La Moldavia

Colline moldave

Stiamo per salire sul traghetto non prima di aver contrattato con i locali uno scambio Moto-Cavalli 

Pranzo da 2,5 euro....

In questi tempi di crisi riuscire a mangiare in 5 persone, spendendo 12 euro è un fatto abbastanza curioso.

Questo è successo in Moldavia (nazione ad est della Romania) dove abbiamo deciso di dirigerci per una sporadica visita di un giorno.

 

Lasciata Tulcea ci dirigiamo a Galati e dopo aver traghettato sul Danubio (non ci sono ponti in zona) puntiamo verso la Moldavia.

Un poco problematico l’ingresso, visto che provenendo dal Delta del Danubio, si era deciso di arrivarci attraverso un breve tratto di Ucraina. 

 In Dogana

Di fatto  per  oltrepassare  queste dogane abbiamo dovuto subire interminabili e ferrei controlli, di passaporto, moto (verifica minuzioso del numero di telaio), documenti di proprietà della moto, bagaglio (con cane antidroga), pagare la tassa di ingresso e uscita ecc., insomma... una radiografia totale.

Infatti  visto  che  la  moto  di Alex è intestata a un genitore, siamo stati respinti dall’Ucraina, per la mancanza della procura.

Nonostante questo riusciamo ad entrare in Moldavia (Alex e' molto preoccupato per la procura che non ha), dove  risulta  subito  evidente  il salto all’ingiù del tenore di vita,  pur non essendo una bella giornata con minaccia costante di pioggia, notiamo paesaggi molto graziosi.

C'è chi avanza  ...CJ

e chi torna indietro ... ! ! 

 ..vero Apo, Federico Alex ! ?

 Un episodio per noi "comico"…

Durante l’avvicinamento alla capitale Chisinau troviamo una strada importante, pianeggiante asfaltata, coperta da 10 cm di fango, le forti pioggie di quei giorni hanno creato problemi.

Io e Gian proviamo ad avanzare, poteva essere un breve tratto di fango, per poi sistemarsi…. quando sentiamo dalle retrovie i clacson dei nostri amici strimpellare.....nemmeno il tempo di fermarci a vedere che succede e notiamo il caro Apo Alex e Federico, che già avevano girato la moto e se ne stavano tornando da dove eravamo venuti.

..... se la stavano filando a "gambe levate" !!

Come dargli torto dopo quanto è successo sui Monti Cindrel   ! ! !  ! !

Per questo ci dirigiamo su altra strada,

verso sera cerchiamo da mangiare siamo a Vulcanesti troviamo un ristorante con veranda all’aperto. 

 

C’è il problema come capirsi, la proprietaria non conosce il romeno (per altro lingua abbastanza diffusa) e nemmeno abbiamo soldi locali.

Ci viene in soccorso un ragazzo che conosce l’italiano (che voleva forse guadagnarsi qualche euro), ordiniamo un piatto semplice, una Bisteccona (che occupa tutto il piatto) con patatine e bibite per tutti e 5, sufficiente a sfamarci.

Totale 12 euro compreso un euro di mancia.

 

Con stupore per l'irrisoria cifra pagata e dopo aver visto sfrecciare una "fiammante"! auto della polizia  continuiamo il viaggio verso Chisinau ....