NOI DELLA PANZINI 

8

Febbraio 2024 

Anno 2

                                                                    

Editoriale

Cari lettor*,

siamo contenti di pubblicare il primo numero del 2024.

Ci siamo dedicati interamente a fatti ed eventi accaduti all'interno della scuola: prima di tutto le interviste ad alcune classi della Giusti. Ci piacerebbe continuare questa iniziativa, quindi se ci sono classi che vogliono farsi intervistare, sono non vediamo l'ora.

Inoltre, in questo numero, abbiamo condiviso l'ebbrezza di girare un film: la 2^A è stata la prima, ma seguiranno tutte le altre classi. Anche in questo caso non esitate a contattarci, qualora vogliate condividere.

Siamo molto entusiasti di annunciare la partecipazione al Progetto di Repubblica scuola sui giornalini scolastici: a scadenza vengono proposte sul sito della nota testata giornalistica argomenti da trattare come "sfide". Fino ad adesso noi abbiamo partecipato alla richiesta di un articolo su Giulia Cecchettin e sulla creazione di un podcast su un argomento a piacere. Quindi, di seguito, troverete anche l'articolo sulla tragedia di Vigonovo e il Podcast del Capodanno cinese (evento che coinvolge la nostra scuola in prima linea).

Per finire, riprendiamo l'argomento della Bic Week dello scorso numero per proporvi l'articolo di una delle promotrici dell'iniziativa scolastica.

Anticipiamo che sul prossimo numero ci dedicheremo attivamente agli eventi che stanno accadendo nel mondo, oltre le mura della nostra scuola, ma non possiamo anticipare nulla.

Buona lettura!

Intervista alla 3B (Primaria Giusti)

a cura di Federico C.

La settimana scorsa la redazione del giornalino ha intervistato la classe 3B della Primaria dell’Istituto Giusti D’Assisi, perché ha ricevuto numerosi premi durante lo scorso anno scolastico.

Al nostro arrivo, i bambini erano molto vivaci ed emozionati per la nostra presenza.

Con molta educazione e gentilezza, ci hanno fornito informazioni con risposte talvolta un po’ concitate. 

Andiamo nello specifico dei premi conquistati: in primo luogo si sono qualificati al quarto posto nel concorso “Siamo nati per camminare”, indetto dal Politecnico, che consiste nella scelta di raggiungere la propria scuola a piedi, in monopattino, in bici o con mezzi pubblici, senza l’uso dell’automobile.

Come premio per la vittoria, il 22 novembre, la classe intervistata ha viaggiato in tram dalla scuola verso il Politecnico, per andare a prendere il premio da parte di Giuseppe Sala, il sindaco di Milano.  

Non è tutto! Tutti gli alunni della classe, inoltre, hanno vinto una medaglia a un’ uscita in canoa, sul Naviglio di Milano, e ad allenamenti gratuiti al Vigorelli.

Hanno lavorato anche con la Polizia stradale e hanno imparato il significato di alcuni segnali stradali, come la “precedenza” e alcuni altri cartelli, tramite spiegazioni e disegni.

Ringraziamo la 3B per la collaborazione.

Invitiamo tutte le classi della scuola a contattare la nostra redazione, qualora avessero esperienze divertenti o  mozzafiato da condividere. 

Federico C.

Intervista ai "Marmocchi" in bici

a cura di Daniele V.


Dopo il nostro articolo pubblicato sul numero precedente del nostro giornalino, abbiamo avuto l’onore di intervistare alcuni alunni della Giusti che partecipano all’iniziativa.

Quando alcuni membri della nostra redazione sono entrati nelle classi coinvolte, i ragazzi si sono mostrati subito molto partecipativi e interessati alla nostra intervista. 


Bambini, qual è, secondo voi, l’obiettivo della Massa Marmocchi?


Per noi è un'ottima scusa per far venire i bambini a scuola in bicicletta! Anche un modo per passare del tempo insieme. 

A noi, bambini della Massa Marmocchi, piace veramente tanto andare in bici e condividere il tempo con gli amici e i compagni.


Quanti bambini siete alla Massa Marmocchi?


Siamo circa una decina di “marmocchi” e pedaliamo tutti insieme.

Anche se i bambini della Massa Marmocchi sono pochi,  lo spirito e l'emozione di andare in bici sono sempre molto forti. Di solito verso la primavera i bambini aumentano. Abbiamo bici di tutti i colori: rossa e arancione, bianca ,verde, viola e bianca, bianca, rossa e gialla, bianca e nera, giallo fluo. Insomma ci sono tutte le gradazioni di colore.


Secondo voi, qual è la maggior difficoltà della Massa Marmocchi?

    

Un problema della Massa Marmocchi sono sicuramente le piste ciclabili vicino alla scuola! Ce ne sono poche e le strade sono pericolose per il traffico. 


Per voi, perché è nata la Massa Marmocchi?


Secondo noi, la Massa Marmocchi è nata per far divertire i bambini, ma anche per diminuire il traffico.


Ringraziamo gli alunni che hanno rilasciato l'intervista e buona biciclettata a tutti!

Daniele V.

Domande a una troupe cinematografica

a cura di Livia D.

