Il risveglio del serpente Kundalini

rituale nr 4

 ORACOLO DELLA DEA KUNDALINI

SACERDOTE : Risvegliati dentro di noi, bella Dea Kundalini, che sorgi come un fulmine attraverso i corpi di tutti gli esseri, portando la vita divina! Siamo isolati nella nostra mortalità e invecchiamo, ci ammaliamo e moriamo. Giorno dopo giorno la vita lentamente si allontana da noi. Tu che sei la dea dell'immortalità, portaci la vita eterna!

ORACOLO

L'immortalità che cerchi è dentro il tuo Sé e tuttavia può essere invocata solo dall'esterno. Perché ciò che tu pensi di essere è un'illusione. Io sono te stesso! Quel Sé è dentro tutti gli esseri, dalla zolla di terra al sole splendente.

Non disprezzare il tuo corpo, perché è il santuario della Mia Vita. Le tue ossa trattengono l'essenza della vita come il granito luccica di mica. La Mia Forza Vitale scorre attraverso i fluidi del tuo corpo come fa con i pianeti e tutti gli esseri su di essi.

Ciò che ti sembra essere la forma più bassa della materia, una pietra, è in verità, attraverso la legge divina delle ottave, in risonanza con la stella più alta. Il Mio Trono di Potere su cui riposo è alla base della tua spina dorsale, in cui giace avvolto il Mio Fulmine. Ma questo Potere del Serpente interiore deve essere suscitato dall'esterno, perché ciò che è trascendente ti reclama. Il Mio Fulmine della Vita unisce tutte le sfere di coscienza, portando la beatitudine eterna. Quindi gli umani possono trascurare le Divinità immortali e continuare a prosperare per un po'. Eppure alla fine la luce residua al loro interno si consuma lentamente, diventa rabbiosa e rossa, portando disordini e infine si spegne in una morte prematura. Come il corpo fisico si ammala per mancanza di sostentamento da parte delle Divinità, così il vostro mondo va verso la distruzione. Sebbene abbia successo grazie all'uso delle scienze materiali, l'umanità sta diventando sempre più corrotta a causa della mancanza di Essenza Vitale.

C'è una corrispondenza divina con ogni centro vitale all'interno del tuo corpo e l'espansione della tua coscienza. Non potete raggiungere la Divinità trascurando i vostri centri inferiori. Questo modo conduce a una fulminea ascesa spirituale, seguita dalla caduta. Il luogo sacro del fulmine all'interno del centro della tua radice deve essere in sano equilibrio, una base sicura da cui crescerà l'Albero della Vita dentro di te. Ogni fiore, i centri su quell'albero, dipende per il suo nutrimento dalle radici. Quando il centro che è alla base viene pericolosamente risvegliato a causa di un cattivo uso, il risultato è la follia e la totale perdita del libero arbitrio. Pratica le virtù della volontà ben diretta, della resistenza, del duro lavoro e dell'attività intelligente! Così la forza onnipotente del Mio Lampo sarà condotta in modo sicuro attraverso i canali psichici del tuo corpo, dalla pianta dei tuoi piedi al diadema ingioiellato sulla tua testa.  Per compiere questo grande lavoro, devi pregare quotidianamente Devi, la Dea Universale, che è Mia Madre e Madre di tutti noi.

Le sacerdotesse indossano diademi ingioiellati, sari scarlatti e tengono bacchette con serpenti. I sacerdoti indossano copricapi d'oro, vesti scarlatte e tengono bastoni. Le donne della confraternita indossano fiori rossi nei capelli e sari scarlatti: gli uomini, fasce d'oro e vesti scarlatte. L'altare è drappeggiato con un panno scarlatto e su di esso ci sono 4 candele accese, una ciotola d'acqua, incenso che brucia, un fiore rosso in un vaso e una pietra nera quadrata. Musica può essere riprodotta per tutta la durata del rito.

