Del nonno Emanuele scrivo solo per trasmettere e non disperdere le pochissime informazioni che mi restano, dato che di lui posseggo una immagine assai sfocata. Egli infatti morì circa trent’anni prima della mia nascita..
Di mestiere faceva il minatore e diventato caposquadra, o giù di lì, emigrò per lavoro ad un certo punto in Algeria, dove nacque ad Anaba (ai tempi, Bona) mio padre, Giorgio.
Credo che morisse ad un certo punto per una non meglio precisata malattia contratta durante la guerra del 15-18.
Mia madre, vista la bellezza di mia nonna, le date di nascita non coincidenti nella sua opinione con le guerra e la malattia, si persuase che i suoi figlio fossero in realtà figli del mondo.
Non so cosa dire sull’argomento, ma, data la mia paura per le grotte, provo per lui e la sua morte prematura, una grande pena.