conosciuto anche come: palla capitano o palla prigioniera
gioco completo
dalla 1a elementare in su
2 squadre; da 10 a 40 componenti per squadra.
20-30 minuti
qualsiasi campo grande come uno da basket.
Un pallone leggero che possa essere lanciato, preferibilmente da pallavolo, sicuramente non da basket; cinesini per delimitare il campo.
Vince la squadra che manda in prigione tutti i componenti della squadra avversaria.
Il campo è diviso in 4 parti; le due centrali e più grandi (dette libere), vengono occupate ognuna da una singola squadra; le parti esterne, chiamate prigioni, vengono occupate inizialmente da un componente della squadra opposta. Non si può uscire da una zona a propria discrezione.
Durante il gioco, i componenti delle squadre nelle parti centrali cercano di prendere gli avversari colpendoli lanciando la palla. Se l'avversario viene colpito senza rimbalzo, questo deve andare nella propria prigione (che si trova al di là della zona centrale avversaria) e lasciare la palla dove si trova. Se invece l'avversario prende al volo il pallone, è chi ha lanciato la palla che deve andare nella corrispettiva prigione (che si trova al di là della zona centrale avversaria).
Per liberarsi dalla prigione e tornare nella propria zona libera, il singolo componente deve colpire in modo diretto un avversario libero; se accade, il componente si libera e chi è stato colpito deve andare nella propria prigione; se la palla rimbalza o viene presa al volo, non succede niente.
Vince chi manda in prigione tutti i componenti della squadra avversaria.
Quando qualcuno deve andare in prigione, non si porta dietro la palla ma la lascia lì dov'è, in modo tale da non rallentare il gioco.
Si può essere colpiti su tutto il corpo, testa compresa.
La palla può essere lanciata solo con le mani.
Se la palla colpisce più persone prima di cadere a terra, tutte quelle colpite sono prese.
Se la palla colpisce più persone ma questa non cade a terra perché presa al volo, va in prigione solo chi ha lanciato la palla.
Se un prigioniero lancia la palla e questa viene presa al volo, non succede niente.
Ci si può mettere d'accordo che la palla può essere recuperata anche oltre la propria zona, basta non uscire con i piedi da essa.
Se la palla esce lateralmente, può essere recuperata da chi non esce dalla propria zona prolungando virtualmente le linee orizzontali del campo.
Per non lasciare le zone delle prigioni incustodite, si inizia il gioco con già un prigioniero in ciascuna prigione, il quale torna subito libero non appena qualcuno della propria squadra viene catturato: in altre parole non deve colpire qualcuno per liberarsi, ma attendere semplicemente un compagno che lo sostituisca e poi tornare nella propria zona libera. Questa regola viene utilizzata anche durante il gioco: se in un qualsiasi momento l'ultimo prigioniero colpisce qualcuno e ottiene il diritto di liberarsi, deve attendere l'arrivo di un nuovo prigioniero prima di tornare nella propria zona libera.
In caso di più partite consecutive, le squadre devono cambiare campo ogni volta che ne inizia una nuova.
L'arbitraggio non richiede particolari abilità. Può bastare anche solo un arbitro di lato al centro del campo. Anche gli animatori possono partecipare al gioco, basta non monopolizzare la palla.
Si possono usare anche più palloni contemporaneamente per velocizzare il gioco e renderlo più imprevedibile.
Una variante di questo gioco prevede che per liberarsi i prigionieri devono prendere la palla al volo lanciata dai compagni liberi.
Un'altra variante è Patata Bollente: le prigioni sono chiamate cucine e i prigionieri sono i cuochi; a differenza del gioco base, ci sono due palloni diversi (devono essere riconoscibili): uno normale (il cocomero) e uno speciale (la patata bollente) che può essere toccato solamente dai cuochi; se un giocatore libero tocca la patata bollente, la raccoglie o ci inciampa deve andare nella rispettiva cucina.
La patata può essere lanciata anche a rasoterra; se si ferma in mezzo al campo un animatore deve farla arrivare in una cucina.
Esiste un gioco a metà tra palla battaglia e Castelli, chiamato Palla demolitrice: si gioca come in palla battaglia; inoltre nelle zone libere sono presenti i castelli che possono essere colpiti solo dai giocatori liberi (cioè non in prigione); chi fa invasione o viene preso deve andare nella prigione corrispondente e liberarsi. Vince la squadra che abbatte completamente i castelli per prima.
Una variante con l'acqua è Palla battaglia inzuppata.
Per varianti più complesse vedere Re e regina, Inferno e Paradiso, Palla tabellone.
Voto generale 9.5/10
Movimento 4/5
Coinvolgimento 5/5
Tempo di attesa 2/5
Difficoltà 2/5
Strategia 3/5