MuSaBa: il museo dell’arte e dei colori


MuSaBa (Museo di Santa Barbara), un posto dove natura, storia e arte si incontrano. Il MuSaBa fu costruito nel 1969 da una coppia: Hiske Maas e Nik Spatari, che decise di ridare vita ad un luogo abbandonato della Locride. In seguito ad una bomba, durante la seconda guerra mondiale, Nik Spatari, all’età di undici anni, perse l’udito, ma questo non cambiò il suo rapporto con la bellezza e l’arte. Durante la sua vita viaggiò molto ed ebbe modo di conoscere vari artisti come: Cocteau, Picasso, Sartre, Ernst e Le Corbusier.

Il museo è ubicato su una collinetta sulla Valle del Torbido, vicino al centro urbano del paese di Mammola. Questo parco museo ha un’area di sette ettari dove si trova l’antico complesso monastico di Santa Barbara.

Si tratta di un progetto globale con punti di riferimento storici e ambientali. L’idea nasce dalla volontà di ribellarsi al territorio caratterizzato dalla mancanza di cultura e arretratezza, avverso alle innovazioni. L’arte di Nik Spatari e Hiske Maas è facilmente riconoscibile grazie ai colori vivaci che risaltano nella natura.

Le opere principali sono il “Concetto Universale”, simbolo del MuSaBa e l’opera “Fireman”, ispirata a Santa Barbara, protettrice di fulmini, saette e vigili del fuoco. Chi vuole visitare il museo non può fare a meno di dare un’occhiata alla Foresteria, un labirinto colorato e pieno di stanze. Nel chiostro ci sono mille metri quadrati di mosaici monumentali che rappresentano scene del Vecchio e del Nuovo Testamento. È presente anche un’opera chiamata “L’ombra della sera”, una scultura in ferro alta quindici metri. L’artista, scomparso nell’estate del 2020 all’età di novantuno anni, si è ispirato ad un famoso bronzetto etrusco del 200 a.C.

L’intero progetto è il frutto del lavoro di diversi artisti, architetti, ambientalisti, archeologi che hanno creato un museo laboratorio d’arte contemporanea dove si può imparare l’arte attraverso la pratica.

Come avete potuto capire, quindi, il MuSaBa è un posto magico da conoscere. Cosa aspettate? Venite a visitarlo!

Direttore Responsabile: Nicodemo Manno

Caporedattore: Damiano Bruzzese

Hanno collaborato: alunni 1A (Mammola)