SACERDOTE IEROFANTE : Compagni, siamo preparati attraverso la trance a compiere un pellegrinaggio sul pianeta Saturno, affinché possiamo risvegliare il Loto Muladhara alla base della spina dorsale. Questo centro sacro porta potere, resistenza e l'abilità di trasmutare le passioni elementari per realizzare la nostra evoluzione spirituale. Gli Yogi dell'India ci insegnano che nelle nostre spine dorsali c'è l'eterico Shushumna. "Shushumna ha la forma di Luna, Sole e Fuoco; il suo corpo è un filo di fiori di dustura, che si estende attraverso il corpo dalla base della spina dorsale alla testa. Due serpenti splendenti di potere si avvolgono attorno a questo stelo: Ida, che è di un bianco splendente; e Pingala, di una tonalità dorata. Questi si incrociano ai sacri fiori di loto del corpo." Questi fiori di loto sono centri psichici. Il Potere che circola attraverso questi tre "Guna" è quello di Kundalini, la Dea Serpente.

SACERDOTESSA IEROFANTE : Sopra l'entrata della radice "Mula" risplende la Kundalini dormiente.  "Lei è la Sconcertatrice del mondo, che copre delicatamente la base di Shushumna. Come la spirale della conchiglia, il suo corpo splendente simile a un serpente gira tre volte e mezzo intorno al suo consorte, il dio d'argento Siva, e la sua lucentezza è quella di un forte fulmine. Il suo dolce mormorio è come il ronzio indistinto di sciami di api pazze d'amore."

SACERDOTE IEROFANTE: Kundalini risveglia la poesia melodiosa e tutte le composizioni in prosa o in versi in sanscrito, prakrita e altre lingue sacre. È Lei che sostiene tutti gli esseri della terra per mezzo dell'inspirazione e dell'espirazione. Brilla nella cavità del Loto Muladhara come una catena di luci brillanti. Affinché possiamo risvegliare i quattro raggi rossi di questo centro radice, la Dea Kundalini deve essere invocata!

SACERDOTESSA IEROFANTE :  (offre incenso e traccia una spirale con la bacchetta) 

Invoco la Dea Kundalini!  "Tu sei bella come una catena di fulmini e sottile come una fibra di loto. Tu sei sottile, la Risvegliatrice della pura conoscenza, l'incarnazione di Ananda, tutta beatitudine, la cui vera natura è la Pura Coscienza."

SACERDOTE IEROFANTE : Chi è il candidato per l'Iniziazione Muladhara?

CANDIDATO : Sono io.

SACERDOTE IEROFANTE : Sei disposto ad affrontare le quattro prove della Dea Kundalini?

CANDIDATO : Con il suo aiuto, lo sono.

IL TRIONFO DI KALI

SACERDOTE IEROFANTE Affinché il tuo cuore e la tua mente possano comprendere la natura di queste prove, sappi che Kundalini è la Manifestazione della Forza della Dea universale Devi, Consorte di Siva. Devi è Kali della materia fisica oscura; Durga del fuoco primordiale; Uma della mente spirituale e Parvati degli oceani dello spazio. Il centro Muladhara dovrebbe essere attivato in perfetto equilibrio attraverso tutti questi aspetti.

1a SACERDOTESSA Il sentiero di Devi, operante attraverso il centro radicale dell'albero della vita, non è quello della rinuncia al corpo né alle passioni. Kundalini trasmuta alchemicamente gli elementi delle passioni mentre attraversa il corpo della stella, del pianeta e della pietra. Per Lei quindi nulla va sprecato, ma si rinnova sempre attraverso l'attività di Kali.

DRAMMA: LA DANZA DI KALI E SHIVA.

1° SACERDOTE : Scopri il trionfo di Kali l'Invincibile! Kali ha quattro braccia separate che reggono lancia, bastone, spada e bicchiere. Ora avvenne che in un'epoca molto lontana il male predominò sul bene e così il mondo, dominio di Kali, divenne corrotto e degenerato. In preda ad una terribile rabbia Kali iniziò a uccidere tutti i malfattori e le loro opere. Con la sua lancia, il suo bastone e la sua spada provocò terremoti, tuoni e uragani: con la sua coppa rovesciata causò potenti inondazioni, che inghiottirono interi paesi e i loro abitanti peccatori. Ma il Suo Consorte, il Dio Shiva, desiderava salvare un residuo dell'umanità. Così mentre Kali eseguiva la sua danza della vittoria, Egli stesso giaceva sotto i suoi piedi che battevano. Mentre lo calpestava, il resto degli esseri umani fu risparmiato. Quindi Kali ha sopraffatto anche il proprio marito!