Sabato 3 Febbraio la 2^A ha girato il prorpio cortometraggio, dopo lunghi mesi di preparazione (per saperne di più guarda nei numeri scorsi).  Ne abbiamo approfittato per fare qualche domanda a qualche componente della troupe che ha effettuato le riprese:

Sono Ludovico, un aiuto-regista.

Sì, sono stati molto bravi, hanno anticipato molte scene e abbiamo finito prima del previsto.

Io sono una responsabile della comunicazione e lavoro per i progetti sociali dove le persone sono le protagoniste di quello che fanno.

Faccio foto e articoli per Circonvalla film, che poi vengono postate sul profilo Instagram Baloss.

Allora non ci resta che aspettare il montaggio del cortometraggio e la presentazione al festival Baloss, a Maggio.

Inoltre facciamo un mega "in bocca al lupo" anche alle altre classi seconde della Panzini che devono girare il loro corto in queste settimane.


Ora qualche domanda a una delle alunne che ha recitato in questo cortometraggio.

Io ero una dei protagonisti, Matilde.

Abbiamo fatto dei provini e i nostri compagni poi ci votavano.

Ci hanno fatto iniziare alle 9:00 e abbiamo finito intorno alle 15:30, quasi sette ore, però abbiamo anche fatto un'ora di pausa pranzo dove potevamo usare il telefono.

Rifacevamo le scene almeno quindici volte, ma la parte che abbiamo rifatto più volte l'abbiamo registrata almeno quindici volte.

Molto, è stato molto lungo e faticoso, però è stato anche divertente e abbiamo vissuto un giorno piacevole

 

Livia D.

Il Capodanno Cinese - Podcast

a cura di Bianca T. e Bianca B.

Di seguito potrete ascolare il primo Podcast sul Capodanno cinese (presentato anche alle sfide di Replubblica Scuola). Seguiranno altri interventi su questo argomento sul nostro prossimo numero nonché il video dell'evento a scuola.

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BUON ASCOLTO!

Copia di BIC WEEK ARTICOLO PER IL SITO

Il femminicidio, niente è più come prima

Dalle Sfide di Repubblica scuola.

A cura di Bianca B.

Giulia Cecchettin è la ventiduenne scomparsa l’11 Novembre 2023, uccisa dal suo ex- fidanzato, Filippo Turetta, dopo un semplice litigio.

Il caso della giovane rientra nel femminicidio: Il corpo della vittima fu trovato dopo una settimana dall'accaduto vicino al lago di Barcis, mentre Filippo Turetta venne fermato in Germania e, dopo qualche settimana, venne trasferito nel carcere di Venezia.

Giulia venne uccisa in macchina da Filippo e proprio lì gli investigatori trovarono enormi quantità di sangue sul sedile.


Purtroppo insieme a questa vicenda ce ne sono state molte altre, nel giro di poco tempo, ad esempio il caso di Giulia Tramontano, che è stata uccisa dal fidanzato, mentre era incinta di sette mesi oppure il caso di una donna che è stata spinta dal marito contro una scala, pur avendo dietro di sé i due figli.


Noi donne siamo libere di dire "basta", libere di scegliere e libere di denunciare le persone che ci minacciano e che ci bullizzano.


Prendiamoci cura dei nostri diritti, perché tutto quello che oggi è normale CONTINUI A ESSERLO ANCHE DOMANI!


Sono queste le parole comparse sul Corriere della Sera proprio oggi venerdì 19 gennaio 2024.


Io penso che il femminicidio sia qualcosa di ignobile per tutti, ma soprattutto per noi donne, perché non dobbiamo avere paura di vivere una vita sentimentale. Noi giovani ragazze dobbiamo assolutamente unirci per contrastare questo male sociale. 

A cura di Bianca B.

Il problema dell’inquinamento dei mari dalla plastica 

 a cura di T. Perera

Gran parte del pianeta sta letteralmente nuotando nella plastica abbandonata , che sta danneggiando anche la salute degli animali e, probabilmente, anche quella dell’ uomo stesso. 

Tanti paesi in tutto il mondo stanno riscontrando enormi problemi a gestire, in modo corretto, la plastica che è diventata rifiuto! 

La plastica trasforma la nostra era in modo così profondo che oggi il mondo senza la plastica sarebbe assolutamente irriconoscibile. Infatti la plastica ha reso possibile i viaggi nello spazio e ha rivoluzionato la medicina, ha reso più leggeri automobili e aeroplani, le pellicole aderenti conservano efficacemente gli alimenti, riducendo lo spreco di cibo. 

Cosa sta facendo l’UE per ridurre la plastica ?

Secondo i nuovi piani, tutti gli imballaggi di plastica sul mercato dell'UE saranno riciclabili entro il 2030, l'utilizzo di sacchetti di plastica monouso sarà ridotto e l'uso intenzionale di microplastiche sarà limitato, come posate, piatti e bastoncini per palloncini. Inoltre vigerà l'obbligo per i produttori di imballaggi di plastica di contribuire ai costi di raccolta dei rifiuti per tali prodotti.

Secondo me il consumo della  plastica non è poi così importante. Però  per ridurlo completamente non basta soltanto il contributo di alcuni, ma di tutti .