NAZARIO SAURO E AI CADUTI IN MARE

Nazario SAURO, (1880-1916), fu un irredentista istriano di famiglia italiana, a vent’anni era già ufficiale della Marina austro-ungarica ma la sua fede nell’indipendenza dei popoli lo spingeva contro l’impero per il quale militava. Quando l’Austria dichiarò guerra alla Serbia si trasferì a Venezia e il 23 maggio 1915 si arruolò volontario nella Marina Italiana.

Partecipò a numerose azioni a bordo di sommergibili nel mare Adriatico. Il 30 luglio 1916 sul sottomarino Pullino raggiunse la zona di Fiume dove fu catturato, riconosciuto e condannato a morte per alto tradimento il 10 agosto 1916. Nel 1923 la sezione locale della Lega Navale Italiana fu promotrice della costruzione di un monumento in onore dell’eroe, collocato nel 1925 davanti all’Hotel Croce di Malta.

Lo scultore Enrico Carmassi (1897- 1975) lo fissò nell’atto di lanciare una gomena. Del monumento distrutto dai bombardamenti del 1943 rimane soltanto il basamento con l’epigrafe dedicatoria visibile lungo viale Italia.