Sono ancora un pò frastornato.
A casa da mezz'ora, e complice la nebbia a visibilità zero del ritorno, ho le gambe KO ed una certa nausea.
E' che io patisco il mal di mare: barche, lettini, motoscafi, sottomarini, non c'è niente da fare, io patisco il mal di mare.
Lo Yellow Submarine poi, è stato un pugno allo stomaco. In senso buono, s'intende.Lo dissi per la FC, lo ripeto per la FD: ogni volta, dal vivo, è sempre più bella. Non stufa mai, potrei dormirci vicino, per terra, sopra, di fianco.Sarebbe bella ogni giorno uguale, come (beh, un pò meno se prendiamo la mia Artesia) una bella donna.
Intramontabile.
La vedo nell'altra corsia, giustamente: essendo una guida a destra, è il preambolo migliore.
Poi le giro intorno, e parcheggio dietro.
Ah che posteriore, signorina!
Come glielo invidio. Come Benigni vorrei saltarle addosso ed abbracciarla.
Intanto scende lo Zazza, saluto, e ci tuffiamo a capofitto nella macchina.
Non voglio descriverla, l'FD è sempre l'FD ed io non devo comprarla.
Il tempo è poco, e devo scrivere solo le emozioni della prova, per il resto, ci sarà spazio più avanti...
Cosi saliamo, e per la prima volta mi siedo a sinistra, senza volante. Gulp!
Che io sia l'impallinato dell'originalità, ormai lo sanno anche le pietre penso.
Ma quando l'accende, quel rumore, che brivido.
Partiamo, primi metri lisci, di solo motore.
Questa FD è una Single Turbo, la prima che provo, e le mie supposizioni sono state confermate:
Inizialmente pare una FC: 13B nudo sotto, borbottante, scalpitante, ma il turbo che ti aspetti dall'FD non c'è.
La coppia necessaria per muoversi con agilità non manca comunque, come per l'FC, e come per la Rx-8 a quei regimi.
Strattonami...
Il classico delle 7, è lo strattonamento in rilascio a cavallo dei 2000giri.
Nessuna ne sfugge, nemmeno questa. Il family feeling è garantito.
Facciamo un pò di strada, l'acqua intanto lentamente si scalda, ed ho il tempo di notare l'assetto: piatto, SECCO, tutto maiuscolo, perchè è cosi.
Se l'Europea, mix di allestimento R-1 e Touring già non è morbida, qui andiamo ancora più sul kart. Ogni buca, avvallamento, imperfezione dell'asfalto viene meticolosamente copiato.
Il tempo di sentire la popoff, e si parte nel frastuono generale.
Big Bang!L'occasione è una rotonda per l'inversione di marcia: lo Zazza da di gas, la 7 in appoggio morde, poi arriva lei.Venga signora Turbina, si accomodi!Come per il big bang, nel fragore generale arriva un'esplosione: di cavalleria, di rumore, di accelerazione g frontale.E non c'è trippa per gatti, quel bel sedere a cui accennavo prima decide che deve andare dalla parte opposta a noi, ma prontamente lo Zazza la tiene ed imbriglia.Mentre non molla il pedale lei sbacchetta un pò, si rimette sulla retta via come un cavallo da corsa, e gli permette la terza.Che vola in un attimo.Mi manca il fiato, la botta della potenza è tremenda: immediata, improvvisa, brutale.Non è un'FD, è una FC all'ennesima potenza.Ma che potenza.Manca il fiato (l'ho già detto, ma è bene ricordarlo), le marce snocciolano via veloci, io mi aggrappo come un macaco impaurito smanacciando che per me va più che bene cosi.Lo Zazza sorride, vede il mio ghigno misto a paura, e torna alla FD sorniona dell'inizio.Ma il sottoscritto non si arrende, la giostra è stata bella ed un giro, prima di scendere vuole ancora farlo: un'apertura in seconda, sul dritto dritto, classico sparo, sarebbe gradito.Richiesta che viene prontamente esaudita.Non ce n'è: devo dire che la Testarossa non mi aveva fatto una tale paura mista a mancanza di fiato, forse la Maserati Shamal era stata cosi brutale ed immediata, ma il contorno di rumore, di assetto rigido e di leggerezza, aumentano ed amplificano tutto, come la differenza che intercorre tra l'Azzurra e la Nera: oltre alla cavalleria, c'è tutto l'environment a creare atmosfera.Seconda, terza, forse quarta, non ricordo... Ricordo solo più, nonostante l'oretta solamente che è passata, quella botta di cavalleria che arrivava.
Sinceramente, senza parole.
Ne avrei genuinamente paura, le prime volte, a doverla usare.
Che poi stupisce la tenuta: ad un certo punto pensavo cominciasse a derapare anche in rettilineo sul freddo asfaldo invernale, come fa la Nera, invece la FD è rimasta aggrappata a terra con i suoi bei 18", anche alle alte velocità ed alla frustata sulla frizione nel cambio marcia.
E' li che capisci che è quel mezzo grandioso che tutti ammiriamo, perchè a discapito della massiva cavalleria dirompente, non si è scomposta.
Sintomo che l'assetto è ben fatto, ma il telaio portentoso. Roba che i Mazdisti sanno già, beninteso, da sempre, ed è la differenza (non me ne voglia nessuno) con le tedesche....
Intanto usciamo dalla velocità warp e torniamo a terra.
Nel (poco) traffico, le poche vetture e persone in giro, guardato lo Yellow Submarine incuriosite.
Ed io son contento del giro, anche se, come sempre, ho patito il mare.
Alba, 30/11/2011
(agg. 01/12/2011)
(corretto link Yellow Submarine 21/02/2014)