FINE DEL DRAMMA 

CANDIDATO : Che terribile storia è questa? Considererei Kali un demone piuttosto che una dea!

1a SACERDOTESSA Non è così! Attraverso la Sua azione i Rishi la onorarono come Conquistatrice del Tempo. Insegnavano che Kali era responsabile della fertilità della terra e la proteggeva dalla corruzione. Shiva, come Creatore, Preservatore e Distruttore, era Guardiano dei cicli del Tempo. Così questo racconto ci insegna che la Natura si rinnoverà sempre dopo la distruzione. Impara che è attraverso il matrimonio di Kali e Siva, l'evoluzione della vita e la rotazione degli eoni del tempo che tutti gli esseri raggiungono l'immortalità.

CANDIDATO : Non so cosa temo di più: la ferocia della natura senza ostacoli o il tempo, portatore di morte inevitabile. Se Kundalini può portarmi la conoscenza della mia immortalità, accetto le sue prove.

LA CREAZIONE DEL CARRO DI GARUDA

2° SACERDOTE Sappi che il pianeta Saturno detiene le qualità del centro Muladhara! Andiamo dunque in pellegrinaggio lì nei nostri corpi animici.

1° SACERDOTE (unge ogni fronte con acqua) : Possa tu ricevere una visione interiore per il nostro pellegrinaggio!

2a SACERDOTESSA : Per raggiungere il pianeta, dobbiamo creare il Carro Garuda nell'etere. È l'Uccello eterico Garuda che trasporta la Dea dell'Amore, Lakshmi, e il Dio della Saggezza, Vishnu, attraverso lo spazio stellato. Attraverso la danza formeremo intorno a noi una sfera luminosa! Animiamola con le bianche ali dell'uccello Garuda.

Musica indiana. Tutti danzano con movimenti simili ad ali per creare e animare un'astronave splendente intorno alla compagnia.

2° SACERDOTE : Sediamoci in cerchio all'interno del nostro carro.

CANDIDATO : Sicuramente abbiamo bisogno di un Guru che ci istruisca?

2° SACERDOTE : Proprio mentre parli, un Guru è tra noi! È Ganesha, il figlio di Parvati e Siva, dalla testa di elefante. La forma dell'Elefante Bianco è dipinta all'interno del Mandala del Loto  Muladhara. È Lui che sostiene il triangolo bianco con la punta in giù e le Lettere sacre. Ganesha ci insegna a intonare il mantra del Muladhara.

TUTTI. (intonano):  Va*** Shra*** Sha*** Sa***

2a SACERDOTESSA : Il nostro viaggio è iniziato! Il pavimento del nostro Tempio sta rapidamente sprofondando sotto di noi. Mentre la nostra nave si alza in aria, chiudiamo gli occhi per vedere meglio. Ci sentiamo leggeri, come se fluttuassimo: è il Centro Muladhara che dona la Levitazione. L'uccello Garuda spiega le sue ali eteree e ci solleva al di sopra della nostra terra.

Guardiamo dall'alto il bel corpo di Prithivi, la nostra terra. Giace per metà in luce e per metà in ombra, i suoi oceani cremosi e azzurri. C'è un brivido e come se fosse un battito d'ali: la nostra nave ha trasceso la barriera spazio-temporale. Quando superiamo la velocità della luce, sperimentiamo un cambiamento di coscienza. Tutta la pesantezza del mondo fisico è scomparsa da noi. Il nobile sole Surya sta diventando sempre più piccolo man mano che ci allontaniamo da esso. Veloce vola Marte ora davanti, ora dietro di noi! Attraversiamo la fascia degli asteroidi che è come un fiume scintillante. Superiamo Giove con le sue lune accerchianti. Compagni, abbiamo raggiunto il pianeta Saturno!

