Noi della Panzini

Abbiamo avuto la possibilità di intervistare il rappresentante del Centro culturale cinese, Leo Li, proprio durante la parata del Capodanno presso la nostra scuola.

Vi proponiamo la nostra intervista.

V : Com' è diventato rappresentante del Centro culturale cinese?

L: Prima c’era una scuola di cinese, ma c’erano molte persone, italiane e cinesi, interessate allo studio della lingua cinese. Quindi, ho pensato di aprire un istituto, un’associazione per realizzare meglio gli eventi culturali cinesi.

V: Che cosa si fa all'interno di questa scuola?

L: Facciamo corsi di cinese per gli italiani e per i bambini cinesi nati a Milano. Facciamo anche corsi di italiano per i bambini cinesi, come il corso di tai chi, il corso di danza, il corso di inglese e il corso di musica. 

V: Come avete deciso l'organizzazione di questo evento per il Capodanno cinese a scuola nostra?

L: E' una tradizione. Abbiamo fatto delle attività nel 2012,  tra cui quella di organizzare la danza del dragone e del leone in zona. V

Vogliamo iniziare qui a Milano, in Chinatown a diffondere questa cultura. 

Dal 2015 abbiamo iniziato a collaborare con la vostra scuola a fare questa iniziativa perché, come sappiamo, ci sono parecchi ragazzi cinesi. 

Siete cinesi o italiani, secondo noi non è importante la cittadinanza originale, ma siamo tutti milanesi e dobbiamo collaborare bene per rispettare la cultura degli altri.

V: Che cosa ci augura per quest’anno del coniglio?

L: Coniglio vuol dire intelligente, nuova vita e dopo tre anni di pandemia secondo me l’anno del coniglio è una buona notizia.

V: Arrivederci e grazie per l’intervista

L: Ciao, grazie a voi

a cura di Alice e Viola

Ecco ora la traduzione in cinese di Filippo Yang 

Prefazione del traduttore Filippo Yang. 

La traduzione di queste due interviste (questa e quella del maestro Wubin Wu, vedi) non è stata sempre facile. Ci sono molte parole in italiano di cui non conosco il significato, a volte anche guardando il dizionario è difficile capire cosa vogliono dire. Ho dovuto fare tante correzioni e rivedere più volte il testo. Però è stato molto interessante per me fare questa traduzione, perché le storie di vita di questi due personaggi mi sono piaciute molto. 

INTERVISTA A LEO LI

 我们得到了一个访问中国文化中心Leo Li代表的机会，就在我们春节活动期间。

下面是我们的采访。

V:  你是怎么成为中国文化中心的代表呢?

L:  以前有一个中文学校, 但是有很多对中文感兴趣的人,有意大利人也有中国人.

     所以我决定开一所中国文化中心为更好的展示中国文化.

V:  这个学校里是做什么的?

L:  在这个学校我们的老师给意大利人和生在海外的华侨教中文  我们也给中国人教意大利语, 课外包括音乐课、英语、舞蹈 、太极拳。 

V: 你们是怎么安排这个春节活动在我们学校的?

L  这是我们的传统. 就在2012年我们在街上举行了一些节目,比如舞龙舞狮。

V: 我们想从意大利华人街开始传播中国文化。

从2015年我们开始跟你们学校合作因为根据我们所知，有很多中国人。

你们是中国人或意大利人对我们来说不重要，我们都是米兰人，所以我们要合作起来为尊重别人的文化。

V:  这兔年寓意着什么?

L: 这个兔年寓意着聪明和开始新的生活，经过大流行三年之后，我们认为兔年会带来好事。

V:再见，谢谢你的采访。

L: 再见，谢谢你们。

La giornata della memoria, da ventidue anni, è una giornata dedicata al ricordo di tutte le vittime dell’olocausto avvenuto durante la Seconda Guerra Mondiale (1939-1945) durante la quale più di 6 milioni di ebrei sono stati sterminati nei campi di concentramento. 

CHE COSA ORGANIZZA MILANO A RIGUARDO?

La città di Milano è molto attiva, quando si tratta di ricordare le atrocità avvenute durante la prima metà del Novecento, per questo, qui di seguito, vi proponiamo alcuni progetti a cui dare un’occhiata o a cui partecipare . 

La città di Milano per ricordare tutte le vittime della Shoah, ha chiamato uno street artist per dipingere due murales sui Simpson, davanti all’ingresso del Binario 21.

