Castelli

Indicazioni introduttive

conosciuto anche come: Giù le priamidi

Tipologia

gioco completo – piano pioggia

Target di età

dalla 3a elementare alla 5a elementare

Numero di squadre e partecipanti

2 squadre; da 10 a 30 componenti per squadra.

Durata

20-30 minuti

Campo di gioco

un campo grande come uno da basket e con un terreno liscio; va bene anche una palestra.

Materiale

cinesini per delimitare il campo, 4 palloni leggeri che possano essere lanciati (preferibilmente da pallavolo, sicuramente non da basket), materiale per costruire i castelli (lattine vuote, scatoloni, bottiglie di plastica riempite d'acqua, oppure coni e cerchi) e materiale di riserva (se le lattine si ammaccano troppo), un segnapunti, un fischietto; opzionale: palline da tennis.

Scopo

Vince la squadra che ottiene il punteggio più alto abbattendo i castelli nemici.

Regole

Il campo è diviso in due parti, ognuna di una squadra diversa; al loro interno sono presenti alcune zone circolari in cui nessun giocatore può entrare (in condizioni di gioco normali).

All'inizio del gioco in questi cerchi vengono eretti i castelli, costruzioni prodotte utilizzando lattine e/o scatoloni e che devono essere difese dagli attacchi degli avversari.

Terminata la costruzione dei castelli, ogni squadra si posiziona sul fondo della propria metà campo.

Al via dell'arbitro ogni squadra entra in campo e deve cercare di abbattere le costruzioni avversarie colpendole con i palloni e deve difendere le proprie; non bisogna uscire dalla propria zona altrimenti si fa invasione ed è prevista una penalità.

Ogni volta che un castello integro viene abbattuto (anche solo parzialmente) fa guadagnare dei punti alla squadra avversaria (il punteggio dipende dalla posizione nel campo e dalla sua struttura).

Quando un castello è abbattuto non assegna nuovi punti fino a quando non viene terminata la sua ricostruzione da parte della squadra proprietaria; in questa situazione i giocatori possono entrare nella zona del castello per rimettere gli oggetti nella loro posizione iniziale.

Se in una fase del gioco una squadra non ha nessun castello integro, il gioco termina immediatamente e vince la squadra avversaria.

Se la partita non finisce prima per la condizione descritta sopra, vince la squadra che possiede il punteggio più alto alla fine del gioco.

Indicazioni e chiarimenti sul gioco

    • Tutti i giocatori devono rimanere all'interno della propria zona del campo, senza oltrepassare la linea di metà campo o entrare in una zona di un castello integro, altrimenti si compie un'invasione. Appena qualcuno commette questa infrazione l'arbitro fischia e interrompe il gioco; tutti i giocatori si posizionano sul fondo della propria metà campo e un componente della squadra avversaria ha a disposizione un tiro libero, cioè un lancio da fondo campo e che non può essere ostacolato da nessuno; quando l'arbitro fischia di nuovo, tutti i giocatori possono tornare in campo e la partita riprende normalmente.

    • I palloni devono essere lanciati solo con le mani.

    • E' vietato rallentare il gioco apposta, magari trattenendo un pallone nella propria metà campo per troppo tempo.

    • Normalmente (cioè quando non viene effettuato un tiro libero), i giocatori possono deviare o bloccare i lanci avversari con tutto il proprio corpo, senza ripercussioni per la squadra.

    • Quando una parte di un castello viene abbattuta i giocatori proprietari devono entrare nella sua zona e ripararlo, seguendo le istruzioni descritte su un apposito foglio; una volta ricostruito completamente, i giocatori devono uscire dall'area e tornare a difenderlo normalmente.

    • Un proprio castello può essere abbattuto involontariamente anche dalla squadra proprietaria, a causa di un urto o di un rimbalzo; se era integro gli avversari guadagnano il corrispondente punteggio.

    • L’arbitro ha il compito di dichiarare quando un castello viene abbattuto e quando è stata completata la ricostruzione.

    • Una buona strategia consiste nell'occupare tutta la propria metà campo e dividersi i compiti: chi recupera velocemente i palloni e chi li lancia nel campo avversario, chi difende i castelli da più vicino intorno alla loro zona e chi da più lontano sulla linea di metà campo. E' possibile distrarre gli avversari inducendoli a fare invasione.

    • Per abbattere più facilmente i castelli si devono lanciare i palloni rapidamente, contemporaneamente e da più direzioni (in alto e in basso); è possibile colpirli anche di rimbalzo.

