Luino non è solo il lungolago. Luino è dove abitano tutti i luinesi.
Vogliamo che sia gradevole, sicura e connessa.
Su tutto il territorio comunale.
Abbiamo già parlato di come ridefiniremo il PGT, nel punto precedente.
Per un nuovo modello di città sostenibile, questi sono gli obiettivi generali:
trasformare le aree dismesse, con attenzione al paesaggio e all’ambiente;
creare un Parco Locale che rappresenti uno strumento di valorizzazione del territorio, spazio di benessere e ricreazione comunitaria, libero e democratico, privo di qualsiasi concessione privata ma al solo servizio del bello e della salute, che funga da attrazione turistica ma anche da luogo del benessere dei cittadini;
migliorare l'accessibilità e fruibilità delle spiagge tra Luino e Maccagno;
in relazione alla politica della casa: stop al consumo di suolo, riqualificazione del patrimonio esistente con soluzioni low budget
incremento delle aree verdi e delle aree pedonali;
deve bastare la cura ordinaria:
miglioramento del decoro urbano (maggior frequenza nella pulizia di strade e marciapiedi, maggior numero di sfalci dell'erba, lotta all'abbandono dei rifiuti, cura e pulizia dei sentieri boschivi, ecc.)
individuazione di forme di stimolo per incoraggiare la riqualificazione delle proprietà private, in particolare delle facciate prospicienti le vie pubbliche;
Rifacimento definitivo e non di “facciata” dei fondi stradali e dei marciapiedi, a cominciare da quelli che presentano maggiori criticità per auto e pedoni.
Illuminazione pubblica più efficace degli attraversamenti pedonali, di strade, piazze e della pista ciclabile.
È ormai indispensabile una rigenerazione dei quartieri, pensata in funzione delle famiglie, dei bambini e degli anziani.
Non promettiamo miracoli ma, oltre alle altre attività che leggerete in questo programma, l’immediata esecuzione di 50 piccole opere per migliorare la qualità di vita.
In particolare:
in ciascuna frazione individuare e attrezzare aree verdi con giochi, panchine e tavoli in modo di creare spazi dedicati alla socialità e a una tranquilla vita di relazioni in ambiente sano, che consenta attività fisica e sportiva all’aria aperta;
risolvere i problemi più urgenti legati alla sicurezza di strade, incroci e attraversamenti pedonali, in particolare nei luoghi "sensibili" come le scuole e gli oratori;
creare nuovi parcheggi pubblici nelle aree sprovviste;
migliorare i collegamenti con il centro cittadino, attraverso piste ciclabili, laddove possibile, e minibus nelle ore di maggior necessità;
istituire un servizio di prossimità della Polizia Locale: ci piace il concetto di “sicurezza partecipata” a cui collaborano (pacificamente e positivamente) i cittadini .
Lo stazionamento, non il semplice passaggio della pattuglia, garantirà il “presidio” di ogni singolo quartiere e creerà un miglior radicamento territoriale, una conoscenza diretta dei problemi locali e la costruzione di un rapporto di fiducia con i cittadini, che potranno esporre problematiche legate alla viabilità o a situazioni di degrado o abuso.
Nessuna decisione verrà calata dall'alto, ma tutte saranno condivise: per questo verranno da subito svolti incontri con le comunità per ascoltarne le richieste e individuarne le priorità.