Giacca e cravatta sono la tenuta ideale per un furto? I calciatori in maglia nera sono ammoniti più spesso?
Ad un colloquio di lavoro meglio indossare abiti chiari o scuri?
Esiste una psicologia dell’abbigliamento per cui ogni indumento, ogni dettaglio è capace di modulare il comportamento delle persone che ci circondano attraverso codici impliciti che spesso veicolano stereotipi. Ecco che cosa raccontano i vestiti su noi stessi e sui pregiudizi di chi ci guarda .
Nella scelta dei diversi modi di abbigliarsi confluiscono motivazioni differenti e non soltanto pratiche. L'abito rappresenta anche il compromesso dell'ambivalenza tra il desiderio di mostrarsi e l'esigenza di nascondersi agli occhi degli altri e di noi stessi. L'abito non è solo un abbellimento, ma parla di noi, fa parte della maschera che scegliamo di mostrare, esprime la nostra personalità. C'è chi vive gli abiti come costrizioni e chi invece attraverso loro, si realizza pienamente.
La psicologia dell’abbigliamento considera abbigliamento anche: tatuaggi, occhiali, ornamenti e trucco.