati al momento del Grande Cambiamento, nel passaggio da una Modalità all'altra. Sta nascendo una nuova umanità, nata attraverso l'amore e gli sforzi della vecchia umanità.

Ascolta le parole di Iside: "Io sono Colei che era, che è e che sarà. Ogni volta che il male prevale sul bene, mi manifesto, apparendo in forme diverse". Dea e Dio vengono attraverso di noi e con loro viene il Flusso di Potere di Luce Argento e Oro che porterà il nuovo Eone in essere.