Balocco - 18/09/2011

  • Non è il guidatore che sceglie l'auto. L'auto sceglie il guidatore. Ë un legame mistico quello che unisce l'uomo alla macchina. (Bobby Bolivia a Sam - Tranformers)

E come dargli torto.

Quando guidavo l'Azzurra tra le curve del Balocco, ho capito quanto quelle parole fossero meno sciocche di quanto uno possa immaginare.

Per una mezz'oretta, mi sono sentito Takumi Fujiwara, che non desiderava altro oltre se non guidare la sua 86 per tutta la vita.

Come dargli torto...

Ma non saltiamo subito alla conclusione, perchè la giornata è stata indimenticabile, e zia Mazda non ha mancato di darci tante soddisfazioni...

L'inizio non è dei migliori: se il bungiorno si vede dal mattino, era meglio fossimo tornati a casa subito.

Stranamente in orario, Giorp viene a recuperare la Rossa di Sera, ma l'Azzurra, come avevamo notato il giorno prima, aveva la batteria a terra.

Non è stato un buon anno questo: il 01 gennaio, come da usanza ormai, ho fatto il solito giro propiziatorio con una delle vetture, ed era lei la prescelta.

Ah, primadonna!

La quale, invece di essere felice, ha ben deciso di presentarmi una pinza anteriore inchiodata, e farmi concludere il giro d'inizio anno di fretta, e con un problema.

Poi vuoi il timore di darla in mano a non so chi, la difficoltà di muoverla, le altre cose, la pinza è stata sistemata solo pochi giorni fa, ed il iretto propiziatorio ha preannunciato un'annata di noiosi piccoli fastidi, un pò su tutte le auto.

Alla fine, domenica mattina attacchiamo la batteria all'Azzurra, che fortunatamente dopo la ricarica notturna regge, e partiamo.

L'asfalto è parecchio scivoloso, ha piovuto tutta la notte, e le due macchinine non disdegnano due colpi di cuore ai rispettivi piloti, che probabilmente ancora un pò assonnati, si danno una decisa svegliata.

Arriviamo ad Asti, pronti per fare il pieno, già un pò in ritardo... E nulla.

Distributore vicino all'autostrada KO, l'Azzurra è in riserva piena, tocca cercarne un altro.

Altro ritardo...

Alla fine, alle 8.30 i nostri eroi, invece di essere a pochi chilometri dal Balocco, sono ancora a Casale Monferrato.