Un one-pager è uno strumento didattico che consiste in un'unica pagina in cui gli studenti sintetizzano e rappresentano visivamente la loro comprensione di un argomento, un testo o un concetto.
Di solito, un one-pager include una combinazione di:
Testo (citazioni, riassunti, parole chiave)
Immagini e simboli (disegni, schemi, mappe concettuali)
Colori e formattazione creativa per evidenziare le informazioni più importanti
L'obiettivo è spingere gli studenti a riflettere in modo critico e sintetizzare le informazioni in modo personale e significativo. È molto usato per la letteratura, la storia e altre materie umanistiche, ma può essere adattato anche a matematica e scienze.
ESEMPIO
Prima Rivoluzione Industriale in Inghilterra
PAROLE CHIAVE: Macchine - Fabbriche - Carbone - Vapore - Industria tessile - Urbanizzazione - Capitale - Innovazione - Manodopera - Sfruttamento
CHI?
Inventori: James Watt (migliora la macchina a vapore), Richard Arkwright (telaio idraulico)
Borghesia industriale: guadagna ricchezza e potere
Imprenditori: finanziano le industrie e le fabbriche
Operai: lavorano nelle fabbriche, spesso in condizioni difficili
Contadini: si spostano dalle campagne alle città per cercare lavoro
DOVE?
Inghilterra (soprattutto nelle città industriali: Manchester, Birmingham, Liverpool, Londra)
QUANDO?
Metà del XVIII secolo - Inizio XIX secolo (1750-1850 circa)
COSA?
Introduzione delle macchine nelle fabbriche
Uso della macchina a vapore
Sviluppo dell’industria tessile
Costruzione di fabbriche
Urbanizzazione (spostamento delle persone nelle città)
Miglioramenti nei trasporti (ferrovie, navi a vapore)
CAUSE
Aumento della popolazione → più manodopera e più domanda di prodotti
Innovazioni tecnologiche (macchina a vapore, nuovi telai)
Disponibilità di carbone e ferro
Capitale per investire nelle industrie
Rivoluzione agricola → meno bisogno di lavoratori nei campi → migrazione verso le città
Colonie (come mercato)
EFFETTI ✔ Crescita economica e aumento della produzione ✔ Sviluppo di nuove città industriali ✔ Miglioramenti nei trasporti (ferrovie, canali, strade) ✖ Condizioni di lavoro difficili (orari lunghi, sfruttamento, lavoro minorile) ✖ Inquinamento e peggioramento delle condizioni di vita nelle città ✖ Disuguaglianze sociali (ricchi sempre più ricchi, poveri sfruttati)
📌 Curiosità: il termine "rivoluzione industriale" fu usato per la prima volta dallo storico Arnold Toynbee nel XIX secolo!