Psicomotricià

Perchè questo progetto?

L'apprendimento non sta solo nella testa! I bambini fin da piccolissimi imparano a conoscere il mondo attraverso il corpo: toccano, manipolano, portano alla bocca. Costruire la propria identità significa anche imparare a conoscere i propri confini fisici.

È una proposta che guarda al bambino in modo olistico, rispettando i suoi modi e tempi di apprendimento. È una proposta inclusiva e aiuta i bambini a conoscere se stessi e gli altri favorendo il processo di autoregolazione.

A chi è rivolto?

A tutti i bambini della scuola dell'infanzia: 3, 4 e 5 anni

Quali sono le finalità?

  1. Imparare ad acquisire padronanza e consapevolezza dei propri movimenti e delle possibilità che il corpo offre, attraverso il piacere di muoversi.

  2. Favorire una relazione efficace adulto/bambino e bambino/bambino attraverso il gioco e la cooperazione.

  3. Interiorizzare regole non come limite, ma come elemento facilitante del gioco e costruite nel gioco stesso.

  4. Rielaborare le esperienze corporee attraverso altri linguaggi, quali quello verbale, grafico e manipolativo, attivando e sviluppando capacità comunicative.

Come viene realizzato?

Ciascuna sezione viene suddivisa in due sottogruppi che lavoreranno separatamente

Ciascun sottogruppo partecipa a 50 minuti di incontro settimanale per un totale di diciotto incontri condotti da uno Specialista esterno affiancato dalle insegnanti di sezione.

La proposta si svolge all'interno degli omonimi spazi laboratorio.

Dopo un rituale momento in cerchio di saluto iniziale, lo specialista propone ai bambini alcuni giochi con i materiali reperibili all'interno dello spazio (tessuti, cuscini, palle, corde, mattoni, cerchi,...), gioca con i bambini, rilancia le loro osservazioni, proposte e sperimentazioni, sostiene la loro curiosità e li stimola a sperimentare e ad osservarsi/ascoltarsi. A termine dell'esperienza corporea viene chiesta ai bambini una rielaborazione attraverso diversi materiali e linguaggi di astrazioni (disegni, manipolazione...). L'incontro termina con il rituale di chiusura del cerchio con il saluto finale.

A termine dei diciotto incontri lo specialista e le insegnanti di sezione si confrontano e condividono le osservazioni sul percorso svolto.