Canto 2

1- Il brano più impegnativo da apprendere e da eseguire è stato il brano “Và pensiero” di Giuseppe Verdi. Per questo, è stata presentata la figura del musicista, anche nella sua veste di simbolo del Risorgimento, ed il contenuto dell’opera “Nabuccodonosor”, che narra la storia del popolo ebraico in fuga da Babilonia e che per questo all’epoca fu interpretata come allegoria del popolo italiano che si ribella ai sovrani stranieri. Dopo la ricerca storica, è stato presentato il brano “Và pensiero”: prima ne è stata ascoltata l’esecuzione, poi si è passati allo studio letterario del testo, per interpretarne il linguaggio metaforico. Anche in questo caso è stato poi presentato lo spartito sulla LIM, anche se per la particolare complessità che presenta, ne sono state considerate soltanto le caratteristiche principali, quali l’andamento ascendente e discendente delle note, le pause, le coloriture.

2- Dopo che i bambini hanno cominciato ad apprendere il brano, è stato effettuato il solfeggio parlato pe r acquisire maggiore sicurezza nel fraseggio e per favorire la memorizzazione del testo.

3- Grazie alla presenza nella classe di un alunno che studia pianoforte, è stato possibile fargli eseguire la melodia del “Và pensiero” in accompagnamento del coro, al fine di raggiungere una maggiore sicurezza nell’esecuzione del brano, sia a livello di testo che di melodia.

Attraverso ricerche sul web è stato rintracciato su Youtube un video che presenta il “Và pensiero” sottoforma di karaoke, supportato da immagini relative all’opera e ai luoghi in cui è stata ambientata. Il video è stato proiettato sulla LIM permettendo al gruppo classe di seguire il testo ritmato e la base musicale, la qual cosa ha costituito un supporto notevole allo studio del brano.

A questo punto è stato possibile presentare agli alunni la base musicale sulla quale essi hanno imparato gradualmente ad interpretare il brano.