TAGLIO O NON TAGLIO ??
Ogni periodo del nostro “calendario carnivoro” è scadenzato da momenti e avvenimenti caratteristici che spesso portano a domande ricorrenti nel gruppo.
I mesi di marzo/aprile sembrano i mesi del “taglio o non taglio il fiore” delle dionaea, e la domanda è tanto ricorrente quanto lecita;
Vorrei quindi riportare secondo il mio punto di vista quale sia la cosa più opportuna da fare, seguendo i due parametri che si devono valutare:
- necessità della pianta
- nostre esigenze di coltivazione
PREMESSA: La crescita dello scapo floreale assorbe una buona parte delle risorse alla pianta, questo è risaputo ed evidente, ma quanto influisca sulla effettiva bellezza o vigoria della pianta dipende da quanto questa sia o meno in salute.
Una pianta in salute, quindi coltivata con tutti gli accorgimenti necessari, non risentirà che minimamente del fatto di star facendo crescere lo scapo e se noi sappiamo che la stiamo coltivando bene non ce ne dobbiamo preoccupare.
Se dovessimo vedere che non è così abbiamo un campanellino d’allarme che qualche cosa nella nostra coltivazione non sta funzionando al meglio.
Quindi DEVO tagliare lo scapo quando:
- La pianta manifesta uno stato di salute non ottimale: inverno passato “erroneamente all’interno”, appena acquistata in un garden (non necessariamente, spesso stanno una bomba), sofferenza per substrato non idoneo o asfitico
- È da poco uscita da un attacco di parassiti: è presto in questo periodo per il ragnetto rosso, ma se fosse stata attaccata è la prima cosa da tagliare
mentre POSSO tagliare lo scapo quando:
- Voglio fare una talea da scapo: per quanto sia più veloce, producente e facile farlo da picciolo
- Non ci piace vedere lo scapo e i fiori: de gustibus non disputandum est
In mancanza di queste “esigenze” invece si può LASCIARE liberamente il fiore, godersi la fioritura, imparare la tecnica di impollinazione e a maggio/giugno iniziare a raccogliere i semi.
Quindi non c’è una risposta “esatta” al tagliare o lasciare lo scapo, c’è un’esigenza da valutare che dipende dalla pianta (e che eventualmente chi è più esperto può aiutarci a capire), ma soprattutto dipende da quello che NOI vogliamo.
Buona coltivazione
p.s. La domanda dei mesi di maggio/giugno sarà sul “Ragnetto Rosso” quindi …. avete tutto il tempo per procurarvi una buona lente.