La dimensione manageriale

Un progetto vincente e convincente che punta al consolidamento di una modalità di lavoro moderna e sfidante, deve coinvolgere da subito il management dell’Ente e con gradualità tutto i dipendenti.

Piuttosto che di cambiamento è consigliabile comunicare con termini meno traumatizzanti (il cambiamento genera infatti resistenza).

E’ dunque consigliabile parlare di logica evoluzione dei modelli organizzativi che da logiche e processi basati sui compiti e sui tempi, evolvono in una logica basata sugli obiettivi, sulla responsabilizzazione e sull’autonomia.

Questa evoluzione prevede che tutta l’Ente evolva mettendo al centro dei valori il riconoscimento del merito, lo sviluppo dei talenti e la fidelizzazione verso le tecnologie, l’innovazione e il cambiamento.

UN RUOLO FONDAMENTALE IN QUESTO PROCESSO VA RICONOSCIUTO AI MANAGER CHE DEVONO PREDISPORSI AL CAMBIAMENTO CON UNA NUOVA APERTURA MENTALE

Cosa si intende per mindset?

Nella teoria delle decisioni è un insieme di ipotesi, metodi o notazioni detenute da una persona o un gruppo di persone. ​

  • Approccio mentale con cui si affrontano le situazioni della vita, che influenza e determina scelte e comportamenti. ​

  • Insieme di condizionamenti e credenze che si assimilano durante la vita, grazie ad esperienze ed educazione.​

  • Non è statico, bensì dinamico, quindi, evolve e può essere cambiato.


Lo smart mindset


Approccio mentale e insieme di competenze che consentono di autogestirsi e di coordinarsi con colleghi, clienti e superiori quando si lavora da remoto.​

  • Essere lavoratori «smart» comporta l’essere proattivi e agili nel sapersi destreggiare tra i vari strumenti a disposizione, al fine di garantire la continuità operativa a dispetto di momentanei ostacoli. ​

  • Il concetto di «smart mindset» si estende dalla formazione digitale, all’allenamento delle proprie soft skills e competenze trasversali.​

Competenze trasversali & soft skills


Termine utilizzato per indicare capacità ad ampio spettro, quindi, non legate ad una professione o un dato ambiente lavorativo, perciò applicabili a contesti diversi.​

  • Esempi di competenze trasversali: capacità di adattamento e di gestione del tempo, flessibilità, attitudine al lavoro di gruppo, problem solving.​

  • Alcune competenze trasversali, vengono identificate dal termine inglese soft skills, come empatia, buon senso, proattività, curiosità, buona comunicazione, tolleranza.​

Il growth mindset


Mentalità dinamica, che accoglie positivamente i cambiamenti e le criticità, in quanto opportunità di crescita, personale e professionale.​

  • L’individuo è votato all’esplorazione di nuove soluzioni, per evolvere e migliorarsi continuamente, conscio delle proprie potenzialità.​

  • L’individuo si pone degli obiettivi perseguibili, tenendo sempre conto delle proprie capacità cognitive: nessuno ha risorse infinite.​

  • La mentalità della crescita non è innata. È possibile allenarla e svilupparla.

Fixed mindset

  • Detesta sbagliare, poiché se sbaglia si scoraggia e rinuncia.​

  • Vede il cambiamento come un pericolo, perciò ritiene non valga la pena di cambiare.

  • Teme il feedback altrui e se negativo lo prende sul personale.

  • Crede che il suo potenziale sia predeterminato e limitato.

Growth mindset

  • Vive l’errore come opportunità di miglioramento e crescita.​

  • Vede il cambiamento come un’opportunità e non ha paura di uscire dalla sua comfort zone.

  • Ricerca il feedback altrui e lo ritiene utile alla propria crescita.​

  • Vuole sempre imparare nuove cose e ha fiducia nelle sue capacità.

Come sviluppare la mentalità della crescita?

Imparare continuamente

Imparare dai propri errori e viverli come una lezione, non un fallimento.​

Imparare continuamente per crescere personalmente e professionalmente.​

Richiedere feedback

Non temere i feedback negativi degli altri, purché siano costruttivi.​

Ricercare attivamente le proprie aree di miglioramento.

Accogliere le sfide​

Accogliere le sfide positivamente, in quanto opportunità di crescita.​

Non temere di uscire dalla propria comfort zone.

Porsi degli obiettivi​

Individuare un proprio limite e provare a superarlo senza temere il fallimento.​

Porsi obiettivi realistici e perseguibili.​