UBALDO MAZZINI

Ubaldo MAZZINI, (1868-1923) Laureato in giurisprudenza e partecipe appassionato delle lotte politiche del suo tempo, fu poeta dialettale della Spezia ed autore di numerosi saggi dedicati al folklore ed alla storia dell’amata città.

Dal 1898 fino alla morte, quale direttore della Biblioteca Civica a lui dedicata, ebbe modi di esprimere pienamente la sua ampia e versatile cultura. L’erma è stata scolpita da Angiolo DEL SANTO (1882-1938)*, personaggio di spicco della scultura spezzina del tempo, autore di importanti commissioni pubbliche.

Il ritratto bronzeo restituisce il temperamento arguto del Mazzini mentre il pilastro dal fine intaglio, poggiato su un plinto in marmo ne richiama l’attività culturale.

Sul lato sinistro è intagliata l’immagine di una “statua stele” della Lunigiana: ci ricorda, oltre ai suoi studi sull’argomento, che fu proprio Ubaldo Mazzini a trattare, per conto del Museo Civico della Spezia, l’acquisto delle stele di Pontevecchio, da poco rinvenute ed ancora oggi visibili nelle sale del castello San Giorgio.

L’erma fu collocata nei Giardini pubblici, dove si trova ancora, il 12 luglio 1925

*Angiolo DEL SANTO

Angiolo DEL SANTO, scultore, nacque alla Spezia, frequentò l’Accademia di belle arti di Carrara quindi si trasferì a Torino dove collaborò con lo scultore Leonardo Bistolfi. Rientrato alla Spezia negli anni ’20, eseguì molte opere per committenze religiose e private, in ambito funerario e ritrattistico particolarmente apprezzate. Tra le numerose opere si ricorda il Cristo deposto conservato nella Cattedrale di Cristo Re, la Tomba di Mary della Rosa al Cimitero della Spezia che assieme ad altre presenti nello stesso luogo offre una visione particolarmente intensa della poetica dell’artista. Sono sue anche le lunette della chiesa di Santa Maria Assunta della Spezia, numerosi ritratti, due dei quali conservati nei Giardini Garibaldi; il monumento ai caduti della Grande Guerra di Licciana Nardi (MS) e quello della Spezia con la celebre Vittoria Alata