Cyberbullismo

Cyberbullismo

Il cyberbullismo (“bullismo elettronico” o “bullismo in internet”) è una forma di bullismo attuata attraverso l’uso dei Nuovi Media (dai cellulari a tutto ciò che si può connettere a internet). Come il bullismo tradizionale è una forma di prevaricazione e di oppressione reiterata nel tempo, perpetuata da una persona o da un gruppo di persone più potenti nei confronti di un’altra persona percepita come più debole.

Le caratteristiche tipiche del bullismo sono l’intenzionalità, la persistenza nel tempo, l’asimmetria di potere e la natura sociale del fenomeno (Olweus, 1996), ma nel cyberbullismo intervengono anche altri elementi, quali:

  • L’impatto: la diffusione di materiale tramite internet è incontrollabile e non è possibile prevederne i limiti (anche se la situazione migliora, video e immagini potrebbero restare online).
  • La possibile anonimità: chi offende online potrebbe tentare di rimanere nascosto dietro un nickname e cercare di non essere identificato/a.
  • L’assenza di confini spaziali: il cyberbullismo può avvenire ovunque, invadendo anche gli spazi personali e privandol’individuo dei suoi spazi-rifugio (la vittima può essere raggiungibile anche a casa).
  • L’assenza di limiti temporali: il cyberbullismo può avvenire a ogni ora del giorno e della notte.

Sempre più spesso il cyberbullismo è collegato al bullismo tradizionale. Azioni di bullismo reale, ad esempio, possono essere fotografate o videoriprese, per poi essere pubblicate e diffuse sul web (social network, siti di foto-video sharing, email, blog, forum e chat). Il

cyberbullismo è un fenomeno che va affrontato a scuola perché è quasi sempre strettamente legato a questo luogo. Sono numerosi gli episodi di cyberbullismo più o meno gravi che abbiamo individuato nella maggior parte delle classi incontrate nella fase preliminare del progetto.

Altre Risorse

www.intreccio.eu, il nuovo sito a disposizioni di genitori, insegnanti ma soprattutto adolescenti che incuriositi o coinvolti in episodi di cyberbullismo o nelle diverse sfumature del fenomeno (sexting, teen dating violence, ecc…) vogliono saperne di più.

È IMPORTANTE SAPERE CHE

– il 23 ottobre 2012, è stato introdotto nel nostro codice penale il reato di “adescamento di minori” (art.609 undicies c.p.) anche tramite internet (grooming).

Il 48% delle vittime ha tra i 13 e i 14 anni (Munro 2011), per cui è importante fare prevenzione alle scuole secondarie di primo grado.

Cyberbullismo: capirlo per difendersi