21 MARZO   OSTARA            VERNALIS  AEQUA NOX

Ostara vernalis aequinoctii : si festeggia Ostara, la divinità della natura, quando il giorno e la notte hanno la stessa durata. La natura si risveglia dal suo lungo sonno, l’erba è nuova e molti animali si accoppiano seguendo l’istinto primordiale di conservazione della specie. Eostre, da cui deriva Ostara, era “la stella dell’est”, la dea sassone della fertilità, assimilabile alla Venere dei Latini. 

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La distanza unisce. Unisce in modo spirituale, in modo puro. Durante i nostri viaggi interiori siamo uniti sia agli altri che ai movimenti dello spirito. 

La festa del Nuovo Anno, nell'antica Mesopotamia, fa riferimento all'equinozio primaverile. In quanto la data di questo avvento, coincide con il segno zodiacale dell'Ariete.

Sham El Nessim era un'antica festività egiziana le cui tracce risalgono a circa 4.700 anni fa. Resta una delle feste pubbliche Egiziane, cade il lunedì e coincide con l'equinozio di primavera.

Il calcolo del giorno di Pasqua nella Chiesa Cristiana (la prima domenica dopo la prima luna piena contemporanea o successiva all'equinozio di marzo) usa la sua definizione specifica dell'equinozio, considerato per convenzione sempre il 21 marzo (quello astronomico oscilla dal 19 al 21). Il giorno di Pasqua può capitare al più presto il 22 marzo e al più tardi il 25 aprile.

All'equinozio si collega anche la festività cristiana dell'Annunciazione che è stata fissata dalla Chiesa esattamente nove mesi prima della nascita di Gesù, ricordata nel calendario cristiano il giorno del 25 dicembre, in quanto il momento dell'Annunciazione dell'Angelo a Maria coincide, per i credenti, con il momento del concepimento di Cristo per opera dello Spirito Santo. All'equinozio si collegano anche i vari capodanni a essa legati come quello pisano e quello veneto, in uso fino al XVIII secolo.

L'equinozio di marzo segna il primo giorno dell'anno per una varietà di calendari, inclusi il calendario Iraniano, il calendario Bahá'í. Il festival Persiano (Iraniano) del Naw-Ruz viene celebrato in questo giorno. Nell'antica mitologia persiana Jamshid, il mitico re della Persia, ascese al trono in questo giorno e ogni anno quest'evento viene commemorato con feste per due settimane. Queste feste rievocano la storia della creazione e l'antica cosmologia del popolo Iraniano e Persiano. È un giorno di festa anche per l'Azarbaijan, l'Afghanistan, l'India, la Turchia, Zanzibar, l'Albania e diversi paesi dell'Asia Centrale, è festa anche per i Kurdi.

L'equinozio di settembre segna il primo giorno del Mehr o della Bilancia nel calendario Iraniano.

In Giappone il giorno dell'equinozio di primavera (marzo) (春分の日 Shunbun no hi) è una festa nazionale ufficiale che si trascorre visitando le tombe di famiglia e celebrando le riunioni di famiglia. In modo del tutto simile a settembre c'è un giorno dell'equinozio d'autunno (秋分の日 Shūbun no hi).

Il primo giorno dell'anno per i Tamil e i Bengali segue lo zodiaco Hindu ed è celebrato rispetto all'equinozio di primavera siderale (14 aprile). Quello Tamil viene festeggiato nello Stato Tamil Nadu nell'India del Sud, l'altro viene festeggiato in Bangladesh e nello Stato del Bengala Ovest nell'India dell'est.

Il giorno del Pianeta Terra venne celebrato inizialmente il 21 marzo 1970, giorno dell'equinozio. Attualmente è celebrato in diversi Stati il 22 aprile.

In molti Paesi arabi il Giorno della Madre viene celebrato nell'equinozio di marzo.

L'equinozio di settembre era il primo giorno dell'anno nel calendario repubblicano francese, che venne usato dal 1793 al 1805. La Prima Repubblica Francese venne proclamata e la monarchia francese abolita il 22 settembre 1792 rendendo il giorno successivo (giorno dell'equinozio) il primo giorno dell'Era Repubblicana in Francia. L'inizio di ogni anno si doveva basare su calcoli astronomici (ovvero seguendo il vero corso del Sole e non la media degli altri calendari).

Il festival del raccolto nel Regno Unito si celebra la domenica della Luna piena più vicina all'equinozio di settembre.

La festa di metà autunno si celebra il 15º giorno dell'8º mese lunare ed è una festa ufficiale in molti Paesi dell'est asiatico. Dato che il calendario lunare non è in sincrono con il calendario gregoriano questa data può cadere un giorno qualsiasi tra la metà di settembre e l'inizio di ottobre.