VILLAGGI ABBANDONATI

PAESI FANTASMA

Lo spopolamento di tanti villaggi

Siamo al terzo giorno in quella che potrebbe essere definita La tappa dei Villaggi Abbandonati, l’itinerario tutto a nord di Cuenca, prevede l’aggiramento di Madrid una tappa studiata a casa seguendo le orme di altri motoviaggiatori su stradine sentieri e villaggi, un percorso che forse più di ogni altro ci ha fatto assaporare il gusto la sensazione di un “vero” Badantour

Subito si entra nel parco de la Serrania in Santa Maria del Val, siamo in Castiglia la Mancia, la temperatura è molto gradevole infatti saliremo dai 900 mt s.l.m. di Cuenca fino ai 1200/1500 mt, dopo aver attraversato paesini dal nome affascinante come  Arcos de la Sierra (54 ab.), Fresneda de la Sierra (85 ab.) arriviamo a Fuertescusa (109 ab.) dal Paso del Diablo, poi Poyatos (67 ab), Lagunaseca ecc.. 

Arcos de la Sierra

Paso del Diablo

Una serie di paesini che sembrano disabitati, nessuno in giro, finestre chiuse, porte sprangate non troviamo anima viva. 

Questi borghi hanno molte unità abitative in pietra ben tenute, piazze ben curate con fontane, giardini, panchine, case con balconi fioriti...ma chi cura tutto ciò se non trovi persone, non trovi un chiosco una bottega aperta un bar...sicuramente luoghi affascinanti dove regna il silenzio totale, a volte cerchiamo informazioni bussando a qualche porta ma senza esito, continuiamo a chiederci il perché di questi veri paesi fantasma non trovando risposta... 

Eppure le campagne dei dintorni sono ben tenute, coltivate, esaltano questi luoghi ma in giro non c'è un  animale, un contadino un agricoltore un trattore... non siamo a gennaio, non esiste sporcizia, non ci sono rifiuti abbandonati, il tutto è un quadro perfetto, pare di essere su un set cinematografico in attesa dei protagonisti, ma gli attori, le persone dove sono?? 

Molte le domande che ci poniamo chi coltiva tutti questi prati? gli animali dove sono? pecore mucche....perfino i cani sono inesistenti !!!

E il tour continua senza riuscire a trovar anima viva...

Poi arriviamo a Peralejos de Las Truchas 1200 m s.l.m. "paese" fuori dal mondo con 173 abitanti dove, finalmente troviamo del movimento, un bar, un gruppetto di persone intente a fare il barbecue in un prato, chiediamo info per un distributore di benzina e ci dicono che è impensabile continuare lungo il nostro tragitto senza avere il serbatoio pieno di carburante, nessun distributore nei dintorni per molti km... ci consigliano di ritornare a Beteta cosa che noi prudentemente anche se forzatamente facciamo.

Questo nostro peregrinare ci fa riempire gli occhi di panorami mozzafiato ...

dove la fauna selvatica è padrona incontrastata e noi gli unici disturbatori di questa infinita pace.

Altro posto particolare (non possiamo/vogliamo parlare di paese) Medinaceli cerchiamo un B&B che booking dice esistente suoniamo a più riprese ma nessuno apre, girovaghiamo un po' poi incontrato un ragazzo chiediamo lumi, si attacca anche lui al campanello e finalmente qualcuno apre. Chiediamo al gestore il motivo di questa "desertificazione" di gente e spiega dicendo che lavorano tutti in città e tornano solo per i weekend...lui resta solo per tenere aperto il B&B..mahhhh..

Il giorno dopo altra "scoperta" a Berlanga De Duero paese (come tutti) pulito e DESERTO! 

  

c'è un bel castello (CHIUSO!)

dagli orari dovrebbe essere aperto... c'è una pro loco con tanto di orario (CHIUSA!) lontano nei campi c'è polvere, un trattore sta arando...qualcuno allora c'è, 1100 abitanti mica spariscono no? ma TUTTI GLI ALTRI DOVE SONO?? mistero...

 

Poyatos

Berlanga de Duero