Psicoterapia mindfulness-based

Le psicoterapie mindfulness based (cioè orientate ad aumentare la consapevolezza)  possono affrontare diverse tipologie di problematiche, ma hanno come denominatore comune di fondarsi sullo sviluppo della consapevolezza Si tratta di pratiche cosiddette mind/body , in cui cioè l'individuo viene considerato nell'interezza delle sue relazioni interne (tra pensieri, percezioni fisiche, sentimenti.....) ed esterne (con gli altri, in famiglia, sul lavoro, con gli amici.....).  Per la priorità che pongono nel coltivare la consapevolezza, nell'incentrarsi sulla globalità della persona e sull'interrelazione di tutte le sue dimensioni, hanno come principale obiettivo il benessere globale della persona. Per questo motivo mi piace considerarle, più che psicoterapie, soprattutto "percorsi di individuazione" ossia di sviluppo del Sé.

I percorsi che propongo hanno come obbiettivi primari:

La prospettiva della mindfulness introduce un modo profondamente diverso di porsi in relazione con la propria esperienza. Si tratta di entrare in contatto più autentico con ciò che succede dentro e fuori di noi: è la via per "prendersi cura" del corpo e della mente, sviluppando la capacità di stare nel presente. Possiamo considerarlo un metodo sistematico per gestire stress, dolore e malattie, ma anche per affrontare efficacemente le sfide della vita quotidiana.

La capacità di "essere mindful", cioè pienamente consapevoli di ciò che accade nel momento in cui accade, è una capacità intrinseca a noi esseri umani da sempre, che ciascuno di noi possiede, anche se non siamo stati educati a utilizzarla. Va semplicemente riscoperta.

Spesso succede che - proprio perché non la conosciamo come risorsa dentro di noi- abbiamo paura della consapevolezza. Siamo condizionati a pensare che senza consapevolezza si viva meglio, più spensieratamente. Pensiamo che guardare in faccia le cose per come sono sia un'esperienza terribile. Applichiamo allora la strategia dello struzzo, mettiamo i problemi nel cassetto, rimandiamo la questione, non affrontiamo la situazione, ci raccontiamo bugie. E così, quando i problemi arrivano (perchè arrivano prima o poi) ci troviamo impreparati e impauriti e non sappiamo come gestirli, non conosciamo nemmeno quali strumenti interiori possiamo mettere in gioco. Cadiamo in un baratro, nel panico o , nella migliore delle ipotesi, siamo in balìa degli eventi o di qualcun altro che decide per noi.

In realtà la mancanza di consapevolezza non ci fa vivere meglio, ci priva semplicemente dell'unico mezzo efficace per affrontare ciò che la vita ci presenta di volta in volta. La consapevolezza, ci dicono tutti coloro che si sono addentrati in questo percorso di auto-cura, è pacificante, è un balsamo per la mente. Insomma per vivere pienamente, con la serenità di chi sa che può, in ogni caso, far fronte a ciò che si presenta, con cuore e mente aperti.