Apomissi floreale nella "Cluster Trap"
La "Cluster Trap" è un clone di dionaea che ha una caratteristica particolare: il suo scapo floreale è soggetto ad “apomissi floreale”.
Che cosa vuol dire: significa che verso maggio/giugno quando le dionaee producono lo scapo floreale (il fiore .. in poche parole) si noterà che quello della "Cluster Trap" sarà differente, e all'interno dei fiori si formeranno delle piccole piantine (plantule) di dionaea.
Solitamente taglio gli scapi per fare talee, ma quest'anno ho lasciato che procedano con questo fenomeno, per documentarlo e spiegare come sia possibile ottenere nuove piante che saranno in tutto e per tutto altre "Cluster Trap"
Il fatto che si ripeta anche quest'anno (come lo scorso) mi fa scartare l'ipotesi che, nelle mie condizioni di coltivazione, il fenomeno avvenga con regolarità biennale, come ipotizzato da un amico coltivatore.. Questo non vuole dire che ciò avvenga regolarmente ogni anno ... o forse si ... ora per i prossimi dieci anni la lascerò sempre fiorire e poi si vedrà. 😁
Inizio del fiore
Dalle due d.m. "Cluster Trap" stanno facendo capolino i due scapi floreali che si caratterizzeranno per la tipica apomissi floreale, che si verifica regolarmente in questo clone.
In questo momento non è evidente perché i fiori sono ancora chiusi.
E alla fine "apomissi sia"
Anche quest'anno, come lo scorso, sullo scapo floreale un fiore sboccia e dentro a qualcuno si scopre come per magia una piccola piantina.
Un'altra "Cluster Trap"
Nella plantula si notano perfettamente le piccole trappole che una volta cresciute saranno una nuova "Cluster Trap"
Nuova sistemazione
Le plantule lasciate sullo scapo non avranno molte possibilità' di crescita in quanto moriranno quando questo avrà' fatto il suo ciclo, per cui alla fine le due belle piantine perfettamente formate sono state tagliate a circa metà scapo e adagiate su dello sfagno in modo da farle attecchire radicalmente al meglio.
Finalmente indippendenti
Cresciute, chi più chi meno, nello sfagno, dopo un mese dalla separazione dallo scapo le plantule sono perfettamente formate e del tutto indipendenti.