Nel primo murales la famiglia indossa vestiti normali, per quanto, in alto, sul petto sia presente la stella gialla che era obbligatoria che fosse indossata dagli ebrei . Nel secondo murales la famiglia ,con cui la maggior parte di noi ha condiviso sorrisi e risate sullo schermo  , è stata deportata , ed indossa la classica divisa da carcerati a righe

bianche e nere , i loro corpi sono striminziti , segno del poco cibo e della fatica a cui erano sottoposto tutti i deportati.

https://www.rainews.it/tgr/lombardia/articoli/2023/01/i-simpson-deportati-ad-auschwitz-il-murales-al-binario-21-6fabed99-89a2-4165-94a6-26c98624e66a.html

Liliana Segre al Binario 21

Un’ altra iniziativa che promuove la città di Milano per ricordare le vittime della Shoah, è quella di intervistare la senatrice Liliana Segre al Binario 21, da cui partivano i treni carichi di Ebrei e diretti nei campi di concentramento e di sterminio.

In questa intervista ha quindi raccontato del suo passato e delle sue esperienze nei campi di concentramento.

In particolar modo la Segre ha parlato di quanto in realtà lei non si fosse mai sentita diversa dalle compagne durante la sua infanzia, l’unica occasione in cui notava la differenza era durante l’ora di religione, durante la quale lei e le poche altre bambine ebree si divertivano a correre per i corridoi. 

Ha descritto come, prima dell’inizio della terza elementare, suo papà le aveva detto che era stata espulsa dalla scuola e ha raccontato che quella parola l’ha sempre perseguitata per tutta la vita. 

https://www.raiplay.it/video/2023/01/Binario-21-con-Liliana-Segre---Puntata-del-27012023-5c7646d5-3121-4593-b174-a2444298875c.html

La posa delle nuove le pietre d’inciampo

Quest’anno le nuove pietre d'inciampo saranno ben ventisei, poste in diciannove nuovi indirizzi . 

Grazie all’aiuto dell’Istituto Europeo di Design e dei suoi studenti le pietre diventeranno anche virtuali in Instagram Story.

Inoltre, il Sole 24 ore, ha creato una mappa interattiva dell’ Italia dove è indicata la collocazione delle pietre d’inciampo del paese.

Mappa pietre d'inciampo

a cura fi Giulia, Mergherita e Viola

Riportiamo l'intervista con la referente per progetto Orientamento della Panzini, che ringraziamo per la disponibilità.

1- Su cosa si devono basare gli alunni nel momento della scelta della scuola superiore? 

La scelta della scuola superiore è una scelta impegnativa, che, però, può essere vissuta come un’opportunità per crescere, perché stimola i ragazzi a pensare al futuro e ad assumersi le prime responsabilità. 

E' importante, poi, individuare il proprio stile di apprendimento e il tipo di intelligenza prevalente.

2- Come i professori possono sostenere gli alunni in questa scelta?

Anche quest'anno i professori hanno accompagnato gli alunni a riflettere sulle abilità che hanno sviluppato durante gli anni di scuola, perché acquisiscano le strategie utili per lo studio. 

3- Su cosa si dovrebbero concentrare i ragazzi preoccupati? 

È fondamentale sentire il piacere di studiare una determinata disciplina, sentirsi adatti mentre si studia. 

Inoltre se una scelta è contraria ai propri interessi, si può correre il rischio di non riuscire a realizzarla

4- Cosa dovrebbero fare i ragazzi, che non sanno cosa scegliere, per capirlo? 

Credo che ogni ragazza e ogni ragazzo dovrebbe cercare di capire quali attitudini e interessi ha manifestato nel corso della sua vita personale e scolastica.

Per orientarsi alla scelta, oltre ad avere maturato delle capacità, occorre riconoscere le proprie attitudini, ossia le capacità e gli interessi: le attività  che svolgiamo con attenzione e volentieri perché ci piacciono e ci divertono. 

5- Quali aspetti sono stati affrontati nell'incontro con la psicologa?

Sono stati organizzati degli incontri, tenuti dalla psicologa Bellini, durante i quali si e parlato dell'esistenza più intelligenze (Ce ne sono più di sette). 

Conoscerle e individuare quella prevalente permette di conoscere e valorizzare le potenzialità di ciascuno, nessuno escluso; inoltre consente ai ragazzi di capire qual è il canale sensoriale più attivo nello studio e di riconoscere le proprie risorse.

Un saluto creativo e originale per i lettori del giornalino:

Ecco il mio augurio con Linus e Charlie Brown!