A seguito della richiesta di uno schema per monitorare la posizione degli scambi mediante relè bistabili e led colorati, ho disegnato lo schema sopra.
Puntulizzazioni importanti:
- nello schema viene rappresentato un relè bistabile a due bobine in corrente alternata. Data la non facile reperibilità di questo componente si può utilizzare lo stesso tipo di relè ma con le bobine a corrente continua, inserendo in serie al contatto positivo di ogni bobina un semplice diodo (tipo es: 1N400x)
- l'alimentazione dei led deve essere valutata in base alle necessità. I led possono essere alimentati direttamente con una tensione massima di circa 2 volts; per tensioni superiori è necessaria una resistenza di caduta. A titolo esemplificativo, per una alimentazione a 12 volts, serve una resistenza di circa 1000 ohm collegata in serie.
Si possono utilizzare anche microlampade.
- nello schema viene utilizzato il decoder digitale LS150 della Lenz, ma nulla vieta di utilizzare anche un semplice deviatore o due pulsanti per comandare lo scambio e il relè contemporaneamente.
Un sistema di monitor di questo tipo da' risultati coerenti solamente quando lo scambio viene mosso elettricamente. In caso di movimento a mano dello scambio, l'accensione dei led non cambia. A mio avviso, comunque, se gli scambi lavorano correttamente e nessuno interviene manualmente, questo sistema è affidabile e poco complesso.
Per avere un sistema che monitorizzi la posizione reale degli aghi dello scambio bisogna utilizzare scambi con il cuore polarizzato (sfruttando i contatti di scambio del cuore) oppure costruire un sistema di contatti elettrici comandati direttamente dagli aghi dello scambio (es: microswitch, lamelle, ecc...)
Nel caso si utilizzi il decoder LS150 o un suo analogo, ricordarsi che la bobina del relè di monitor viene tenuta eccitata per tutta la durata dell'impulso: quel decoder può essere programmato per avere una durata d'impulso fino a 10 secondi, per comandare motori lenti. Le bobine dei relè bistabili probabilmente non gradiscono impulsi così lunghi; bisognerebbe trovare altre soluzioni.
Ricordo infine che un sistema di monitor analogo si può fare con componenti a stato solido e non elettromeccanici, ma per questo rivolgetevi ad altri siti :)