L'approccio multidisciplinare

Il modello del Lavoro Agile, con benefici e rischi annessi, continua a diffondersi nella Pubblica Amministrazione anche grazie all’accelerazione imposta dalla recente pandemia.

Per ottenere un impatto positivo e una garanzia di benefici stabili e duratori nel tempo, ogni progettualità connessa all’introduzione del Lavoro Agile nella PA deve prevedere l’utilizzo di competenze diverse, complementari e multidiscilinari. L’intera progettualità, inoltre, deve considerare un approccio sistemico sulle diverse leve di progettazione che ne sostanziano l’adozione.

Diventa dunque fondamentale l’approccio multidisciplinare che consideri la complementarietà tra le soluzioni tecnologiche in gioco, la rivisitazione degli spazi e la consapevolezza delle persone nell’accettare e sostenere una cultura aziendale orientata ai risultati.

Disciplina

Messa in opera di modelli di accordo individuale e schemi per la gestione disciplinare.

Pianificazione e organizzazione

Messa in opera di modelli sperimentati di avvio e gestione dello smart working.

KPIs e monitoraggio

Monitorare e valutare in tempo reale l’andamento e i risultati dell’applicazione dell’istituto.

Tecnologia

Individuare il livello ideale di evoluzione degli strumenti hardware e software necessari.

Formazione

Trasferire i riferimenti normativi, le modalità applicative e le linee guida per il lavoro agile.

Comunicazione

Individuare i destinatari del progetto e definire il linguaggio più efficace per comunicarlo.

Spazi

Verifica e riassetto dei luoghi di lavoro in funzione del nuovo modello organizzativo.

Sicurezza

Tutela del lavoratore, gestione dei rischi informatici, impatti psicologici, prevenzione, ecc.