Dad Primaria

Possiamo incontrare un autore a distanza? ... Sìììì

Gli alunni della II A incontrano Antonio Ferrara

Imparare con questo nuovo modo di fare scuola può essere davvero entusiasmante. L’uso delle opportunità offerte da Internet accorcia le distanze e rende possibili incontri che, in presenza, sarebbe stato difficile organizzare. E’ così che noi, alunni della classe IIA della scuola primaria “G. Cozzoli” , dopo aver letto il libro di recente pubblicazione “Stasera niente cellulare”, abbiamo conosciuto Antonio Ferrara, autore di moltissimi libri per bambini e ragazzi e abbiamo passato (virtualmente) un piacevolissimo pomeriggio nella sua casa di Novara assieme a lui, a sua moglie Marianna, ai suoi libri e al divertentissimo Gatto Puzzillo.

Per saperne di più:

https://drive.google.com/file/d/1Qt0E9MrpuJvn-GiPUZvb7jZ0XYSTJtbK/view?usp=sharing

L'affetto per le maestre, per la loro vicinanza anche dentro la DaD

Una scuola grande come il mondo fatta dai bambini e dalle maestre della classe I D, Plesso "G. Cozzoli"

Il progetto di lettura espressiva e drammatizzata dedicato a "Il piccolo principe"

a cura delle classi VA e VB del Plesso "G. Cozzoli"

Le riflessioni dei piccoli protagonisti di questa vera impresa!

di Agostino Provino

Eravamo tutti contenti di dover realizzare uno spettacolo di fine anno ed io in particolare ero felicissimo per aver avuto una parte da recitare: sarei stato il serpente. Io credo di aver avuto una parte impegnativa perchè il serpente dice poche parole ma la sua sssstsssst sibilante bisognava dirla molto bene.

Poi però è stato molto strano perché abbiamo cominciato a fare le prove on-line, a distanza, ma tutti speravamo che dopo avremmo potuto rivederci e realizzare dal vivo. Così non è stato e ovviamente mi è dispiaciuto tanto di non aver fatto questo spettacolo visto che ci eravamo organizzati molto bene e i bambini scelti per le parti si sono impegnati molto, così come penso quelli del coro, però a causa della pandemia questo nostro piccolo sogno si è infranto e non si potrà recuperare.

Nonostante tutto questo la nostra maestra ha trovato un modo originale per realizzarlo comunque e non vedo l’ ora di poter vedere il risultato il risultato.


di Angelica Vilardi

L’esperienza del Piccolo Principe mi è particolarmente piaciuta perché grazie al nostro impegno e quello della maestra Damiana, siamo riusciti a realizzare qualcosa di meraviglioso da questa vicenda.

Realizzare questa esperienza a distanza mi è sembrato molto strano perché siamo stati sempre abituati a seguire le lezioni di musica nella nostra bellissima classe, tutti insieme con l’appoggio e i consigli della nostra maestra, ma continuare le lezioni o registrazioni tramite un telefono o computer è diverso, ma pur sempre comprensibile vista la situazione di emergenza.

Alla fine posso ritenermi soddisfatta di ciò che abbiamo realizzato a conclusione del nostro ciclo scolastico.


di Flavia De Bari

Quest’anno, già prima della chiusura della scuola, ci stavamo organizzando per una manifestazione di fine anno.

Con la chiusura delle scuole io pensavo che non avremmo più fatto nulla, invece, anche se in maniera diversa, la maestra Damiana è riuscita a organizzare la recita. Ha infatti chiesto ad ognuno di noi di registrare la sua parte cantata o recitata.

Fare questa esperienza a distanza mi è piaciuto molto anche se, ovviamente, avrei preferito fare le prove di persona. Sicuramente si è persa una grande parte di divertimento che ci sarebbe stata nel lavorare tutti insieme, ma anche solo il fatto che in qualche modo siamo riusciti a concludere questo lavoro iniziato a scuola a me basta.

Questo è il mio ultimo anno di scuola elementare e per me questa recita era come un punto d’arrivo che avrebbe fatto terminare la scuola in festa; all’inizio pensavo che avrei dovuto rinunciare a tutto ma ora, a pochi giorni dalla fine della scuola, la mia meta è sempre la stessa e sono sicura che anche se non vivremo la recita insieme fisicamente, vederla, anche se da uno schermo, sarà bello allo stesso modo, anzi sarà ancora più bello perché potremo pensare che nonostante tutto siamo arrivati tutti insieme al risultato finale.

di Francesca Porcelli

Quando all’ inizio dell’anno le maestre ci presentarono il progetto di fine anno del Piccolo Principe, tutti eravamo entusiasti dell’ idea. Sapendo che alcune mie amiche lo scorso anno avevano concluso il ciclo con una recita molto bella, penso ( tutt’ oggi) che anche le quinte di quest’ anno avrebbero fatto una recita indimenticabile. Purtroppo la pandemia non lo ha permesso, ma la maestra Damiana ci ha dato la possibilità di modificare il progetto utilizzando le tecnologie informatiche.

