Dantedì

Cari lettori, anche se non siamo fisicamente insieme, non rinunciamo a celebrare il primo Dantedì dell'IC Zanella. Anche noi, come tutte le scuole d'Italia, anche in questa situazione strana, diversa e difficile, rendiamo onore al Sommo Poeta, con uno spazio a lui dedicato nel nostro Archigiornale, con disegni e versi ispirati al suo Inferno, realizzati da ragazzi che hanno scoperto la potenza e l'intensità della parola dantesca e ne sono rimasti affascinati.

Ecco alcuni splendidi disegni dei ragazzi di 2B:

Di seguito alcuni personalissimi versi sull'Inferno dei ragazzi di 2F e di 2B

Ero pietrificato alla sola idea

di esser sbranato

da tre belve tremendamente affrettate di divorarmi.


Nel mezzo del mio trentacinquesimo anno di vita

mi ritrovai in una selva oscura,

tremavo e non sapevo come ero entrato.

Isabel

INCUBO

Dopo tre notti tremende

Mi trovo nell’oltretomba tremante

Davanti al mostro a tre teste


Dall’ alito putrescente e occhio vitreo

Tre code intrecciate

Estremamente violente


Stremato immagino il dolce suolo terrestre

E non tremo più

Davanti al mostro a tre teste.

Emanuele

La barca era come un treno di anime

il capo Caronte contava le trentatrè anime a bordo,

dalle bocche tremanti.

Vengono trattate in modo tremendo

occhi stanchi e trepidi

il mio corpo diventò tremolante.

Emma


La selva oscura e teTRa,mi faceva TREmare di paura,

mi addenTRai ugualmente e TRa le fronde

TRovai le TRE fiere.


TRE TREmende creature mi riTRovai di fronte

così io presi la lancia e TRafissi le loro anime

poi TREmando sulla via ritornai.


TREpidante da Caronte mi recai

e mi TRaghettò all’alTRa sponda

e il mio viaggio continuai.

Filippo

Tremavo dal terrore,

avanzai con forte batticuore e d’improvviso

tre bestie escono dalle loro dimore.


Feroci ringhiavano le tre fiere,

una lonza, un leone, una lupa

traballavo e in una coltre mi addentrai.


Oltre quella coltre

un intrepido amico trovai;

l'illustre Virgilio che sempre ammirai.


Gaia


Dopo aver incontrato le tre belve tremende

camminavo tutto trepidante in un tortuoso sentiero intricato di tralci troncati

dalle terribili anime tremolanti che intralciano il cammino di chiunque.

Poco più tardi mi ritrovai di fronte alle oscura e tetra porta dell’inferno con il mio maestro,

alla vista di quell’incubo mi rattristai,

sapevo che avrei dovuto restare molto tempo in quell'oscuro luogo e che avrei trovato ogni sorte di male.

Noemi

Tremendo e terribile

l’incontro con Lucifero

essere immondo e terribilmente stregato.


Mostruosa la sua testa con tre facce colorate,

terrificanti le sue tre bocche

che un peccatore stavano triturando.


Ma guidata dal grande maestro,

trainata dalla sua vincitrice forza amorosa,

mentre Lucifero si ritrae sconfitto

salgo ancora trepidamente al purgatorio.

Vittoria

LE TRE FIERE

tremavo da capo a piedi

tre belve tremende

con le bocche, tre bocche aperte


pronte a triturare tutto

terribili erano quelle bestie

desideravano tranciarmi in 333 mila pezzi


stressato ed impaurito io ero

trattenevo a stento le lacrime

troppa angoscia avevo


quelle tre fiere orrende

in trippa volevano ridurmi

ed il tremolio delle gambe mie


evidente sempre più,

faceva tristemente tutto capire

trepiDante qualche passo azzardai


una delle mie tre guide però

finalmente a salvarmi arrivò.

Ines

Vi consigliamo ora l'ascolto di grandi attori che leggono le più famose terzine della Divina Commedia, sul sito RaiPlay.