28 Maggio 2019 Segovia

Sveglia di buon'ora colazione e via a vedere da vicino quell'arco che ci incuriosiva appena giunti la sera precedente, saliamo a Medinaceli piccolo paese, pregevole l'Arco Romano all'entrata del paese e le strette viuzze con il castello all'interno del quale è collocato il cimitero.Ripartiamo verso Segovia a Berlanga de Duero sosta per visitare il castello purtroppo trovato chiuso

Ripartiamo rinfrancati verso le gole del Rio Duraton nell'omonimo Parco Nazionale viaggiamo su uno sterrato a bordo canyon dove a tratti si intravede un fiume, arriviamo a uno slargo dove, lasciate le moto, scendiamo una scarpata mentre tantissimi avvoltoi europei volteggiano sopra le anse ampie e profonde che forma il fiume.

E' ormai sera quando arriviamo nei pressi dell'enorme Acquedotto Romano di Segovia.

Visti i numerosi divieti, sensi unici e isole pedonali con qualche difficoltà e sotto gli sguardi curiosi di turisti e residenti troviamo l'hotel.

Veloce doccia e, cambiati gli abiti, ci trasformiamo in turisti. Enorme piazza Azoguejo, enorme l'acquedotto, enorme Plaza Major, e non poteva essere diversamente.... enorme la Cattedrale... bellissimo l'Alcazar scattiamo un sacco di foto poi dopo una robusta cena viste le affascinanti luci sui monumenti rifacciamo il tour... più tardi distrutti dalla fatica nonostante la voglia di "naso all'aria" capitoliamo e Morfeo ci accoglie.