Abbiamo recitato e cantato ognuno nella sua casa e poi inviato alla maestra tanti piccoli video che lei ha armonicamente assembrato per simulare una recita “ vera”.

La cosa divertente di questa esperienza per me è stata la realizzazione dei miei video: la maestra mi forniva una base che io dovevo ascoltare nell’ auricolare, poi preparavo con cura gli abiti e la pettinatura e infine, mentre mi riprendevano, registravo diversi video prima di realizzare quello giusto .

Ogni canzone mi ha insegnato qualcosa di diverso e mi ha fatto riflettere; in particolare la canzone del fiore che parlava del rapporto tra il piccolo principe e l’ unico fiore che conquistò il suo cuore e quella del serpente che parlava di quanto l’apparenza inganni.

Non posso che ringraziare la maestra Damiana per l’impegno in questa attività che, date le circostanze, ricorderò, per sempre con tanto affetto.

di Giuseppe Armenio

Quest’ anno avremmo dovuto fare una recita sul Piccolo Principe, ma a causa del covid-19 a scuola non siamo più tornati. Lo abbiamo realizzato ugualmente servendoci della didattica a distanza che secondo me è stato impegnativo registrare le canzoni senza l’aiuto della maestra. Sicuramente quest’ esperienza rimarrà nel mio cuore e nei ricordi per sempre.


Michele Guarino

di Miriam Pellegrini

E’ stato molto bello ed alternativo realizzare a distanza la recita di fine anno.

Con questa esperienza ho imparato molte cose, “non bisogna arrendersi” ai primi ostacoli, ma continuare a testa alta, di certo stato sarebbe stato bello realizzarla dal vivo, ma questa è stata un’esperienza che non potrò mai dimenticare.

Non potrò mai scordare tutto l’impegno che la maestra Damiana ha messo in questa iniziativa insieme a tutto noi!

Penso che la storia del “Piccolo Principe” sia una storia che entra nel cuore e che contiene profonde verità anche se raccontate con parole

semplici ed essenziali.

Grazie alla recita a distanza ho imparato che in tutte le situazioni anche in quelle più difficoltose bisogna cercare sempre una possibile soluzione ed essere positivi…. perché ….. ”l’essenziale è invisibile agli occhi..”.

di Antonio Monaco

Il Piccolo Principe è la manifestazione finale che avremmo dovuto rappresentare l’ultimo giorno di scuola; a causa della pandemia non abbiamo potuto provare a scuola e lo abbiamo fatto attraverso le video lezioni a distanza. E’ stato abbastanza semplice grazie all’aiuto della maestra Damiana che tutti i sabato pomeriggi ci ha sostenuti nelle prove e ci ha fatto sentire come se fossimo a scuola. Nonostante la distanza quest’esperienza è stata formativa, mi ha arricchito molto e mi ha reso molto partecipe.

……”Non si vede bene che con il cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi”


Una recita a distanza

di Samuel Sassanelli

“Come vi è sembrato realizzare a distanza questa esperienza?”

Cara Maestra Damiana, l’esperienza di realizzare una recita in questa modalità, mi ha davvero sorpreso.

Non avrei mai pensato, di recitare e cantare davanti allo schermo del mio pc, ed avere gli altri compagni di classe che intrepretavano la loro parte, senza essere fisicamente tutti insieme.

Tutto questo è stato possibile grazie ad una grande regia, anch’essa remota, organizzata da te Maestra!

Quest’esperienza mi ha insegnato tanto, soprattutto ho imparato cose nuove e che nulla è impossibile se lo si vuole, e si ha grande impegno, volontà e voglia di sperimentare.

Ti ringrazio perché tutto questo è stato possibile grazie alla tua determinazione.

Ti voglio tanto bene, maestra.


Triste per la distanza ma soddisfatto per il risultato

di Federico Sasso

Realizzare a distanza questa esperienza per me è stato un pò triste perché immaginavo di condividerla con i miei amici. Mi sarebbe piaciuto tanto cantare le canzoni del Piccolo Principe a scuola tutti insieme.

La canzone che mi è piaciuta di più è stata “Se un amico” perché gli amici mi sono mancati tanto in questo periodo, soprattutto sapendo che a settembre non ci ritroveremo più in classe tutti insieme.

Nel mio cuore comunque ci resteranno tutti!!

Ma, come mi ha insegnato il Piccolo Principe , “per ogni fine c’è un nuovo inizio” e sono sicuro che sarà così.