Poiché i castelli integri sono contenuti in una zona in cui nessuno può entrare, è possibile abbatterli utilizzando anche dei pallonetti precisi.

    • Un castello abbattuto e in fase di ricostruzione non fornisce ulteriori punti alla squadra avversaria, tuttavia può essere colpito di nuovo per rallentare le operazioni di ripristino.

    • La difesa dei castelli deve essere modificata in base alla situazione: anche un castello abbattuto ha bisogno di protezione durante la sua ricostruzione, tuttavia è fondamentale possedere sempre almeno un castello integro altrimenti si perde automaticamente la partita. Dopo un tiro libero, al fischio di ripresa, bisogna recuperare subito le posizioni e i palloni.

Indicazioni per gli animatori

    • I cerchi dove erigere i castelli devono avere un diametro di almeno 2m, in modo da lasciare un minimo di spazio tra i giocatori e le costruzioni.

    • I castelli sono costruzioni fatte con lattine vuote o cartoni e devono avere una struttura delicata, in modo da essere abbattute se colpite da una pallonata. Possono essere composti semplicemente da colonne di 6 lattine impilate una sull'altra: difficili da colpire ma altamente fragili.

Il punteggio da assegnare dipende dalla difficoltà di abbattimento (bersaglio piccolo o distante); ad esempio il castello centrale e lontano può valere 5 punti, mentre quelli laterali e più vicini 3 punti.

Le istruzioni per ricostruirli devono essere scritte su un foglio e lasciate all'interno del rispettivo cerchio. Ovviamente il numero di castelli e la loro tipologia devono essere uguali per le due metà campo.

    • L'arbitraggio è fondamentale. Gli arbitri devono disporsi in modo da osservare tutte le linee e fermare il gioco ogni volta che c’è un’invasione. L'arbitro principale deve anche tenere il punteggio della partita.

    • Anche gli animatori possono partecipare al gioco, basta non monopolizzare la partita o tirare troppo forte.

    • Il meccanismo dell'invasione deve essere gestito con un ritmo elevato: bisogna far posizionare velocemente tutti i giocatori sul fondo del loro campo e far eseguire il tiro libero; con il secondo fischio si riprende normalmente il gioco.

    • Nel caso in cui più giocatori facciano invasione prima del fischio di sospensione del gioco si può procedere in due modi: si esegue solo il tiro libero del primo fallo commesso oppure si eseguono tutti contemporaneamente (gli altri giocatori non coinvolti rimangono a fondo campo).

Varianti e aggiunte

    • Per variare la difficoltà si possono usare palline da tennis al posto dei palloni.

    • Invece di costruire i castelli con le lattine o con gli scatoloni si possono usare dei cerchi colorati di plastica incastonati nei coni, oppure appoggiati uno all'altro.

    • Per velocizzare il ritmo del gioco si possono omettere i tiri liberi dovuti all'invasione, tuttavia bisogna ideare un’altra sanzione, ad esempio un punto di penalità; oppure, invece di eliminare i tiri liberi, l’arbitro può segnarsi quelli dovuti e farli eseguire tutti alla fine del gioco. In questi due casi però, se la partita finisce per la distruzione contemporanea di tutti i castelli di una squadra, non vengono considerate le penalità e magari qualche giocatore potrebbe approfittarne per non rispettare la regola dell’invasione.

    • Per aumentare la difficoltà nel difendere i castelli si può decidere che ogni giocatore può deviare le pallonate intenzionalmente solo con una parte del corpo decisa inizialmente. In questo caso ognuno ha un segno distintivo (ad esempio un segno fatto con un pennarello) che comunica agli altri la parte del corpo che può essere usata: un braccio, la testa, una gamba, la pancia, oppure gli arti destri o sinistri. Occorre ideare una penalità per il giocatore che utilizza volontariamente una parte del corpo proibita (ad esempio una sua espulsione momentanea). Ogni squadra deve avere lo stesso numero di giocatori con il segno uguale.

    • Questo gioco può essere proposto anche al coperto come piano pioggia.

    • Esiste un gioco simile, chiamato Palla demolitrice, in cui si gioca come in palla battaglia: nelle zone libere sono presenti i castelli che possono essere colpiti solo dai giocatori liberi (cioè non in prigione); chi fa invasione o viene preso deve andare nella prigione corrispondente e liberarsi. Vince la squadra che abbatte completamente i castelli per prima.

Figure

Classificazioni

Voto generale 7.5/10

Movimento 3.5/5

Coinvolgimento 4.5/5

Tempo di attesa 2.5/5

Difficoltà 3/5

Strategia 3.5/5