2° SACERDOTE : È di una bellezza ineffabile, nel colore di un radioso arancio pallido e verde turchese. Attorno ad esso ci sono i suoi anelli avvolgenti fatti di particelle che brillano come gioielli. Gli anelli intrecciati sono sottili come ali di farfalla. Tra le centinaia di lune c'è Titano avvolto in una nuvola arancione e Mimas, con il suo cratere, largo ottantacinque miglia. La nostra nave si ferma davanti al bordo del cratere.

HINKARA, IL DOMINIO NERO DI KALI

3° SACERDOTE Ganesha ci informa che abbiamo raggiunto la soglia di Hinkara, il regno oscuro dell'etere, dove viene creata la materia fisica. Il Sovrano è la Dea Kali. 

(si rivolge al Candidato) 

Ganesha ti chiede, sei disposto a scendere negli Inferi, il cratere di Kali?

CANDIDATO  Cosa posso trovare lì?

3° SACERDOTE All'interno si nasconde tutto ciò che temiamo. Solo l'amore vince la paura. Nell'oscurità ci sono coloro che odiamo. La compassione trascende l'odio. La gelosia e l'invidia ci aspettano all'interno e queste vengono trasformate dalla saggezza.

Il peggior male di tutti, la crudeltà, è trasmutato da un'attività coraggiosa. Affronterai questa prova?

CANDIDATO Con la benedizione di Kali, lo farò.

3° SACERDOTE Amico mio, lascia l'astronave ed entra nel cratere, guidato da Ganesha. Ti seguiremo con passo fermo.

CONTEMPLAZIONE

3° SACERDOTE (al Candidato)

Ganesha mi dice che hai superato la prova con coraggio e serenità. Senti una forza gelida alla base della spina dorsale che si estende fino alla pianta dei piedi. Ganesha fa un segnale ed entriamo nella nostra nave, che lascia Mimas ed entra negli stessi anelli di Saturno che risplendono di gas luminosi. Ganesha ci dice che ci stiamo avvicinando a Prastava, Regno del Fuoco!

PRASTAVA, L'INFUOCATO DOMINIO DI DURGA

2° SACERDOTE (al Candidato)

Ganesha ci dice che devi affrontare la seconda prova. In questa sfera astrale devi sfidare i pericoli dell'amore ossessivo, sia esso per un essere umano, una causa, una religione o un ideale. In questo luogo la nobiltà diventa frenesia; il coraggio, furia; la devozione religiosa, fanatismo; l'amore per la famiglia e la patria, follia. All'interno di queste fiamme ciò che è buono diventa cattivo attraverso la concentrazione univoca. La Dea Durga governa questa moltitudine di particelle radianti.

2a SACERDOTESSA Il tuo compito è trasformare l'intolleranza in comprensione; la punizione in redenzione; l'amore ossessivo in cure protettive.

Vedi davanti a te sfere infuocate multicolori che, a ben guardare contengono volti amati, ideali, teorie, sistemi di pensiero, nazioni, sacre scritture. Tutti ardono di luci verdi, vermiglie, gialle e arancioni. Sei disposto ad affrontare questa prova?

CANDIDATO Con l'aiuto di Durga, lo sono.

2a SACERDOTESSA Così sia. Lascia la nave ed entra in questo regno degli anelli di Saturno per affrontare le tue fantasie. Ganesha ti guiderà. Vi seguiamo con la mente calma.

CONTEMPLAZIONE.

2a SACERDOTESSA (al Candidato)

Ganesha ci dice che hai superato la prova con saggezza. Senti una fresca brezza nel tuo Loto Muladhara che si estende intorno a te come un'aureola. Entriamo nella nostra nave, che si sta muovendo verso la luna color zafferano, Titano.

