Editoriale

Aerei carichi di notizie pronti a volare

Nemmeno la quarantena ferma gli aviatori del nostro Istituto Comprensivo

3-2-1…. si vola!




I “Giornalisti in erba” si mettono all'opera

in modo fantastico ed efficace

EVVIVA SI PARTE!

NASCE

“LA VOC'E' DEI RAGAZZI”

Il primo giornale on line scolastico a Molfetta, pensato e scritto dai bambini delle classi quinte della Scuola Primaria “G. Cozzoli”

Editoriale

a cura della redazione

Perché è importante il giornale “La voc'è dei ragazzi”? E’ per noi una vera meraviglia. Con questo non intendiamo che sia più bello degli altri, ma che c’è da sorprendersi del fatto che una realtà del genere l’abbiano creata i bambini in un PON di giornalismo.

Il PON “Giornalisti in erba” si è svolto dal 5 dicembre 2018 al 29 gennaio 2019, prima presso la Scuola Primaria Giulio Cozzoli, poi presso la Scuola Media G.S. Poli di Molfetta. Abbiamo costruito “La voce dei ragazzi” un po’ per volta, facendo piccoli passi. Nei diversi incontri abbiamo imparato a lavorare in gruppo, ad esprimere le nostre opinioni in pubblico, ascoltando quelle degli altri, a riflettere sulla scrittura e sulla struttura di un giornale. Siamo partiti dall’osservazione di alcuni quotidiani cartacei, imparando a riconoscere e individuare le diverse aree tematiche (cronaca, attualità, sport, economia, ecc.) per poi avere una dimostrazione pratica di come si costruisce un giornale on line, presso la redazione de “l’altra Molfetta”. Infatti, anche se nel corso del tempo non è cambiata la funzione, cioè informare, il giornalismo si è evoluto con le trasformazioni della società e con l’uso di tecnologie sempre più nuove, perciò è certamente importante saper leggere e comprendere le notizie di un giornale sia stampato sia sul web.

E’ cambiato il nostro modo di guardare il giornale: non come una realtà lontana dal nostro mondo, ma come un mezzo per comunicare notizie, esperienze... E’ cambiato per noi, anche e soprattutto, il modo di pensare la tecnologia, associata in genere al divertimento e al tempo libero. Il lavoro al computer e la costruzione del giornale on line, infatti, ci insegnano che possiamo comunicare altri contenuti e in modo diverso, aggiungendo video e foto e interagendo su questioni importanti.

Senza dubbio abbiamo scritto le notizie con lo scopo di condividerle con altre persone. C’è molta differenza, però, tra scrivere su un quaderno, come per esempio un compito in classe, e scrivere notizie da condividere pubblicamente perché si possono esprimere le proprie opinioni ma si deve fare attenzione: bisogna essere responsabili di tutto ciò che si pubblica. Il giornalismo, infatti, non è solo il mestiere di scrivere notizie: ad esso è affidato il compito di testimoniare la verità dei fatti nel rispetto di quel principio formulato nella “Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo” (1948) secondo il quale “Ogni individuo ha diritto di cercare, ricevere e diffondere, senza limitazione di frontiera, le informazioni e le idee con qualunque mezzo di espressione”. E la nostra Costituzione (Articolo 19) aggiunge, anche che tale diritto va esercitato “senza essere molestato” per la propria opinione, ma dobbiamo anche dire senza “molestare” gli altri.

Forse il nostro giornale, “La voc'è dei ragazzi” potrà avere molti difetti, ma bisogna tener conto che è fatto da bambini di quinta elementare e, se volete sapere cosa siamo in grado di fare, continuate a leggere. Seguiteci!