Approvato il progetto, raccolte le adesioni, ora c’è tutta l’organizzazione del viaggio a cui pensare, la documentazione necessaria da compilare…
Intanto, grazie ai materiali analizzati con i docenti e i colleghi del master, comincio a pensare a possibili applicazioni delle nuove tecnologie con le mie classi e redigo tre possibili bozze di Project Work da realizzare:
In tutti e tre i progetti seguo lo schema delle UDA (Unità Didattiche d’Apprendimento) che ho imparato durante il Corso di abilitazione all’insegnamento e che mi è sempre tornato utile perché riassume in modo chiaro i diversi elementi di un progetto.
Il primo percorso, Rutas españolas, si basa sulle teorie del costruttivismo applicate all’apprendimento e parte da conoscenze e competenze che ho sviluppato durante il master Moodle per la didattica.
Il secondo, Aulas en contacto, nasce dalla curiosità di sperimentare il blog in classe, dopo aver letto articoli sulla sua storia, sulle tipologie, sulle sue applicazioni e in parte “giocato” con questo strumento con le compagne del nuovo master.
Il terzo, Érase una vez… un cuento al revés, fa riferimento a modelli personalmente sviluppati grazie alla pubblicazione di un metodo di apprendimento dello spagnolo basato sulla didattica ludica, su cui, però, allo stesso tempo ho avuto modo di riflettere durante i primi mesi del Master in Tecnologie dell’Istruzione e dell’Apprendimento.