21 DICEMBRE YULE Kalendae, Nonae, Idus Maiae
Kalendae, Nonae, Idus Maiae: Maggio, il mese di Maia e della vegetazione ma anche dei Lemures.
Kalendae, Nonae, Idus Maiae: Maggio, il mese di Maia e della vegetazione ma anche dei Lemures.
Un mese controverso, poiché, se da una parte si festeggiava la rinascita dei campi e della natura, dall’altra si svolgevano delle feste assai ‘oscure’, ossia i Lemuria. Le prime cerimonie per placare le anime dei defunti furono istituite in questo mese da Romolo. Maggio era il mese dedicato a Maia e la sua festa, ricadente il I maggio, si chiamava - MAIAE - Le si attribuisce la radice Ma come Madre ma pure come Maius quindi maggiore ed abbondante, e l'abbondanza significava messi copiose e animali ben nutriti che assicuravano la sopravvivenza. Ogni I maggio, il Dio Vulcano, cioè i suoi sacerdoti, le offrivano in sacrificio una scrofa gravida, in modo che anche la terra fosse gravida di frutti. Il che fa pensare a una Dea Madre che governa i vulcani, pertanto Dea del fuoco.
Un mese controverso, poiché, se da una parte si festeggiava la rinascita dei campi e della natura, dall’altra si svolgevano delle feste assai ‘oscure’, ossia i Lemuria. Le prime cerimonie per placare le anime dei defunti furono istituite in questo mese da Romolo. Maggio era il mese dedicato a Maia e la sua festa, ricadente il I maggio, si chiamava - MAIAE - Le si attribuisce la radice Ma come Madre ma pure come Maius quindi maggiore ed abbondante, e l'abbondanza significava messi copiose e animali ben nutriti che assicuravano la sopravvivenza. Ogni I maggio, il Dio Vulcano, cioè i suoi sacerdoti, le offrivano in sacrificio una scrofa gravida, in modo che anche la terra fosse gravida di frutti. Il che fa pensare a una Dea Madre che governa i vulcani, pertanto Dea del fuoco.