Scuola di Nicolò dell’Abate
Autore: Scuola di Nicolò dell’Abate.
Titolo: I Greci escono dal cavallo e la città è invasa
Anno: 1555 circa
Tecnica: affresco
Luogo di conservazione: Palazzo Leoni, Bologna, fregio del salone
Interpretazione
Questo affresco narra contemporaneamente due scene: la prima, raffigurata a sinistra, consiste nel ritorno dei Greci da Tenedo, descritto ai versi 254-256; la seconda, rappresentata a destra, riprende i versi 258-267, con l’uscita dei Greci dal cavallo, i primi scontri e gli Achei che aprono le porte della città per fare accedere i compagni.
La scena, immersa in un clima notturno, è da considerare come la più pregevole del fregio.
Qui è visibile il riferimento alla stampa, in particolare alla veduta dall’alto della xilografia n. 175 del Canto XLIII dell’edizione veneziana dell’Orlando Furioso, edita da Giolito nel 1542 (Funerali di Brandimarte). Come negli altri fregi del palazzo, la rappresentazione delle mura di Troia si ispira ai trattati di architettura militare del ‘500.
Palazzo Leoni, ora sede della Biblioteca Guglielmi dell’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, con i suoi affreschi, rappresenta un punto fondamentale nella storia del fregio cinquecentesco. Esso è decorato da due cicli narrativi eseguiti alla metà del XVI secolo nelle sale del piano nobile. Questi raffigurano rispettivamente scene dal II e dal IV libro dell’Eneide, e attribuiti a Nicolò dell’Abate e ai collaboratori. Degne di nota sono una precisione e una fedeltà al testo di Virgilio senza precedenti.