UDGITHA IL CIELO SVARGA DI UMA

2a SACERDOTESSA Ganesha ci dice che questo è Udgitha, il Cielo Svarga, il Paradiso della Dea Uma. Mentre la nostra nave scivola sotto la nuvola arancione di Titano, siamo circondati da una griglia di radiazioni. Ad ogni intersezione di fili luccicanti ci sono formule occulte, teoremi geometrici, quadrati magici e cristalli in formazione. Innumerevoli raggi si intersecano con la griglia di Titano provenienti da ogni particella degli anelli di Saturno. Sono come gocce di rugiada che tremano nella tela di un ragno. Questi raggi sono collegati con quelli di Saturno, che forma una maglia di vasta portata verso l'esterno. Questa maglia si unisce alla rete elettrica attorno a ogni pianeta che circonda il sole. Ogni raggio è unico per colore e suono, come il ronzio delle api. I potenti raggi del sole formano una rete più grande, che si intreccia con la griglia lontana attorno alle stelle della Via Lattea. E da ogni raggio escono note che aiutano a formare il suono fondamentale della Creazione. Attraverso la rete cosmica le Divinità manipolano la legge universale. Ogni causa produce il suo effetto appropriato.

(al Candidato). Puoi affrontare questa conoscenza?

CANDIDATO. Con la guida di Uma, ci proverò.

CONTEMPLAZIONE

2° SACERDOTE (al Candidato)

Ganesha ci dice che hai imparato un po' di causa ed effetto che è la Legge del Karma. Pertanto hai superato il test. Rientriamo nella nostra nave Garuda, che sta scendendo rapidamente da Titano a Saturno, affondando nel cuore stesso del pianeta.

NIDHAVA, LA DIVINA SVARGA DI PARVATI

1° SACERDOTE Ganesha ci dice che abbiamo raggiunto il nucleo di Saturno dove è nascosta la sua Essenza Stellare. Questa radice di Saturno è in risonanza con le radici di ogni essere. È la caverna nascosta in cui l'Essenza Vitale viene creata nell'oscurità. È da qui, come dal corpo di un ragno, che nasce la tela cosmica. La regina di questo Svarga è la dea Parvati, che nutre la forza vitale nascente dalla sua sorgente d'acqua nascosta.

(al Candidato) Ganesha ti chiede: puoi affrontare la Causa Prima?

CANDIDATO  Con l'amore di Parvati, lo farò.

1° SACERDOTE Lascia la nave ed entra a Nidhava. Ti seguiremo con amore.

CONTEMPLAZIONE.

1° SACERDOTE (al Candidato)

Ganesha ci dice che hai affrontato la Verità con una mente pura. Hai trovato il posto tranquillo dentro di te, il cristallo nel loto scarlatto. Hai superato la prova finale.

1a SACERDOTESSA Ringraziamo Devi.

"Devi soddisfa i quattro obiettivi della vita umana.

È intera, gode di Brahmananda, la Beatitudine.

È la regina dell'Universo,

È l'aggregato di Volontà, Azione, Conoscenza.

È dietro la nascita e la morte,

Ha suo marito Shiva nella sua penombra."

Ecco! Osserviamo il pianeta Saturno con i suoi anelli e le lune che lo circondano. Sopra c'è una manifestazione di Devi nei suoi cinque aspetti, come Kundalini, Kali, Durga, Uma e Parvati. Lei abbraccia il Suo Consorte, il Dio Siva, il Creatore, il Conservatore e il Distruttore.

(al Candidato)

Senti questa armonia degli opposti nel tuo essere mentre l'Essenza Vitale sale dolcemente dalla base della tua spina dorsale alla sommità della tua testa. Il nostro pellegrinaggio è compiuto. Ganesha ci riporta alla nostra nave.

1° SACERDOTE Rapidamente il nostro uccello Garuda ci porta via da Saturno e oltre Giove, scivoliamo attraverso la Cintura degli Asteroidi, sorvoliamo Marte e Chandra la Luna nella sua fase oscura. Scendiamo nella coscienza/consapevolezza e ritorniamo a Prithivi, la nostra terra. Torniamo giù nel Tempio. Ganesha ci insegna a dissolvere la nostra nave attraverso la danza. Lo ringraziamo ed Egli ci benedice e se ne va.

La nave si dissolve attraverso la danza. Il candidato fa il report. Se l'iniziazione è considerata valida, vengono presentati il ​​fiore rosso e la pietra nera. Si ringraziano le Divinità.

Fine del rito.