Genitorialità LGTB*

Parlare di genitorialità LGBT* significa fare riferimento ad una moltitudine di forme familiari, ciascuna delle quali gode di proprie specificità, accomunate dalla presenza di almeno un genitore che si colloca al di fuori degli schemi dell’eteronormatività: padri e madri omosessuali o bisessuali, sia single sia in coppia, ma anche genitori che transizionano da un genere all’altro, che non si riconoscono nel binarismo maschile/femminile o che non vogliono identificarsi in un orientamento sessuale specifico.

Lo stesso percorso che conduce alla genitorialità può essere diverso di caso in caso: ci sono figli che sono cresciuti da genitori omosessuali, bisessuali o trans* single, altri che sono allevati in famiglie di prima costituzione in cui c’è almeno un genitore LGBT*, altri ancora che nascono nell’ambito di una precedente relazione tra partner di sesso opposto. Nella struttura bi-parentale uno, nessuno o entrambi i partner sono genitori biologici del figlio, a seconda che questo sia stato concepito all’interno della coppia, attraverso tecniche di procreazione medicalmente assistita, sia stato adottato.

Lo scopo generale di questo studio è di conoscere esperienza e opinioni dei genitori LGBT*. Vogliamo comprendere che cosa significa crescere dei figli in un contesto spesso dominato da stereotipi o pregiudizi che possono generare incertezza, come i genitori fronteggiano queste sfide e quali risorse hanno sviluppato nel fronteggiare le difficoltà, che cosa sentono di supporto e che cosa di ostacolo al proprio ruolo genitoriale.

La ricerca include anche delle interviste a professionisti, in particolare assistenti sociali che intervengono con i genitori, per comprendere quanto le visioni dei professionisti e quelle dei genitori sono simili o distanti. L’obiettivo finale è di contribuire alla costruzione di interventi sociali a supporto della genitorialità che riconoscano i modi di vedere e le soluzioni dei genitori e più vicini ai loro bisogni. Lo scopo è anche quello di migliorare la formazione degli/delle assistenti sociali che intervengono con le famiglie.