Cosa c’è dopo la morte? Questa è una delle domande più riproposte nella storia dell’umanità e Death Parade prova a darci una risposta alternativa a quelle che ci danno le religioni.
In questo anime infatti seguiremo uno dei giudici dell’oltretomba, Decim, che dovrà valutare due anime alla volta, decidendo quale delle due far reincarnare e quale no.
I defunti non si ricorderanno molto dell’ultimo periodo della loro vita e si ritroveranno all’ingresso di un bar, gestito da Decim, il quale proporrà un gioco a cui non potranno sottrarsi e che mette i “clienti” a rischio di vita, almeno dal loro punto di vista. Sotto questa pressione secondo Decim, lui sarà in grado di vedere la vera essenza della persona che ha davanti, ma sarà davvero così? I problemi per Decim aumenteranno all’arrivo di una ragazza che si ricorda di essere morta, obbligandolo a cercare un altro modo per giudicarla, ma iniziando a diventarle amico mentre cerca questo metodo alternativo e causando una serie di cambiamenti nel giudice che vi invito a scoprire guardando la serie.
Seppur sia una serie del 2016 l’animazione rimane di altissimo livello anche paragonandola ad alcune uscite di quest’anno, il gioco di luci presente in ogni scena, è in grado di far risaltare i punti della stanza interessati dagli avvenimenti dell’episodio come se fosse un faro
di un teatro, lasciando il resto della stanza avvolta nella penombra e nel mistero, ma purtroppo la storia è conclusa solo in parte, infatti nonostante la speranza dei fan rimanga accesa, l’effettiva possibilità che venga prodotta una seconda stagione è sempre meno col passare degli anni e per questo il mio voto non può superare l’8.
DEATH PARADE, VOTO : 8
Your Lie in April si presenta come il classico anime slice of life, con protagonista un ragazzino sfigatello, che per caso incontra una bella ragazza, ma vi porterà ad esplorare traumi e difficoltà non solo dei protagonisti, ma anche dei personaggi che girano attorno a
loro, mostrando quanto possa essere sbagliato il comportamento di un genitore, anche se magari ha le migliori intenzioni oppure mettendo in luce la difficoltà di una persona che vede tutto cambiare attorno a sé mentre lei semplicemente non ci riesce.
L’anime condisce queste profondissime tematiche con dei vivissimi colori e della musica incredibile, infatti i due protagonisti suoneranno rispettivamente il piano e il violino e sarà proprio la musica uno dei fulcri del loro rapporto. Un piccolo consiglio finale, se decidete di dare una chance a questo anime preparate i fazzoletti, saranno necessari.
YOUR LIE IN APRIL, VOTO : 9
Scritto da Nicola Violante